Sussex Spaniel | |
---|---|
Esemplare di Sussex Spaniel |
|
Dati generali | |
Etimologia | Nome che ne indica la regione d’origine, il Sussex, e la tipologia, spaniel |
Genitori | Autoctono inglese |
Presente in natura | No |
Longevità | 10-14 anni |
Impieghi | Cane da compagnia, cane da caccia |
Taglia | Media |
Peso maschio | Circa 23 kg |
Peso femmina | Circa 23 kg |
Prezzo | Non quantificabile |
Colori | Fegato dorato |
Il Sussex Spaniel proviene dalla Gran Bretagna. Si tratta di un cane di modeste dimensioni ma di grandi capacità. Tra i quadrupedi da cerca, il suo gruppo, si fa riconoscere e apprezzare.
Pur non essendo particolarmente alto, questo animale ha una corporatura massiccia, una struttura solida e un temperamento energico. Ciò che lo distingue dagli altri Spaniel, è il suo particolare modo di muoversi: molto più raccolto e composto.
Scheda informativa del Sussex Spaniel | |
---|---|
Anallergico | No |
Per bambini | Sì, sa essere un ottimo compagno di giochi |
Per anziani | Sì, ma deve avere modo di rimanere attivo |
Con altri cani | Sa essere molto socievole soprattutto se abituato da cucciolo |
Con gatti | Tollerante se cresciuti insieme |
Rumoroso | Molto, soprattutto quando caccia |
Sport | Esercizi per tenerlo attivo, ricerca |
Il nome parla chiaro: è originario di una contea dell’Inghilterra meridionale, Sussex. Creato nel XIX secolo, il riconoscimento ufficiale dello standard di razza risale al 1885.
Nonostante le abilità eccellenti e il manto dorato, questa razza non ha mai avuto grande successo. Tuttavia, è molto apprezzata al di fuori delle proprie terre d’origine. Soprattutto negli Stati Uniti.
Per avere precise informazioni sul prezzo è meglio informarsi presso allevamenti specializzati, valutando anche gli eventuali costi del trasporto e del cambio di cittadinanza del cane.
Sul prezzo incidono molto le caratteristiche fisiche, e c’è un aspetto che non ha mai convinto del tutti i cacciatori. Al tramonto il mantello color fegato dorato, si confonde nel bosco e sono alte le probabilità che il cane venga colpito per sbaglio.
Il Sussex Spaniel ha un temperamento mite e riflessivo, quando non è a caccia o impegnato in qualcosa. A lavoro diventa grintoso e pieno di energia. La sua intelligenza gli permette di apprendere con estrema facilità.
Si affeziona moltissimo a chi considera famiglia, dimostrando di essere anche un ottimo cane da compagnia. Ama nuotare e stare immerso in acqua: le sessioni di gioco con i più piccoli promettono un notevole divertimento.
La sua indole non rende difficile la fase di socializzazione. In ogni caso è consigliabile cominciarla già dalle prime settimane di vita, per evitare che non si abitui mai alla mancanza del proprietario, anche per poche ore. Tutto questo, ovviamente, senza svilire il temperamento splendido di questo esemplare.
La sua curiosità e la voglia di imparare vanno sfruttate durante le sessioni di allenamento, così come l’attaccamento al padrone. Non bisogna mai dimenticare il clicker e il rinforzo positivo, per premiarlo quando porta a termine le richieste che gli vengono fatte.
La corporatura del Sussex Spaniel è robusta, massiccia e molto energica. Lo scheletro e la muscolatura sono ben sviluppati. Si tratta di una razza compatta, forte e ben proporzionata.
Sono variabili che cambiano in base al sesso dell’esemplare che ci si trova di fronte. L’altezza, al garrese, va dai 38 ai 41 centimetri. Le femmine tendono a essere più piccoline. Il peso invece si aggira attorno ai 23 chili, e i maschi sono più massicci.
Gli arti anteriori, come il resto del corpo, appaiono robusti. Le spalle oblique e sciolte. Il carpo è largo e forte; il metacarpo corto e con una buona ossatura. Le zampe sono rotonde, con buoni cuscinetti, ricoperte di pelo negli spazi interdigitali.
Gli arti posteriori sono corti e forti, anch’essi con una buona ossatura. Le gambe non devono dare l’impressione di essere più corte o troppo angolate rispetto a quelle anteriori. Le cosce sono muscolose; i garretti larghi e forti. Le zampe risultano essere rotonde, con buoni cuscinetti, e sempre ricoperte di pelo tra le dita.
Appare forte e orizzontale, senza accennare a restringimenti, dal garrese alle natiche. Il dorso e il rene sono sviluppati correttamente e muscolosi sia in ampiezza che in profondità.
Il torace appare disceso e ben sviluppato; non troppo rotondo né ampio. Le costole posteriori devono essere ben profonde.
La testa è proporzionata, con un tartufo color fegato e delle narici molto aperte. Lo stop è evidente. Il cranio è grande e ampio e moderatamente arcuato vicino alle orecchie; non deve mai essere a cupola e piano. La dentatura è a forbice e molto energica.
Gli occhi sono color nocciola, piuttosto grandi e incassati. Lo sguardo lascia trasparire la dolcezza del Sussex Spaniel.
Le orecchie sono mediamente grandi, aderiscono alla testa e sono ricoperte da un soffice pelo ondulato; sono posizionate un po’ più in basso rispetto alla linea degli occhi.
In passato, spesso, veniva tagliata a 13/18 centimetri. È inserita bassa e non viene mai portata sopra il livello dorsale. Appare ricoperta di pelo fitto ma non frangiata.
Quando non viene recisa, è di media lunghezza e si assottiglia man mano che ci si avvicina alla punta, moderatamente frangiata. Si muove con vivacità: è una caratteristica tipica della razza.
Il pelo è abbondante e piatto senza alcuna tendenza ad arricciarsi. Il sottopelo molto folto permette di resistere alle intemperie. Le orecchie presentano un pelo morbido, ondulato ma non troppo abbondante.
Il colore ammesso è un fegato dorato intenso che sfuma, in punta. Predomina il dorato. Non sono concessi il fegato scuro e il color pulce.
I cuccioli dimostrano sin dai primi mesi di vita di essere docili ma vivaci, quasi subito subiscono una sorta di imprinting con chi decide di prendersi cura di loro. La curiosità e la voglia di giocare si sposano perfettamente con il temperamento dei bimbi. Se ben educati, possono stare in loro compagnia.
Nonostante sia una razza forte, e l’allevamento selettivo possa fare la propria parte per impedire che le malattie ereditarie degenerino. Il Sussex Spaniel è soggetto a determinate patologie.
Una fra tutte, come spesso accade, è la displasia dell’anca. Si tratta di uno sviluppo anomalo di una o di entrambe le articolazioni. È una condizione degenerativa che può essere più o meno grave e causare algie e problemi di mobilità. Nei casi più gravi e invalidanti, è necessario l’intervento chirurgico.
Non è raro, inoltre, che il veterinario riscontri una carenza di piruvato deidrogenasi. È un disturbo metabolico che può colpire il Sussex e il Clumber Spaniel. Provoca un accumulo di acido lattico nei muscoli, con conseguenti dolori e intolleranza all’esercizio fisico. La diagnosi è possibile attraverso un test genetico ed è una malattia curabile con fisioterapia e integratori.
Può soffrire anche di malattie cardiache congenite, in particolare la stenosi polmonare e i soffi. A volte queste condizioni possono essere gestite con terapie farmacologiche, interventi chirurgici e uno stile di vita differente.
Come per qualsiasi cane, è necessario che segua una dieta sana e bilanciata, che gli dia il giusto apporto di tutti i nutrienti di cui necessita: proteine, minerali, vitamine e fibre. Bisogna fare molta attenzione alle quantità consentite, che variano rispetto alla giornata tipo dell’amico a quattro zampe e del suo grado di mobilità.
Se questo aspetto non viene gestito come si deve, può sopraggiungere l’obesità, con le malattie correlate del caso (a volte anche gravi). Per qualsiasi dubbio o incertezza, e prima di qualsiasi cambiamento alimentare, è bene consultare il veterinario di fiducia, che conosce pregressi clinici e caratteristiche di razza.
La cura del mantello è quella standard. Necessita di un due o tre spazzolate alla settimana. Ovviamente il numero e la frequenza sono indicative e possono variare in base allo stile di vita del nostro amico a quattro zampe.
La perdita del pelo è moderata e tende ad aumentare durante il periodo della muta, due volte all’anno (in autunno e in primavera).
La Federazione Cinofila Internazionale lo ha classificato con il codice 127. L’Ente nazionale cinofilia italiana, invece, lo ha inserito nel Gruppo 8 (Cani da Riporto, Cani da Cerca e Cani d’acqua), Sezione 2A (Cani da Cerca).
Sul territorio nazionale questa razza non è molto diffusa, tuttavia esiste – ad oggi – un allevamento riconosciuto. Si trova a Cremona, in Lombardia. Per un acquisto responsabile e per evitare eventuali truffe sul web, è bene affidarsi a centri certificati ed evitare quelli online di dubbia provenienza.
Questo amico a quattro zampe può vivere perfettamente sia in campagna che in città: l’importante per lui è poter stare con chi considera famiglia. L’imprinting che si verifica con il padrone è un legame indissolubile che, se reciso, potrebbe provocare danni psicologici non indifferenti e permanenti.
È comunque meglio che abbia un giardino o uno spazio esterno a disposizione. Ha infatti bisogno di fare un corretto esercizio fisico per incanalare correttamente le proprie energie e per evitare che abbia delle ripercussioni psicofisiche.
Le battute di caccia sono il suo passatempo preferito, insieme alle coccole. Se non può o non si vuole che le faccia è bene trovare un diversivo. Una valida alternativa all’arte venatoria possono essere le gare di agility e di canicross. L’ideale per lui sarebbe un padrone sportivo e atletico.
Non è un problema nemmeno viaggiare in compagnia di un esemplare di questa razza: il temperamento docile e socievole lo rende un ottimo compagno d’avventura, la stazza poi non è certo un ostacolo. L’importante però è partire preparati, e conoscere le normative nazionali e/o internazionali in fatto di cani.
Essendo un cane da caccia, è molto raro che vada d’accordo con i felini. Diverso è per quanto riguarda i suoi simili, soprattutto se partecipano con lui alle battute.
Lo stesso vale per i bambini e gli anziani, a patto che siano attivi e che riescano a tenere il passo. Una sessione di gioco in loro compagnia, o una passeggiata al parco, è quello che ci vuole.
Classificazione FCI – n. 127 | |
---|---|
Gruppo | 8 Cani da riporto, cani da cerca e cani da acqua |
Sezione | 2A Cani da cerca |
Standard n. | 127 del 12/01/2011 (en) |
Nome originale | Sussex Spaniel |
Tipo | Cani da seguita |
Origine | Gran Bretagna |