Come eliminare le zecche dal cane senza fare danni?
La salute di Fido passa dal controllo periodico del suo stato. Se ci accorgiamo di alcuni animaletti, ecco come eliminare le zecche dal cane. I dettagli
Con l’arrivo della bella stagione, arriva anche il periodo in cui il nostro amico a quattro zampe necessita di uscire più spesso e di fare lunghe passeggiate. Con l’estate soprattutto, arrivano anche i parassiti e in particolare delle zecche.
Tenere sott’occhio l’eventuale presenza di parassiti, pensando per tempo anche ai trattamenti preventivi, è fondamentale per evitare che colui che fa parte della famiglia a tutti gli effetti stia male e arrivi anche a rischiare la vita.
Si tratta di animaletti che fanno parte della famiglia degli acari. Ne esistono due tipologie: la zecca del bosco e la zecca del cane. Queste sono grandi circa due millimetri, quando sono ancora giovani, e poco più di un centimetro in età adulta. Ma, prima di capire come eliminare le zecche dal cane, vediamo più nel dettaglio chi è il nostro nemico.
Indice
Cosa succede se una zecca resta sul cane
Rimuovere le zecche dal cane, gli errori
Eliminare le zecche dal cane, il metodo sicuro
Zecche sul cane, cosa fare
Innanzitutto, prima di sapere come eliminare le zecche dal cane, dobbiamo sapere chi abbiamo di fronte. Questi animaletti sono scuri, con otto zampe e sono facilmente riconoscibili perché si attaccano letteralmente alla pelle del nostro amico a quattro zampe. Destano preoccupazione perché sono fonte di malattie, sia per l’uomo che per il cane.
Siamo di fronte a dei piccoli parassiti che infestano i nostri amati amici a quattro zampe, e a volte anche i gatti; ma possono essere ospiti anche dell’uomo e di animali di allevamento, quali mucche e pecore. Il cane è particolarmente ricercato dalle zecche perché si nutrono del sangue di chi che le ospita, e Fido è uno delle loro specie preferite. Attraverso la saliva possono trasmettere malattie anche gravi come:
- La richettsiosi;
- L’anaplasmosi canina;
- La erlichiosi;
- La piroplasmosi;
- La borrelliosi, anche detta malattia di Lyme nel cane.
In caso di contagio, l’intervento tempestivo del veterinario è fondamentale per contrastare la patologia, e per limitare i danni. Infatti, solo lui può avere un quadro clinico complessivo e saper agire nell’interesse di Fido, tenendo conto di tutti i fattori in gioco
Le differenze tra zecche e pulci
Non è raro che le zecche vengano confuse con le pulci, e anche per questo motivo dobbiamo essere in grado di riconoscerle e trattarle nel modo giusto. Per fortuna però questi due parassiti non sono così simili come si crede. Hanno dimensioni e forme differenti: le zecche sono più grandi e schiacciate; diventano ancora più grandi dopo aver consumato un pasto, e solitamente il maschio è più piccolo della femmina.
Inoltre, si comportano in maniera diversa: la zecca è più statica, si attacca alla cute di chi la ospita e inizia a cibarsi del suo sangue; le pulci tendono a muoversi lungo il corpo del malcapitato quadrupede. Infine, le zecche sono più visibili sulla cute, soprattutto sui quadrupedi a pelo corto. Più difficoltosa è, invece, l’individuazione nei soggetti a pelo lungo, ma la pulizia quotidiana del manto può aiutarci a individuare il parassita con più facilità.
Possono trovarsi anche sull’uomo
Le zecche sono parassiti esterni al cane che si nutrono del sangue del soggetto ospitante infestato, oltre agli animali è possibile trovarle anche sull’uomo. Attenzione quindi ai luoghi di campagna e particolarmente caldi.
Le larve sono grandi pochi millimetri mentre l’adulto può arrivare anche a mezzo centimetro. Le femmine hanno una colorazione tendente al grigio, mentre i maschi al nero. Qualora dovessimo renderci conto di averne una addosso è bene chiamare il medico di fiducia.
Eliminare le zecche dal cane, fattori di diffusione
Le condizioni climatiche incidono pesantemente: l’ambiente caldo e umido è l’ideale per il proliferare di questo parassita. Gli animali che non escono mai di casa sono comunque a rischio, visto che anche l’uomo può essere utilizzato come veicolo di trasmissione.
Anche il randagismo è un fattore determinante. Gli esemplari che vivono in strada non vengono sottoposti agli interventi antiparassitari periodici, e quindi è più facile che il cane che ha le zecche sia randagio, o comunque molto a contatto con la natura.
Cosa succede se una zecca resta sul cane
Prima di sapere come eliminare le zecche dal cane dobbiamo trovarle. Chi non è alla sua prima esperienza, sa che trovare le zecche sul proprio amico a quattro zampe non è un’impresa di poco conto. Si nascondono lungo tutta la superficie del pelo, quasi non volessero essere scovate.
Inoltre, se poi il manto è lungo e scuro, questi piccoli parassiti diventano come dei camaleonti: solo una ricerca attenta e scrupolosa, magari con l’aiuto di un pettine che vada in profondità, può salvarci da una probabile invasione.
I morsi di zecche (anche se sarebbe meglio chiamarli punture) possono provocare tante malattie, alcune molto gravi e invalidanti. Cerchiamo quindi di evitare le zone di campagna e l’erba alta: meglio i sentieri tracciati e lontani da arbusti (dei veri e propri trampolini di lancio per questi piccoli animaletti).
Le zecche hanno un radar
Riuscire a scovare le zecche sul cane non è facile, viceversa è molto semplice. Utilizzano dei sensori di calore per individuare una vittima potenziale, e in genere si aggrappano ai luoghi più caldi del corpo del nostro amico a quattro zampe, ignaro di essere una vittima.
Abbiamo già visto le zone predilette, ma non vanno troppo per il sottile: l’importante è che riescano a nutrirsi. Soprattutto durante il periodo estivo, setacciamo il manto del nostro fedele amico e controlliamo in particolar modo le zampe, tutta la superficie delle zampe.
Vicino all’inguine
Uno dei primi posti in cui vanno cercate è l’inguine: una di quelle zone a cui non avremmo mai pensato se non guidati. È una zona relativamente facile da raggiungere, con una temperatura ideale. Ci sono un sacco di nascondigli perfetti per agire indisturbati. Un esempio eclatante è rappresentato dall’area perianale: le zecche infatti sono attratte da buio e umidità.
La coda e le dita
È consigliabile controllare molto bene la coda del nostro amato quadrupede, soprattutto se lo sorprendiamo a mordicchiarsela; e tra le dita delle zampe. Ancora più dell’inguine, questo è un posto difficile in cui scovarle. Non è che saranno davvero molto astute?! In ogni caso armiamoci di laccio emostatico e pinzetta per spodestarle. Ne parliamo nel dettaglio più avanti.
Attorno e dentro all’orecchio
Le orecchie di Fido sono delle vere e proprie ‘culle’ per questi odiosi parassiti. Spesso e volentieri i cani randagi ne sono pieni. Questo perché non c’è nessuno che faccia dei controlli periodici e che se ne prenda cura con continuità.
Questo è l’unico caso in cui non è difficile trovare le zecche sul cane, tuttavia – nei casi più trascurati – non sapremo da che parte cominciare per rimuoverle tutte. Ecco perché è importante prevenire le zecche.
Sulle palpebre e nei pressi del collare
Un’altra area da non perdere di vista e da supervisionare con una certa frequenza, è quella sotto il collare o la pettorina, oppure sotto eventuali tutine e accessori. A tal proposito, può tornare utile acquistare dei vestiti primaverili per cani.
Anche le palpebre vengono scelte come possibile approdo dopo una lunga ed estenuante ricerca in mezzo a erbacce e sterpaglie. Controlliamo bene la pelle e chiediamo l’aiuto del veterinario per la rimozione: la zona è davvero troppo delicata per il fai da te.
Rimuovere le zecche dal cane, gli errori
È arrivato il momento di scoprire come eliminare le zecche dal cane. Ci prendiamo sempre molta cura dei nostri amici a quattro zampe, la loro salute è una nostra precisa responsabilità e una priorità. Nonostante ciò, però, quando si parla della rimuovere le zecche sono tanti i comportamenti errati radicati anche in persone che hanno parecchia esperienza in campo cinofilo.
E, anche se la prevenzione è la migliore strategia, non è raro incappare in uno o più di questi animaletti fastidiosi e potenzialmente anche fatale per bipedi e quadrupedi. A destare preoccupazione, infatti sono gli esemplari infetti.
Eliminare le zecche dal cane, il veterinario
Quando si tratta della salute della nostra piccola palla di pelo non dobbiamo improvvisarci veterinari o toelettatori. Le tecniche prevedono una procedura specifica e non c’è spazio per il fai da te o il sentito dire. Quando si parla di cani, pulci e zecche sono richiesti metodo e attenzione.
Ecco perché è consigliabile portare il nostro adorato Fido in ambulatorio per un’ispezione puntuale e precisa. Inoltre ne approfitteremmo per una visita di controllo con chi conosce eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza ed è capace di farsi un’idea completa sulle condizioni generali della salute del nostro amico a quattro zampe.
Rimuovere le zecche dal cane a mano
Fra i miti da sfatare sui cani c’è questo: togliamoci dalla testa di intervenire a mani nude e rivolgiamoci a un professionista. Fare la cosa sbagliata in un contesto simile, infatti, potrebbe avere delle conseguenze davvero gravi, a prescindere dalle nostre buone intenzioni e dall’impegno profuso.
Se si è intenti a capire come eliminare le zecche dal cane, tra gli errori più comuni che si tende a commettere c’è l’utilizzo dell’alcol etilico. Niente di più sbagliato! Facendo in questo modo si provoca il rigurgito della zecca, cosa che porta a reazioni anche pericolose per il nostro amico a quattro zampe. Oltre a pulci – che non sono esclusiva prerogativa dei gatti – e punture di pappataci sul cane, infatti, questo subdolo animaletto ciclicamente diventa un pericolo concreto.
Eliminare la zecca dal cane, non agitiamola
Anche è un errore da non commettere. Agitarla prima di staccarla dalla cute del nostro amico a quattro zampe o, peggio, farla ondeggiare di qua e di là rischia di essere soltanto dannoso. Infatti, è altamente probabile che la testa della zecca rimanga attaccata, mentre solo il corpo viene tolto. In questo modo, quindi, non risolviamo il problema.
Un’eventualità del genere potrebbe facilmente causare un’infezione. Il giusto movimento per la rimozione delle zecche è afferrarle saldamente senza schiacciarle, ed eseguire un leggero movimento rotatorio mentre si tira molto lentamente. Ma, lo ripetiamo, non facciamolo se siamo inesperti: anche noi rischiamo.
Niente smalto per unghie o la vaselina
Le zecche respirano lentamente (hanno bisogno dai tre ai 15 respiri in un’ora), di conseguenza usare qualunque tipo di liquido o altro per soffocarle sarebbe solo una perdita di tempo.
Oltretutto, nell’attesa, potrebbero invece trasmettere dei patogeni infettivi, visto che determinate sostanze potrebbero provocare una sorta di istinto di conservazione. Ecco allora che decidono di produrre saliva in eccesso e rigurgitare su Fido il contenuto del loro stomaco: un’eventualità che va assolutamente evitata.
Non eliminare le zecche dal cane con il fuoco
Quello che dobbiamo assolutamente scongiurare è che si stacchino senza che noi ce ne accorgiamo e si perdano di vista. Usare il fuoco, però, non ci dà alcuna certezza e potrebbe provocare il rigurgito appena citato. L’ipotesi più plausibile è che a essere messo in pericolo sia il nostro amico a quattro zampe, e non va bene.
Eliminare le zecche dal cane, il metodo sicuro
Lo strumento migliore per eliminare le zecche dal cane non sono certo le mani. È la pinzetta rimuovi-zecche a dover essere utilizzata, un accessorio creato ad hoc. Se non l’abbiamo, possiamo anche usare una normale pinzetta per le sopracciglia, facendo sempre attenzione a non danneggiare il corpo dell’animaletto in questione.
La zecca deve essere messa in un bicchiere con dell’alcol per poterla uccidere con certezza ed evitare che deponga le uova. Lasciamola lì per un po’ di tempo, giusto per sicurezza.
Assicuriamoci di avere in casa gli strumenti necessari. Indossiamo dei guanti e disinfettiamo la cute di Fido con un prodotto senza alcol o cloro. Poi prendiamo la zecca con la punta delle pinzette, avvicinandoci il più possibile alla pelle e tirando dolcemente (facendo un leggero movimento rotatorio).
Mettiamo la soluzione disinfettante sulla zona interessata anche dopo la rimozione. Se il rostro della zecca (la punta) rimane attaccato alla pelle, usiamo un ago sterile per rimuoverlo. Per sicurezza è sempre bene portare Fido dal veterinario, per eseguire la profilassi antitetanica e la somministrazione di un eventuale antibiotico.
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