Cibi per i denti dei cani: quelli che fanno bene e li mantengono luminosi
Esistono in natura dei cibi per i denti dei cani che curano il tartaro, combattono le infezioni e rinfrescano l'alito. Vediamone alcuni
La salute vien mangiando, anche quando si parla dell’igiene orale del nostro Fido: esistono cibi per i denti dei cani naturali e che aiutano a mantenerli belli e in salute.
Un cane con denti forti è un cane ben nutrito e con un sistema immunitario robusto, per questo è importante che la sua dieta sia bilanciata.
Come sempre l’idea migliore è consultare il veterinario per conoscere quali alimenti fanno bene a denti e gengive di fido.
Propoli
La propoli delle api è un prezioso “integratore” naturale dalle proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche.
Tra i cibi per i denti dei cani è uno dei più efficaci perché rende le gengive resistenti e cura le ulcere della bocca.
Si trova in tutte le erboristerie e ne basta davvero pochissimo: appena una goccia per ogni chilo di peso.
Ossa
Nell’immaginario collettivo Fido è ghiotto di ossa, in verità quando sono crude queste contribuiscono al benessere della sua bocca.
Masticando le ossa crude (non cotte) il cane assimila il calcio, fondamentale per denti e ossa forti.
Inoltre le ossa puliscono i denti del cane e prevengono la formazione del tartaro e quindi delle infiammazioni.
Fanno anche bene alla digestione perché contengono probiotici che aiutano a mantenere una flora batterica equilibrata e inibiscono lo sviluppo di batteri nocivi che potrebbero causare infezioni.
Mirtilli rossi
I mirtilli rossi contengono flavonoidi, acidi fenolici, antociani e tannini, in poche parole sono un concentrato di sostanze benefiche per Fido.
Il loro succo combatte infezioni di vario genere, da quelle della bocca a quelle delle vie urinarie.
Contengono inoltre delle speciali sostanze che inibiscono la formazione della placca dentale ed eliminano i batteri.
Aneto
Già Ippocrate, il padre della medicina, ne parlava nei suoi scritti: l’aneto è una pianta aromatica dalle mille proprietà benefiche.
Tra queste contribuisce al benessere della bocca di Fido, pulendola e rinfrescandone l’alito.
Ha anche proprietà antimicrobiche e aiuta a combattere le infezioni causate da residui di cibo e batteri.
Finocchio
Il finocchio è parente stretto di aneto, prezzemolo, carote e coriandolo, tutti cibi che fanno bene ai denti di Fido.
Contiene flavonoidi come la rutina, la quercetina e i glicosidi di kaempferol dalle proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antimicrobiche, antiallergiche.
Unisce quindi l’utile al “dilettevole”: mentre previene le infezioni, rinfresca l’alito e combatte la gengivite.
Estratto di semi di pompelmo
L’estratto di semi di pompelmo è un antisettico naturale che può essere utilizzato diluito con acqua e applicato direttamente su denti e gengive del cane.
Lo si conosce dagli anni Settanta, quando un celebre immunologo lo scoprì come alternativa naturale non tossica agli antibiotici.
Infatti rafforza l’organismo rendendolo più resistente a batteri, virus, parassiti e funghi.
Tè verde
Le proprietà del tè verde sono ormai conosciutissime tra noi umani, quello che non sappiamo è che fa molto bene anche a Fido.
I flavonoli contenuti al suo interno (cioè le catechine) sono ritenuti dei potenti agenti anticancro.
Oltre a ciò il tè verde fa bene alla salute dei denti del cane, ma anche dei nostri.
Avena
Sappiamo che i cani possono mangiare l’avena, un cereale nutriente a basso contenuto di amido, ma ricco di minerali come fosforo, magnesio e calcio.
Ma è anche molto ricca di vitamine B, E e G e aiutano a mantenere forti i denti di Fido.
Come se non bastasse fungono anche da tonico per nervi, sangue e capelli.
Prezzemolo
Il prezzemolo fa benissimo sia a noi che a Fido, ha potenti proprietà antimicrobiche ed è perfetto per rinfrescare l’alito.
Si trova in diverse varianti da dare al cane, da quello fresco alla tintura, fino al tè freddo.
Può essere aggiunto al cibo del cane, sia a quello secco che alla pappa morbida.
Fragoline di bosco
Sin dall’antichità si conoscono le mille proprietà curative delle fragole selvatiche, comunemente chiamate fragoline di bosco.
L’acido contenuto in esse pulisce i denti mentre i semi agiscono da abrasivi.
Persino gli Indiani d’America le utilizzavano per ricavarne una pasta per pulire i denti dal tartaro e alleviare il mal di denti.