Comandante si tuffa nel fiume per salvare il cane: è successo a Senigallia
Un cane era finito nel fiume Misa, che attraversa il centro storico della città marchigiana di Senigallia, in provincia di Ancona. Un coraggioso comandante si è tuffato per salvarlo
A Senigallia, in provincia di Ancona, nelle Marche, è avvenuto un salvataggio davvero incredibile. Un comandante della Guardia Costiera si è tuffato nel fiume per poter salvare il cane. L’uomo non era neppure in servizio, ma ha sfidato il fiume, che scorre lungo il centro cittadino della città marchigiana, per poter aiutare quella povera creatura.
Mercoledì 7 agosto un cane è finito nel fiume Misa. Caduto nelle acque, la corrente ha iniziato a trascinarlo fino al porto (dove poi il corso d’acqua sfocia nel Mar Adriatico). Alcuni passanti lo hanno visto in difficoltà intorno alla mezzanotte, all’altezza del Ponte Angeli. Subito hanno iniziato a dare l’allarme, perché si capiva alla perfezione che da solo non sarebbe mai riuscito a tornare su. Per fortuna nei paraggi c’era il comandante Salvatore Valente, fuori servizio. Il comandante della Guardia Costiera, che abita poco distante, si è spogliato tuffandosi nelle acque sicuramente poco pulite del fiume senigalliese.
Il comandante ha saputo di quel cane caduto nel fiume Misa a Senigallia e si è subito precipitato per salvarlo. Quando è arrivato lui, l’animale si trovava già alla banchina e da lì a poco sarebbe finito in mare aperto. Ormai era allo stremo delle forze e il comandante ha dovuto agire velocemente. Con il costume da bagno, si è tuffato in mare e ha raggiunto il cane. L’animale era spaventato e lo ha morso. Ma lui è andato avanti, riuscendo a portarlo in salvo. Una volta preso lo ha affidato ai sommozzatori dei vigili del fuoco che erano nel frattempo arrivati. Il meticcio tentava di mordere tutti per lo spavento.
Arrivato sulla banchina, il comandante Valente è sto applaudito da tutte le persone che si erano fermati davanti a Corso 2 giugno, sul ponte Angeli, per assistere all’incredibile salvataggio. L’animale, messo in sicurezza, è riuscito poi a dileguarsi facendo perdere le sue tracce. Speriamo stia bene. Il Comandante che si è gettato nel fiume per salvare un cane non ha preso nemmeno malattia per i morsi subiti.