Terrier Brasileiro | |
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Esemplare di Terrier Brasileiro |
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Dati generali | |
Etimologia | Nome che ne indica la tipologia e l’area d’origine |
Genitori | Razza nata probabilmente da incroci di terrier locali con Jack Russel e Fox Terrier |
Presente in natura | No |
Longevità | 12-14 anni |
Impieghi | Cane da compagnia, cane da caccia, cane da guardia |
Taglia | Media |
Peso maschio | 8 – 12 kg |
Peso femmina | 8 – 12 kg |
Prezzo | Circa 1000 € |
Colori | Nero, Marrone, Blu, Bianco, Bianco pezzato |
Il Terrier brasileiro, chiamato comunemente anche Fox Paulistinha è una razza di cani piccoli di origine brasiliana, come suggerisce il nome.
Scheda informativa del Terrier Brasileiro | |
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Anallergico | No |
Per bambini | Sa essere un ottimo compagno di giochi per i bambini |
Per anziani | No, per il bisogno di esercizio |
Con altri cani | Tende a volersi imporre sugli altri cani, il che non lo rende troppo socievole |
Con gatti | A meno che non crescano insieme è difficile la convivenza dato il suo istinto predatorio |
Rumoroso | Abbaia al minimo movimento per allertare il padrone |
Sport | Esercizi per tenerlo attivo, sport venatori, passeggiate frequenti |
Le origini del Terrier brasileiro sono un po’ confuse, gli antenati di questi cani infatti non sono stati sicuramente cani di origine brasiliana.
Tra questi antenati infatti si presuppone che ci fossero il Jack Russel e il Fox Terrier, ovvero razze di cani non brasiliane, ma che comunque vennero importate in Brasile tra il 19° e il 20° secolo da soggetti benestanti che avevano la possibilità di studiare nelle città europee; questi stessi soggetti, al ritorno nella propria terra natia, portavano con sé questi esemplari canini, che successivamente si sarebbero adattati alla campagna brasiliana e che poi si sarebbero accoppiati con cani del luogo, creando quindi questa razza.
Lo sviluppo di questa razza ovviamente è stato uno sviluppo lento, in cui ogni fenotipo veniva mutato da generazione in generazione, per poi raggiungere il fenotipo definitivo che ci permette di conoscere quindi questi cani.
Il prezzo per un esemplare di Terrier brasileiro si aggira intorno ai 1000€; tuttavia è impossibile affermare con certezza un prezzo fisso, soprattutto in Italia, perché nessun allevatore al momento si occupa di questa razza. Ciò vale anche per l’Europa e per il resto del mondo, proprio perché questi cani sono parecchio rari e sono anche poco comuni nel territorio di appartenza.
I cani di questa razza sono cani dal temperamento molto attivo; sono vivaci, svegli e sempre particolarmente allegri; hanno voglia di donare affetto a tutti i membri della propria famiglia; possono essere tuttavia diffidenti nei confronti degli estranei e non sempre riescono a fidarsi. Sono dotati un’intelligenza molto spiccata a tal punto da riuscire ad imparare molto facilmente; questa caratteristica permette ai Terrier brasileiro di eccellere nei giochi e negli sport canini. Per quanto riguarda il rapporto con gli altri animali non ci sono particolari preoccupazioni perché questi cani tendono ad essere abbastanza socievoli sia con esemplari della sua stessa razza che con altre razze. Sono anche molto coraggiosi e se un altro cane volesse cercare lo scontro, sicuramente il Terrier brasileiro non si tira indietro. È anche un eccellente cane da guardia ed è sempre pronto a difendere la propria famiglia, anche se sono dimensioni piccole.
L’addestramento fortunatamente non richiede sforzi incredibili anzi risulta particolarmente facile e divertente addestrare un cane di questa razza, grazie alla loro intelligenza e alla loro costante voglia di fare. Questo loro atteggiamento li ha resi perfino famosi come cani circensi; infatti sono in grado di imparare con molta facilità qualsiasi tipo di gioco.
È importante però che l’addestramento cominci sin dalle prime settimane di vita, in modo tale da dare la possibilità al peloso di imparare più velocemente e con meno stress. Le sessioni di addestramento devono essere quotidiane ma non devono essere di lunga durata per evitare che il cane possa stressarsi e possa diventare stucchevole. Inoltre è possibile avallarsi dell’ausilio di snack o biscottini premio che sono in grado di far concentrare il cane e di renderlo anche più positivo.
Questi cani sono parecchio solidi e forti, nonostante le dimensioni possano far pensare esattamente il contrario. Sono particolarmente resistenti e in grado di passare intere giornate a muoversi e a giocare; è bene ricordare che sono nati come cani da caccia proprio per queste attitudini fisiche. Risultano difetti fisici le seguenti caratteristiche: prognatismo, misure che non rispettano quelle scritte sulla scheda, carattere pauroso o aggressivo, occhi chiari e andatura scorretta.
Per quanto riguarda gli arti anteriori del Terrier brasileiro questi si presentano particolarmente dritti ed equamente distanti l’uno dall’altro ma in perfetta linearità con gli arti posteriori, che risultano anch’essi dritti e distanti tra loro.
Le spalle sono decisamente lunghe e tendenzialmente inclinate, i gomiti aderiscono perfettamente con il corpo e i piedi sono caratterizzati da dita chiuse e tendono ad essere come il piede delle lepri; le dita non sono né in dentro né in fuori ma le due mediane risultano più lunghe rispetto le altre.
Per quanto concerne le zampe posteriori, queste risultano muscolose e le cosce sono ben sviluppate. Le gambe sono proporzionate alle cosce e i piedi sono più chiusi e più lunghi rispetto a quelli anteriori. Tutte queste peculiarità comportano che il cane assuma un’andatura sciolta e decisamente elegante.
Il corpo è perfettamente equilibrato, il dorso è muscoloso e corto, il torace è lungo e arriva fino ai gomiti e il petto non risulta molto pronunciato.
Come già detto, questi cani sono abbastanza piccoli, l’altezza per quanto riguarda i maschi si aggira tra i 33 e i 38 cm, mentre l’altezza delle femmine si aggira tra i 35 e i 40 cm. Per quanto invece riguarda il peso questo risulta identico sia per i maschi che per le femmine e va dagli 8 ai 12 kg, anche se le femmine possono pesare leggermente meno dei maschi.
La testa è larga e tende a prendere la forma di un triangolo, il cranio è rotondeggiante e poco appiattito. Il collo è di media lunghezza ed è perfettamente proporzionato con la testa. Il loro naso è ben pronunciato e sempre di colore scuro con narici decisamente aperte. Le labbra sono asciutte e risultano ben combacianti; i denti sono ben allineati e gli occhi sono molto grandi e rotondi e poco sporgenti; questi inoltre possono essere di colore grigio – blu (se il pelo risulta essere bluastro) e marroni, verdi o blu (se il pelo è di colore marrone). Le orecchie hanno l’attaccatura all’altezza degli occhi e sono ben distanti l’uno dall’altro, sono di forma triangolare e a punta.
Sfortunatamente in Brasile si tende a tagliare la coda del Terrier brasileiro; nel caso in cui questa amputazione non venisse fatta, è possibile notare una coda che potrebbe essere lunga o corta; l’attaccatura si presenta in posizione bassa. È spessa, dritta e quindi non arrotolata sul dorso.
Il pelo del Terrier brasileiro è tendenzialmente corto, ma risulta liscio e per niente ruvido. Questa razza è a pelo corto e come la maggior parte dei cani è dotata di un sottopelo che è in grado di proteggerli dalle basse o alte temperature e dalle intemperie. Queste caratteristiche del pelo inoltre rendono questi cani ipoallergenici e quindi perfetti per chi soffre di allergie.
Il colore primario di questi cani è sicuramente il bianco, ma è possibile trovare esemplari con il pelo di colore scuro, come il marrone, il nero e perfino il blu. Qualsiasi altro colore è da considerare come un difetto.
I cuccioli di Terrier brasileiro sono molto iperattivi e necessitano di particolare attenzione; è bene tuttavia cominciare nelle prime settimane di vita un addestramento e una socializzazione precoce per riuscire a mantenere positivi e attivi questi cani, che hanno già un’indole abbastanza positiva.
Fortunatamente non sono state riscontrate malattie particolari che interessano questa razza o malattie di tipo genetico; sono cani abbastanza forti e anche abbastanza longevi, la loro aspettativa di vita infatti si aggira tra gli 11 e i 13 anni, a patto e condizione che segua un’alimentazione senza eccessivi grassi e che sia trattato adeguatamente.
Il Terrier brasileiro non necessita di una dieta specifica; ciò significa che questi cani possono mangiare sia cibo secco che cibo fatto in casa. La carne, il pesce e altri alimenti come uova, frutta e verdura sono quindi ben accettate; è necessario però che ci si avalli sempre del parere del veterinario, che potrà comunque stilare una dieta personalizzata, in base alle esigenze del cane, prendendo in considerazione una serie di fattori, quali peso, età, stato clinico e stile di vita.
La toelettatura non richiede particolari sforzi; è infatti possibile spazzolare il pelo una volta ogni due settimane e lavare il cane ogni mese. È importante però che si presti particolare attenzione alla cura dei denti e delle orecchie, per evitare che possano sorgere dei problemi legati alla bocca o all’udito. Inoltre bisogna necessariamente tagliare le unghie quando queste si presentano particolarmente lunghe, per evitare che i pelosi possano farsi male.
Sul sito Enci non risultano in Italia allevamenti per questa specifica razza; il motivo è anche chiaro; questi cani sono molto rari in tutto il mondo e non sono nemmeno comuni da trovare nel loro paese natio.
Il Terrier brasileiro è un cane che può benissimo vivere in appartamento, a patto e condizione che gli venga consentito di correre e giocare liberamente. Il loro temperamento gioioso necessita di essere sfogato, altrimenti il cane potrebbe diventare irrequieto e potrebbe anche iniziare a soffrire di depressione. La taglia piccola non è sempre sintomo di calma e questi cani ne sono la conferma; anche le sessioni di gioco sono ben accette e non subentrano grosse difficoltà in appartamento proprio per la piccola stazza che caratterizza questi pelosi.
La storia ingarbugliata di questo cane non ha permesso alla razza di avere uno status ufficiale per molto tempo, fino al 1995, quando la FCI l’ha riconosciuta con il nome che adesso conosciamo, ovvero Terrier brasileiro.
Classificazione FCI – n. 341 | |
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Gruppo | 3 Terrier |
Sezione | 1 Terrier di taglia grande e media |
Standard n. | 341 del 05/11/2018 (en) |
Nome originale | Brazilian Terrier |
Origine | Brasile |