Che differenza c’è tra educatore e addestratore cinofilo?

Nella nostra vita con il nostro quattrozampe, ci sarà capitato con tutta probabilità di avere bisogno, più di una volta, di una mano. Spesso, infatti non è facile gestire in maniera corretta il modo dei nostri quattrozampe di comportarsi e per questo motivo finiamo per aver bisono di qualcuno che ci spieghi come fare per avere una convivenza serena con il nostro cucciolo. Tuttavia, al giorno d’oggi, per fortuna, sono sempre più le figure professionali che si occupano di molteplici aspetti della vita del nostro quattrozampe e quindi potremmo finire per fare una certa confusione. Quindi, oggi, vogliamo spiegarvi la differenza che c’è tra addestratore ed educatore cinofilo. Così, qualora aveste bisogno di una figura professionale, sapete già a quale rivolgervi.

La principale differenza che c’è tra educatore e addestratore cinofilo è proprio il lavoro che vanno a svolgere. Come riporta Le Cat e le Dog Sitter, l’addestratore insegna al cane come svolgere dei compiti specifici. Non a caso, l’addestramento si svolge spesso in centri specifici dove i cani possono essere portati anche per perfezionare la disciplina dell’agility, in cui l’addestratore è specializzato.

L’educatore, invece, ha tutt’altro ruolo. Quello che fa l’educatore è cercare di sviluppare un corretto modo di comunicare tra voi e il vostro quattrozampe. Compito dell’educatore è anche quello di favorire la maturazione sociale e l’autonomia del cane. Questo permetterà al cane di sentirsi più a suo agio nell’ambiente familiare.

Per di più, scopo ultimo dell’educatore è quello di rendere il padrone educatore stesso del cane. Quindi, si tratta di un lavoro che non viene svolto solo nei confronti del cane, ma richide la partecipazione attiva del suo umano.

Queste nozioni sono davvero utili, specie perchè in questo modo potete capire, in caso di bisogno, se sia più il caso di rivolgersi ad un educatore o ad un addestratore.

E voi? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!