Rajapalayam | |
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Esemplare di Rajapalayam |
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Dati generali | |
Etimologia | Prende il nome dalla città d’origine |
Genitori | Originario dell’India |
Presente in natura | No |
Longevità | 10-12 anni |
Impieghi | Cane da caccia, cane da caccia |
Taglia | Grande |
Peso maschio | 29 – 42 kg |
Peso femmina | 29 – 42 kg |
Prezzo | Tra i 400 e i 800 € |
Colori | Bianco, Marrone (raro) |
Il Rajapalayam è un cane noto come segugio Poligar ed è una razza di cane levriero indiano; era considerato il cane da compagnia dell’aristocrazia indiana meridionale, soprattutto nella città di Rajapalayam, nel distretto di Virydhunsgsr nel Tamil Nadu e il cane porta lo stesso della città.
Scheda informativa del Rajapalayam | |
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Anallergico | No |
Per bambini | Può essere adatto ai più piccoli, in famiglia, ma va trattato col giusto rispetto ed attenzione |
Per anziani | No, per il bisogno di esercizio |
Con altri cani | Va abituato alla socialità sin dai primi giorni di vita |
Con gatti | Potrebbe essere difficile la convivenza dato il suo istinto da cacciatore |
Rumoroso | Moderatamente |
Sport | Esercizi per tenerlo attivo, attività all’aperto, sport venatori e corsa |
Le origini di questa razza sono da attribuire alla dinastia Nayak del Tamil Nadu; alcuni studiosi credono che il Rajapalayam sia l’attuale Dalmata ma non ci sono studi che confermano tale teoria; con certezza però è possibile affermare che questa razza venne impiegata per combattere le guerre di Carnatic e Polygar. Inoltre venivano impiegati per proteggere i campi di riso e per controllare le case e le fattorie. Inoltre una leggenda narra che quattro cani di questa razza combatterono e vinsero uno scontro contro una tigre, per proteggere il proprio padrone dall’attacco felino. I Rajapalayam vennero inoltre allevati per cacciare cinghiali e altre prede grazie alle loro dimensioni che risultano essere parecchio grandi. Da sempre, e capita ancora oggi in India, questi cani erano i cani da guardia dei campi di riso e delle case.
Il prezzo del Rajapalayam si aggira mediamente tra i 400 e gli 800€; tuttavia questa razza è particolarmente rara da trovare e il prezzo può cambiare da un posto ad un altro.
I Rajapalayam sono cani parecchio vivaci ma allo stesso tempo molto miti; sono particolarmente affettuosi con i membri della propria famiglia e in particolar modo con i bambini. Possono risultare cani molto diffidenti nei confronti degli estranei e necessitano di tempo per fidarsi completamente di una persona. Sono cani che non abbaiano eccessivamente, ma quando lo fanno, per lo più è per avvisare il proprio padrone dell’insorgenza di una minaccia o di un pericolo. Sono totalmente fedeli al proprio padrone e sono sempre in prima linea per difenderlo nel caso in cui dovessero presentarsi dei problemi; per natura, oltre ad essere dei cani da caccia, sono degli splendidi cani da guardia sia per quanto riguarda, come accennato, i propri padroni sia per le proprie proprietà. Non amano essere toccati da persone che non conoscono e nel caso in cui dovesse presentarsi qualche intruso, assumono immediatamente un atteggiamento aggressivo e tendono ad attaccare; inoltre non vanno d’accordo con gli altri animali domestici, soprattutto con i gatti, con i quali invece si manifesterebbe il loro istinto di caccia. Anche l’esercito indiano ha cominciato a cominciare ad utilizzare questi cani per sostenere l’esercito ai confini del Kashmir.
Questi cani necessitano di un addestramento intensivo e hanno bisogno di un padrone che non sia alle prime armi. I Rajapalayam sono parecchio intelligenti e non ci sono grosse difficoltà, ma il padrone deve essere autorevole e non deve in nessun modo farsi sopraffare.
Il Rajapalayam è un cane di grandi dimensioni, più pesante dei levrieri, anche se in comune hanno la stessa profondità del torace la stessa base strutturale del corpo.
Le zampe sono magre ma al tempo stesso abbastanza muscolose; queste permettono al cane di correre e di assumere un’andatura simile a quella del trotto. Anche queste, come il resto del corpo, sono di colore bianco e le unghie sono di colore chiaro. I gomiti aderiscono perfettamente al corpo; i piedi sono ben distanziati l’uno dall’altro, le dita sono lunghe e tra di loro larghe e i cuscinetti sono spessi.
Il corpo è possente e parecchio muscoloso, tende a prendere la forma di un rettangolo e tutte le parti del corpo risultano più grandi di qualsiasi altro cane.
I Rajapalayam sono cani alti e pesanti; il loro peso sia per i maschi che per le femmine oscilla tra i 29 e i 42 kg, mentre l’altezza varia dai 65 ai 75 cm.
La testa è molto grossa, anche questa è caratterizzata dalla presenza di pelo corto e liscio; il naso di questi cani è rosa chiaro e molti studiosi pensano che il pelo bianco e il naso così chiaro siano sintomo di albinismo. Gli occhi sono sempre scuri e raramente di colore blu; tuttavia è stato riscontrato che i cani di questa razza che hanno gli occhi blu sono sordi o tendono a diventare sordi nel giro di pochi mesi.
La coda è parecchio lunga, dritta e con la punta tendente verso l’esterno; quando il cane è nervoso la coda tende ad essere eretta con la punta arrotolata verso l’interno.
Il pelo dei Rajapalayam è molto corto e per tale motivo non necessitano di particolari cure; inoltre hanno la caratteristica di perdere davvero poco pelo. Il pelo è corto, liscio e molto sottile.
I Rajapalayam hanno una caratteristica che li rende davvero unici, ovvero il colore; questi cani sono sempre di colore bianco latte e solo in rarissimi casi è possibile trovarli di colore marrone. Proprio per questo pelo molto chiaro, alcuni studiosi parlano di albinismo, ma non ci sono certezze in merito.
Solitamente una cucciolata di Rajapalayam è formata da 5 a 8 cuccioli; i cuccioli come i cuccioli di qualsiasi altra razza sono irrequieti e necessitano di parecchie attenzioni. Sono cani altrettanto intelligenti a tal punto da riuscire a cominciare la fase di addestramento già dalle prime settimane.
Questi cani in linee generali sono parecchio resistenti e possono vivere dai 10 ai 12 anni; in alcuni casi, alcuni cani hanno vissuto fino ai 14 anni. Questi pelosi inoltre possono presentare problemi alle zampe proprio per il loro peso e la loro statura; il problema maggiore è la displasia nell’anca. La displasia dell’anca è una condizione fisica che può essere invalidante; durante le prime fasi di tale problema, il cane non sente particolarmente dolore e non è visibile la zoppia, condizione che si manifesta con l’avanzare della patologia. La displasia può essere di diversi stadi e proprio per questo sono necessari diversi trattamenti per attuare la soluzione a tale problema; in alcuni casi inoltre è possibile ricorrere ad un intervento chirurgico per migliorare le condizioni di vita del peloso. Altri problemi possono essere legati alla sordità; questo problema è tipico di questa razza e molti cani sono affetti da tale disturbo; una condizione che potrebbe fare comprendere se il cane è sordo è data dalla presenza degli occhi blu. Ancora non si è compresa la motivazione per cui il Rajapalayam dagli occhi blu è a tutti gli effetti un cane sordo ma tutti i casi di sordità sono accomunati da tale caratteristica.
Non ci sono particolari accorgimenti sull’alimentazione di questa razza; generalmente mangiano cibo; è importante però che via un consumo ridotto di carboidrati come pasta, riso e cereali in generale. È consigliato il consumo di carne bianca e carne rossa, sempre sotto previa cottura. In ogni caso ogni indicazione deve essere data dal veterinario, il quale potrà essere più specifico prendendo in considerazione una serie di fattori del cane, tra cui salute, età e stile di vita. I Rajapalayam sono comunque cani che necessitano di diversi pasti giornalieri e di medie quantità per soddisfare il loro fabbisogno giornaliero.
I Rajapalayam, come accennato, sono cani proveniente dall’India e grazie al clima dinamico presente in questa zona della Terra, sono stati in grado di adattarsi ad ogni condizione climatica; questo ha fatto sì che con il passare del tempo questi cani hanno necessitato sempre di meno di particolari cure. È possibile quindi fare loro il bagno anche una volta ogni due – tre mesi e potete spazzolarlo una volta ogni tanto. Ovviamente per il benessere del peloso è consigliabile spazzolare il pelo per eliminare la sporcizia in eccesso e tagliare le unghie quando queste diventano troppo lunghe. È altrettanto importante che stiate attenti alla pulizia delle orecchie
Sul sito dell’Enci non sono presenti in Italia allevamenti di questa razza; questo perché come già detto i Rajapalayam sono cani abbastanza rari da trovare perfino nel territorio di origine.
La maggior parte di questi cani non sono cani in grado di vivere in appartamento; come già accennato i Rajapalayam sono cani particolarmente grossi e sono cani da caccia. Necessitano quindi di parecchio spazio per muoversi liberamente; l’appartamento li opprimerebbe e li renderebbe davvero irrequieti con la certezza che in un momento di crisi possano diventare anche molesti e creerebbero non pochi danni. Solo in rari casi e con un addestramento impeccabile questi pelosi possono vivere in appartamento, a patto e condizione che gli sia dedicato il tempo per farli correre in totale libertà.
Il 9 gennaio 2005 sono stati emessi dei francobolli che raffiguravano quattro razze di cani e tra queste era presente anche il Rajapalayam. Inoltre una leggenda narra che alcuni di questi cuccioli quando sono nati, furono gettati in una fossa buia con lo scopo di farli crescere da soli; una volta cresciuti furono portati fuori rendendoli innocui nei confronti degli umani e per vedere quali di quei cuccioli poteva essere considerato il più forte. Questi cani ancora adesso rischiano l’estinzione e per tale motivazione il Kennel Club of India ha deciso di prendere la causa di questi cani. Insieme e con la collaborazione del club “salvare il progetto Rajapalayam” si sta provando a ripopolare il mondo da questi splendidi cani.