Ciko, il cane da caccia abbandonato perché non fa bene il suo lavoro
Oggi vogliamo raccontarvi la triste vicenda di Ciko, il cane che si è ritrovato in gabbia perché non sapeva fare bene il suo lavoro. Almeno, a detta del suo precedente proprietario.
In un periodo come l’estate, purtroppo, le notizie come questa sono all’ordine del giorno. Ogni anno, infatti, durante il periodo estivo, sono tantissimi i cani abbandonati perché i loro proprietari vogliono andare in ferie e non sanno dove “mettere” il cane.
Come se, dopo tutte le campagna di sensibilizzazione, ancora non si sapesse che un cane va tenuto tutto l’anno, anche d’estate quando si vuole andare in ferie.
Nel 2019, infatti, esistono ancora persone che prendono il cane per moda. Persone che si fanno trascinare dall’entusiasmo del cucciolo. Un entusiasmo che, purtroppo, dura sempre poco.
Si arriva all’estate, pronti per partire per le ferie. E al cane chi ci pensa? C’è chi lo abbandona per strada e chi almeno ha la decenza di portarlo in canile.
E poi, c’è anche chi crede che un cane possa starsene da solo in casa ad aspettarci per la durata delle nostre ferie. Come è successo a Salsomaggiore, dove un cane è stato abbandonato in casa mentre i proprietari erano in vacanza.
La vicenda di Ciko, il cane protagonista di questa storia, è però diversa. Il quadrupede non è finito in canile per colpa delle ferie, ma per un motivo ancora diverso.
Il proprietario di Ciko lo ha infatti abbandonato perché non ha un buon fiuto. Ciko è infatti un cane da caccia e, secondo il suo “migliore amico umano”, non fa bene il suo lavoro.
Ciko si trova tuttora in canile. È passato da una vita in famiglia ad una vita in canile. E tutto, perché la sua presenza aveva un solo scopo: la caccia.
La speranza, adesso, è che Ciko possa trovare al più presto una nuova famiglia. Una famiglia in grado di amarlo per come merita, di regalargli quella felicità tanto attesa. Chi fosse interessato ad un’eventuale adozione, può contattare il numero 3478730433.