Come dare il lattulosio al cane (e aiutarlo a stare meglio)
Se Fido ha problemi di costipazione o soffre di patologie epatiche, sapere come dare il lattulosio al cane potrebbe tornare utile. Vediamo perché
Sapere come dare il lattulosio al cane, qualora ci fosse una diagnosi e un’eventuale prescrizione da parte del veterinario, potrebbe tornare utile in caso di costipazione o di problemi al fegato.
Questo farmaco infatti aiuta ad ammorbidire le feci all’interno dell’intestino sofferente del nostro amico a quattro zampe, così da rendere meno difficoltosa l’evacuazione. Per il raggiungimento dell’obiettivo, una corretta somministrazione è fondamentale.
La somministrazione orale
Come dare il lattulosio al cane? Con una siringa senza ago o con il contagocce, per via orale. Un buon metodo è quello di tenere la bocca chiusa e inclinare il mento leggermente verso l’alto; dopodiché si può procedere con l’inserimento della siringa nella guancia, attraverso la bocca, per rilasciare gradualmente il liquido.
Così Fido ingerirà automaticamente tutto il contenuto. Se il temperamento del cane è difficile da tenere sotto controllo, è meglio chiedere supporto a una terza persona. Qualora il veterinario dovesse approvare, un’altro metodo potrebbe essere quello di mescolare il lattulosio a un altro liquido familiare al nostro amico a quattro zampe (acqua, succo di frutta o latte).
La somministrazione rettale
Come dare il lattulosio al cane? Se Fido si trova in grave pericolo, a causa di un insufficienza epatica nel cane o se deve subire un’endoscopia, il veterinario può decidere di fargli un clistere, e di procedere così alla somministrazione per via rettale.
Il farmaco viene introdotto nell’organismo attraverso un tubo, e il nostro amato amico quadrupede portato in un’area dove è libero di defecare senza difficoltà o limitazioni.
In questo caso, sconsigliamo vivamente il fai da te. È meglio che un’operazione così delicata venga fatta dalle mani esperte dello specialista.
Le dosi consentite
Al di là di come dare il lattulosio al cane, è importante dire che serve a contrastare malattie del fegato come l’encefalopatia epatica. In casi del genere il dosaggio prevede da 15 a 30 millilitri di farmaco, in base al peso di Fido.
Per risolvere i sintomi della costipazione, potrebbe essere necessario somministrare una dose di lattulosio di un millilitro ogni dieci chili di peso corporeo, tre volte al giorno. Qualsiasi sia la posologia, è bene che la prescrizione sia fatta dal veterinario, e che nulla venga lasciato all’improvvisazione.
Il lattulosio deve essere somministrato ogni giorno alla stessa ora. Nel caso in cui ce lo dovessimo dimenticare, rimediamo il prima possibile; o saltiamo la dose se la successiva è prevista a circa due ore di distanza.
Misure precauzionali
Prima di sapere come dare il lattulosio al cane, è indispensabile avere una diagnosi da parte del veterinario e la prescrizione del caso. Cerchiamo di dare un’anamnesi quanto più precisa: i cani intolleranti o allergici, ipersensibili non devono assumerlo; in caso di diabete, è bene procedere con cautela.
Può interagire anche con antibiotici o eventuali altri lassativi. In conclusione, il lattulosio può causare diarrea e la conseguente perdita di liquidi: in casi del genere, il cane disidratato va soccorso prima possibile.
Possibili effetti collaterali
Una volta imparato come dare il lattulosio al cane, durante la sua somministrazione è molto importante monitorare eventuali reazioni e comportamenti anomali. Se Fido si scopre essere allergico al principio attivo, potrebbe avere difficoltà a respirare; e il viso, le labbra e la lingua potrebbero gonfiarsi.
Altri effetti collaterali possono compredere nausea, vomito e flatulenza. Se si verifica uno di questi, interrompiamo subiro l’uso del farmaco e contattiamo il veterinario o la clinica più vicina.