Come far conoscere due cani, senza problemi o traumi
La casa è il regno indiscusso. Come potrebbe reagire a un nuovo arrivato? Ecco come far conoscere due cani e farli diventare migliori amici
Il pensiero di un altro scricciolo per casa ci accarezza già da un po’, ma non sappiamo come possa prenderla il nostro quadrupede? Bisogna solo organizzare il ‘primo appuntamento’ e sapere come far conoscere due cani nel modo giusto.
Il rischio infatti è che si inneschino problemi comportamentali dovuti alla paura di un intruso, e che il più grande, o comunque il primo entrato in casa, si mostri aggressivo verso il nuovo arrivato. Niente paura: basta solo sapere come gestire eventuali gelosie.
È solo una questione di attenzione. Non bisogna lasciare che si creino gelosie e che il veterano si senta minacciato in termini di affetto, cure e spazi. Come un addestramento, il segreto è procedere step by step e non avere fretta.
Indice
Socializzazione cane adulto e cucciolo
Come far socializzare due cani
Gelosia fra cani, come risolvere
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Socializzazione cane adulto e cucciolo
L’ideale per far conoscere due cani è un terreno neutrale. Un parco, un giardino: un luogo che non sia particolarmente significativo per nessuno dei due, soprattutto per il più grande che in casa potrebbe sentirsi minacciato e avvertire la new entry come un intruso indesiderato.
Se però il cane ‘nuovo’ è ancora ha ancora poche settimane di vita è però davvero difficile che possa frequentare luoghi aperti senza correre rischi: prima deve completare il calendario dei vaccini.
Che sia all’aperto o in un posto più protetto, è bene che in questa prima fase ci sia una terza persona ad aiutarci per arginare possibili comportamenti territoriali.
Come far socializzare due cani
L’incontro deve avvenire nel modo più tranquillo possibile. Il veterano di casa potrebbe mostrarsi indifferente e non badare troppo al cane sconosciuto; oppure potrebbe cercare di montarlo o addirittura aggredirlo.
A meno che non ci siano atteggiamenti ostili, è bene lasciare che interagiscano da soli cosicché siano loro a stabilire la gerarchia, senza intromissioni umane. Dopo il primo incontro, possibilmente in un luogo neutrale, è importante che il nostro compagno di innumerevoli avventure si abitui all’idea che non sarà più il padrone indiscusso della casa.
È importante preparare una zona dedicata al quadrupede in arrivo, con accessori e giochi suoi. Le abitudini del grande non dovranno cambiare, ognuno avrà i propri spazi. Mettere dei limiti contribuirà a fare cominciare la convivenza nel modo giusto, senza traumi.
Gelosia fra cani, come risolvere
Se le fasi preliminari per far conoscere due cani sono andate lisce, arriva adesso il momento che il nuovo arrivato entri nella sua nuova casa. Prima di tutti dovrà entrare il cane più grande, come fa sempre. In un secondo momento invece farà il suo ingresso il nuovo arrivato al guinzaglio. A tal proposito, ecco come abituare il cane al guinzaglio.
Se il cane veterano si mostra indifferente e tranquillo, il ‘nuovo’ potrà muoversi senza problemi, lo si potrà lasciare libero di annusare in giro e far sì che scopra i nuovi spazi poco per volta. Se invece non lo accetta, gli ringhia contro e si mostra ostile e territoriale lo spazio del cucciolo dovrà essere circoscritto e ampliato per gradi.
Interessante per gestire meglio questa fase è sapere perché i cani annusano tutto. Nelle prime settimane, però, non bisogna lasciarli interagire da soli o uscire senza che un umano resti a supervisionare.
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Quando si tratta del benessere del nostro amico a quattro zampe, la paura di commettere degli errori è costante. Se si è un proprietario responsabile, le domande sono all’ordine del giorno e trovarne risposta non è solo un dovere ma anche un diritto.
Come faccio a far andare d’accordo due cani?
Le linee guida per far conoscere due cani ormai sono chiare, ma è importante precisare che, soprattutto è la prima volta e non si ha esperienza in materia, è importante farsi affiancare dal proprio veterinario di fiducia. Tuttavia, ci sono anche altre informazioni utili per gestire la nuova convivenza fra i due (o più) quattro zampe, nella speranza ovviamente che diventino amici per la pelle:
- Se il cane veterano aggredisce il nuovo arrivato o si mostra molto restio a interagire con lui, potrebbe essere risolutivo l’intervento di un etologo o di un educatore cinofilo esperto in psicologia comportamentale;
- Lasciamo che le interazioni avvengano spontaneamente: eventuali forzature e intromissioni non farebbero altro che aumentare il sentimento di vulnerabilità del cane grande, provocando paure e tensioni superflue;
- Le ciotole, sia quella per l’acqua che quella per il cibo, devono essere separate. Nessun atteggiamento da parte del piccolo deve essere letto come un’invasione di campo. Stessa cosa per la cuccia, i giochi e qualsiasi altro oggetto che possa innescare problemi di territorialità, gelosia e possessività;
- Le attenzioni, le coccole e i momenti di gioco devono essere gli stessi per entrambi. Nessuno dei due deve avere la sensazione di essere escluso o messo in secondo piano. Vediamo allora anche come far capire ai cani che gli vogliamo bene alla stessa maniera, che non facciamo favoritismi.
Con i giusti accorgimenti e un inserimento graduale nascerà una magnifica amicizia. La nuova presenza verrà presto avvertita come una ricchezza, una fonte di nuovi momenti di divertimento e di amore reciproco.
Quali sono le regole d’oro per far conoscere due cani senza intoppi?
Il vero segreto, e dal quale partono tutti gli accorgimenti da prendere quando si decide di far conoscere due cani, è di non creare gelosie. Le prime fasi sono piuttosto delicate. Per la prima volta i due cani si ritrovano a condividere l’ambiente domestico.
La cosa più importante da fare, oltre a tenere separate le loro zone pappa e nanna, è cercare di non concentrare tutte le tue attenzioni sul nuovo arrivato. Questo comportamento – per quanto naturale e innocente sia – può innescare nel tuo Fido una reazione di gelosia che potrebbe compromettere il rapporto con il nuovo compagno di giochi.
Un altro punto cruciale riguarda in fatto di non stravolgere completamente la routine del veterano. Entrambi hanno bisogno di punti di riferimento e così facendo si correrebbe il rischio di rendere Bau agitato e nervoso, anche meno predisposto ad accettare la presenza del nuovo cane. In sostanza, deve comprendere che l’altro quattro zampe non lo priverà mai di niente, né di attenzioni né delle cose a cui tiene.