Charlie, il cane che a Cava de’ Terreni ha vegliato il corpo del padrone senza vita
La triste storia che ha come protagonista il cane Charlie arriva da Cava de’ Terreni e ha fatto in pochissimo tempo il giro del web.
Una tragedia vera e propria quella che è successa nel comune in provincia di Salerno che ha come vittima un noto oculista della città.
La foto del cane Charlie ha fatto in pochissimo tempo il giro del web perché, nel dolore della tragedia, è un’immagine che ormai è un simbolo di quanto successo.
Se avete un quattro zampe a scodinzolare per casa saprete benissimo quanto siano fedeli i cani.
Animali in grado di migliorare le nostre vite e di regalarci un amore e una fedeltà davvero senza eguali.
E le storie che molto spesso vi raccontiamo ne sono una valida testimonianza. Come ad esempio la storia del cane che rifiuta di abbandonare il suo padrone prima dell’intervento. O ancora la storia dei cani che a Messina hanno reso l’ultimo saluto al loro proprietario.
E anche la storia di Charlie è la storia di un cane che purtroppo ha dovuto dire addio al suo proprietario. E lo ha fatto per colpa di un tragedia che, purtroppo, sarebbe stata evitabile.
Come detto siamo a Cava de’ Terreni, un comune di poco più di 52 mila abitanti in provincia di Salerno. Un comune che nelle ultime ore è stato scosso sa una terribile tragedia.
Erano circa le 8.20 di Giovedì 6 Febbraio quando Gioacchino Mollo è uscito insieme al suo cane Charlie per la consueta passeggiata mattutina.
A causa del fortissimo vento, un pino secolare è caduto, andando proprio a colpire Gioacchino e il suo cane. L’albero è caduto anche sopra altre due macchine, una parcheggiata e una con due persone all’interno, ma quest’ultime non hanno riportato ferite gravi.
Per Gioacchino, invece, non c’è stato niente da fare. I Vigili del Fuoco hanno lavorato intensamente per estrarre il corpo senza vita dell’uomo, per poi scoprire che insieme a lui c’era anche il suo cane.
E grazie a Charlie, le autorità hanno potuto identificare la vittima. L’amico a quattro zampe di Gioacchino non ha mai abbandonato il suo migliore amico umano. Fino all’ultimo è rimasto lì, sdraiato accanto a quel maledetto pino.