Welsh Corgi (Pembroke) | |
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Esemplare di Welsh Corgi (Pembroke) |
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Dati generali | |
Etimologia | Nome di origine britannica, possibili termini di origine sono “curre” o “cur dog“, vocabolo che significa “cane da lavoro” dal suono molto simile alla pronuncia gallese del termine Corgi. Il termine Pembroke, indica l’area di origine: il Pembrokeshire |
Genitori | Probabile autoctono inglese |
Presente in natura | No |
Longevità | 12-15 anni |
Impieghi | Cane da compagnia, cane pastore |
Taglia | Piccola |
Peso maschio | 12 – 14 kg |
Peso femmina | 12 – 14 kg |
Prezzo | Tra i 1000 e i 2500 € |
Colori | Rosso, Fulvo, Carbonato, Fulvo e nero, Focato |
Il Welsh corgi (Pembroke) è un cane di dimensioni piccole di origine britannica, più precisamente dalla Pembroskeshire, una piccola contea nel sud – est del Galles ed è ufficialmente riconosciuta dalla FCI e famoso per essere la razza preferita dei regnanti britannici in particolar modo di Elisabetta II d’Inghilterra.
Scheda informativa del Welsh Corgi (Pembroke) | |
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Anallergico | No |
Per bambini | Sì, con la giusta educazione |
Per anziani | No, per il bisogno di esercizio |
Con altri cani | Socievole, molto attivo |
Con gatti | Tollerante: mai aggressivo con loro |
Rumoroso | Moderatamente |
Sport | Esercizi per tenerlo attivo, che contrastino la sedentarietà |
Del Welsh corgi (Pembroke) si hanno scarse e non certe fonti; alcuni studiosi hanno ipotizzato che questi cani abbiano delle caratteristiche fisiche simili al Västgötaspets, cane da pastore svedese e che questo sia stato poi importato in Bretagna dai Vichinghi; altri invece hanno ipotizzato che il Welsh corgi (Pembroke) fosse una razza autoctona, poiché sarebbero state ritrovate delle fonti del X secolo che testimonierebbero già la presenza di cani “cur”. I “cur” o “cur dog” sono considerati cani da lavoro, impiegati in diverse mansioni e aiutanti dei contadini; l’etimologia della parola “cur” è molto simile sia graficamente che foneticamente alla parola “corgi”.
In Galles questi cani inoltre svolgevano il compito da cani da pastore e avevano il compito di portare e condurre le mandrie al pascolo. Ovviamente l’aspetto originale non era quello che si conosce adesso; nel 1880 infatti alcuni pastori gallesi fecero incrociare il Corgi con il Wesh Collie, altra razza da pastore, e da questo incrocio si è giunti al cane che adesso tutti conoscono.
Il prezzo di un esemplare di questa razza si aggira tra i 1.000 e 1.500 €. Tuttavia visto l’enorme richiesta di questi cani è possibile anche trovare un esemplare al prezzo di 2.000 – 2.500€.
Generalmente il Welsh corgi (Pembroke) è un cane molto allegro, simpatico e in grado di socializzare davvero con tutti; sono particolarmente famosi per la loro sensibilità ed empatia e nutrono un amore incondizionato per i bambini; non hanno grossi problemi di socializzazione non solo con gli animali ma anche con le persone. Si impegnano moltissimo e sono davvero dei gran lavoratori e come tutti i lavoratori, a fine giornata, amano poltrire sul divano e in dolce compagnia. Tuttavia anche se sono dotati indole positiva, questi cani sono parecchio testardi e per questo è necessario imporsi su di loro; oltre la testardaggine hanno un paio di difetti che tutto sommato possono essere passibili; loro infatti abbaiano moltissimo e hanno la sfrenata esigenza di scavare buche. Alcuni difetti che rientrano nell’ambito caratteriali sono l’aggressività o la troppa timidezza.
Addestrare un Welsh corgi (Pembroke) non risulta molto semplice, anche se questi cani sono tendenzialmente buoni; la loro testardaggine però non rende l’addestramento una passeggiata. Necessitano di parecchie lodi, soprattutto in questa fase e anche l’ausilio di snack premio può essere per loro un ottimo incentivo per migliorarli. È consigliabile quindi che si porti questa razza da un addestratore che non solo li terrà in costante movimento (cosa per loro indispensabile) ma insegnerà a questi cani ad approcciarsi con gli altri animali e con le altre persone.
Il Welsh corgi (Pembroke) e leggermente largo, il dorso è abbastanza dritto e il ventre risulta leggermente più rialzato.
Per quanto riguarda gli arti, sia quelli anteriori che quelli posteriori sono molto corti e tendenti verso l’interno. Le zampe anteriori sono caratterizzate da spalle abbastanza muscolose; i gomiti aderiscono perfettamente lungo il corpo i cuscinetti sono abbastanza forti e le unghie sono di corte e di colore nero. Per quanto riguarda invece le zampe posteriori queste sono formate da cosce e gambe abbastanza muscolose; anche in questo caso i piedi sono come quelli delle zampe anteriori.
Il corpo di questi cani è particolarmente compatto, sono piccoli, ma sono anche abbastanza resistenti e il loro aspetto li rende anche particolarmente eleganti.
Il Welsh corgi (Pembroke) è di dimensioni contenute; la sua altezza si aggira tra i 25 e i 30cm, mentre il peso si aggira tra i 12 e i 14 kg, anche se le femmine possono essere leggermente più basse e possono pesare leggermente di meno.
La testa sia nell’aspetto che nella forma assomiglia a quella di una volpe, il cranio risulta piatto e abbastanza largo e il muso è appuntito. Le orecchie sono lunghe e tese e tende ad arrotondarsi in punti; gli occhi sono di media grandezza e sono tendenzialmente rotondi e di colore scuro.
La coda è abbastanza lunga e molto folta e presenta un’attaccatura bassa; in alcuni cani tuttavia è possibile che questa venga amputata per i due terzi della lunghezza totale. Tende a stare a penzoloni anche quando il cane è in movimento.
Il pelo è di media lunghezza; in ogni caso risulta particolarmente dritto e folto; può essere più o meno duro, mentre il sottopelo risulta particolarmente denso. Non perdono eccessivo pelo tranne durante i mesi di muta stagionale, ovvero in primavera e in autunno dove è possibile notare una caduta massiccia.
È possibile trovare il Welsh corgi (Pembroke) nei seguenti colori: rosso, fulvo, color carbonato, fulvo e nero e focato. È possibile inoltre trovare alcune striature bianche soprattutto sugli arti, sul petto, sul collo e perfino sulla testa.
I cuccioli sono decisamente molto iperattivi e necessitano di costante attenzione e quando questa risulta manchevole potrebbero diventare di difficile gestione; è consigliabile quindi un addestramento precoce per evitare che questi pelosi possano prendere il sopravvento sui padroni. Risulta altrettanto necessario attuare una socializzazione precoce per essere certi che questi pelosi non abbiamo problemi con altri animali, sia domestici che non. Bisogna inoltre prestare attenzione perché è bene ricordare che questi nascono come cani da caccia e nonostante le dimensioni, hanno un istinto ben sviluppato, che potrebbe comportare la fuga di questi pelosi.
Questi cani sono particolarmente longevi e a parte l’alto rischio di obesità, non sono state riscontrate malattie genetiche che possano minare la loro salute. Solo in alcuni esemplari sono stati diagnosticati problemi legati alle articolazioni, come la displasia dell’anca o mielopatia degenerativa, grave malattia che intacca il midollo spinale; questa si manifesta con un’interruzione progressiva degli stimoli nervosi dal cervello agli arti e viceversa. Le visite di routine dal veterinario, in generale, risultano quindi bastevoli, a meno che non sopraggiungano altre problematicità di tipo esterno; la loro stima di vita si aggira tra i 12 e i 14 anni.
Il Welsh corgi (Pembroke) è un cane che tende, come accennato, all’obesità e per questo risulta necessario impartirgli delle corrette regole alimentari. Soprattutto quando sono cuccioli e soprattutto durante i primi sei mesi sarà necessario somministrare tre pasti, che poi con il passare del tempo possono essere ridotti a due. Questi cani comunque possono mangiare sia cibo che secco, come croccantini e crocchette, sia cibo fatto in casa; è necessario ridurre al limite il consumo di cereali e basare la dieta di questi cani sulle proteine. Spesso risulta necessario inserire anche delle vitamine e dei minerali per migliorare il loro sistema immunitario. In ogni caso sarà necessario che vi affidiate ad un veterinario, il quale stilerà una dieta che dovrà necessariamente seguire per evitare che possa andare in sovrappeso.
Questi cani richiedono particolare manutenzione; la spazzolatura deve essere effettuata se non quotidianamente, quasi, soprattutto se si vuole mantenere il pelo pulito e lucido. Sono consigliabili almeno due spazzolature alla settimana; per quanto riguarda invece il bagno, questo può essere fatto ogni volta che risulta necessario, anche è consigliabile farlo almeno una volta al mese; è necessario tuttavia che si puliscano con cura le orecchie e i denti e che le unghie vengano accuratamente tagliate quando risultano lunghe. È fondamentale, infine, che vengano utilizzati dei prodotti non troppo aggressivi per evitare che il pelo e la pelle del cane possano stressarsi eccessivamente; per quanto riguarda il dentifricio è necessario comprarne uno specifico per cani, perché quello destinato ad uso umano contiene lo xilitolo, sostanza del tutto cancerosa per gli animali.
Esistono diversi allevamenti di Welsh corgi (Pembroke); questi si trovano in Veneto (Venezia, treviso, Verona, Vincenza), Umbria (Perugia), Toscana (Arezzo, Siena, Pistoia, Firenze), Piemonte (Verbnia), Lombardia (Varese, Lodi, Bergamo, Como); e ancora nel Lazio (Roma e Viterbo), Friuli Venezia Giulia (Udine, Trieste, Pordenone), Emilia Romagna (Forlì, Bologna, Piacenza, Modena, Reggio Emilia), Campania (Benevento). Sul sito Enci è possibile vedere quali sono gli allevamenti più vicini in base alle proprie esigenze.
Il Welsh corgi (Pembroke) può vivere in appartamento a patto e condizione che gli venga data l’opportunità di muoversi e di tenersi in costante movimento. Sono cani che necessitano di restare attivi; la noia infatti potrebbe renderli particolarmente dannosi. Sono consigliabili quindi passeggiate quotidiane in modo tale che il cane possa stancarsi, per poi riposarsi comodamente sul divano insieme al padrone. Non sono cani che accettano ben volentieri di essere lasciati da soli e l’eccessiva trascuratezza potrebbero benissimo deprimerli e renderli letargici. L’ideale per questi cani sarebbe quello di vivere in un appartamento dotato di giardino, ma se questo dovesse risultare impossibile è fondamentale che gli esercizi e le passeggiate vengano effettuate quotidianamente.
Nel 1933 il re Giorgio VI d’Inghilterra comprò un cucciolo di Welsh corgi (Pembroke) femmina per regalarlo alla figlia, allora principessa, Elisabetta. Susan (così venne chiamata la cagnolina) conquistò il cuore dell’attuale regina a tal punto che la famiglia reale decise di creare l’allevamento della famiglia reale, conosciuto come “allevamento Windsor”.
Classificazione FCI – n. 39 | |
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Gruppo | 1 Cani da pastore e bovari (esclusi bovari svizzeri) |
Sezione | 1 Cani da pastore |
Standard n. | 39 del 28/11/2003 (en) |
Nome originale | Welsh Corgi (Pembroke) |
Varietà | rosso, sabbia, fulvo, nero focato, tricolore. |
Tipo | Welsh Corgi |
Origine | Galles |