Perro de Toro | |
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Esemplari di Perro de Toro |
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Dati generali | |
Etimologia | Nome di origine spagnola che significa “cane toro“ |
Genitori | Si suppone sia stato ottenuto dall’incrocio tra Alano e Dogue de Bordeaux. |
Presente in natura | No |
Longevità | 11-14 anni |
Impieghi | Cane da guardia, cane da difesa, cane da compagnia |
Taglia | Media |
Peso maschio | 60 – 65 kg |
Peso femmina | Circa 40 kg |
Prezzo | Non quantificabile |
Colori | Nero, Grigio, Tigrato |
Il Perro de Toro è un cane di origini molto antiche. Nato nelle colonie Spagnole, è stato utilizzato fin dall’inizio come cane da combattimento.
Per questo motivo conserva un’indole un po’ aggressiva. È consigliato infatti educarlo ed addestrarlo già dalle prime settimane di vita.
Scheda informativa del Perro de Toro | |
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Anallergico | No |
Per bambini | Se socializzato, al contrario di quel che potrebbe far pensare il suo aspetto è un cane buono e paziente. |
Per anziani | No, per il bisogno di esercizio e perché, trattandosi di un cane molto forte, potrebbe risultare poco gestibile |
Con altri cani | Socievole con i suoi simili |
Con gatti | Può socializzare tranquillamente anche con i felini se abituato da cucciolo |
Rumoroso | Moderatamente |
Sport | Esercizi per tenerlo attivo, soprattutto se sono utilizzati come cani da compagnia e non adibiti alla guardia |
Il Perro de Toro è un grosso e muscoloso cane che affonda le sue radici nelle antiche colonie in Spagna. La sua prima diffusione è stata rilevata a Tenerife e a Gran Canaria. Sembra che tra i suoi avi vi siano due razze abbastanza famose seppur poco diffuse: l’English Mastiff e il Bardino Majorero. Il cane è stato originariamente utilizzato per i combattimenti, usanza tipica delle colonie in cui l’organizzazione di lotte tra cani era all’ordine del giorno. È stato selezionato per questo ruolo perché gode di un fisico robusto, resistente e abbastanza tollerante verso il dolore. Di esemplari purtroppo ne sono rimasti davvero pochi. Non è la prima volta che la razza rischia l’estinzione: in passato, la riproduzione non era possibile in quanto nella maggior parte dei casi i cani, piuttosto che accoppiarsi, finivano per lottare tra loro, pagando spesso con la vita. La razza attualmente non è riconosciuta dalla FCI e non sono quindi noti gli standard fisici.
La razza in territorio italiano è assente. Questo fa si che non siano presenti allevamenti e che quindi informazioni circa il costo da sostenere per averne uno non siano note. Tuttavia, è possibile contattare l’ENCI che può fare da tramite con gli allevamenti esteri che rilasciano cuccioli controllati e in ottime condizioni di salute.
Il Perro de Toro è un vecchio combattente. Lottava fino all’ultimo respiro e non si tirava mai indietro. Purtroppo alcuni esemplari, per indole, mostrano dei segni di aggressività verso gli estranei e verso altri animali. Può essere adattato alla vita domestica, ma ha bisogno di essere dubito addestrato ed educato, riconoscendo una figura autoritaria. Non un cane consigliato per chi deve prendere il primo quattro zampe. È consigliato più per persone che hanno già avuto esperienze con altri cani. Nei confronti dei familiari, raramente mostra atteggiamenti ostili.
Il Perro de Toro è uno di quei cani che devono necessariamente essere addestrati. Se non educati ed abituati a socializzare fin da cuccioli, rischiano di diventare ostili ed aggressivi da adult, soprattutto nei confronti degli estranei e degli altri animali. È infatti consigliato iniziare già dalle prime settimane di vita. Non bisogna mai dimenticare che il cane ha bisogno di riconoscere in un componente della famiglia una figura autoritaria. Con tanta pazienza e trovando l’approccio giusto, il Perro de Toro può essere educato e può diventare un cane adattabile alla vita domestica.
Il Perro de Toro è un cane che rientra tra quelli considerati di media-grande taglia. È agile, muscoloso, resistente e tollerante a qualsiasi tipo di dolore. D’altronde in passato è stato un grande combattente.
Le sue aspettative di vita variano dagli 11 ai 13 anni.
Le zampe del Perro de Toro sono robuste, massicce e dotate di un’imponente struttura sia ossea che muscolare.
Come anticipato, il Perro de Toro è un cane robusto, molto resistente e in grado di tollerare sforzi fisici prolungati. Presenta un corpo visibilmente muscoloso ed una struttura massiccia facilmente visibile.
Il peso e l’altezza del Perro de Toro variano leggermente in base al sesso dell’esemplare. La femmina, con un’altezza che varia dai 55 ai 60 cm e un peso che ammonta a circa 40 kg, è più piccola del maschio. Quest’ultimo mostra un’altezza incluso tra i 60 e i 65 kg, con un relativo perso di circa 50 kg.
La testa è grande, robusta e mostra una mascella abbastanza resistente. Il muso termina con un tartufo tipicamente di colore scuro. Gli occhi sono ben distanziati tra loro e generalmente sono marrone scuro. Le orecchie sono di medie dimensioni, ma in passato venivano sempre tagliate in quanto probabile punto debole del cane.
La coda è lunga e resistente. Più larga sull’attaccatura, si restringe man mano che ci si avvicina all’estremità che è tipicamente a punta.
Il pelo del Perro de Toro è tipicamente corto e duro.
Non esistono degli standard circa i colori che debba avere un esemplare. Tuttavia quelli più diffusi sono neri, grigi e tigrati.
I cuccioli di questi esemplari nascono generalmente sani. Hanno bisogno di socializzare e di essere addestrati fin dalle prime settimane di vita per evitare atteggiamenti aggressivi futuri.
Il Perro de Toro è un cane generalmente sano. È robusto e resistente e non mostra particolari predisposizioni genetiche e malattie gravi.
Non sono note particolari informazioni circa allergie alimentari. Il cane ha soltanto bisogno di una dieta sana ed equilibrata che eviti grossi incrementi di peso. È consigliato l’intervento del veterinario per scegliere il miglior piano alimentare.
Il Perro de Toro non richiede particolari cure per quanto riguarda il pelo.
In Italia, ma anche in Europa, non vi sono esemplari. La totale assenza della razza fa si che non siano presenti degli allevamenti in cui reperire dei cuccioli di questa razza. Tuttavia, è possibile contattare l’ENCI che si occupa di fare da intermediario con gli allevamenti esteri. Bisogna sempre diffidare dalle vendite private.
Il Perro de Toro per le sue dimensioni e per il suo bisogno costante di movimento non è adatto alla vita domestica. È più adatto ad abitazioni dotate di spazi aperti, purché recintati.
Il Perro de Toro soltanto recentemente è stato eliminato dalla lista dei cani considerati eccessivamente aggressivi e pericolosi. A causa di questa caratteristica, in passato, ha rischiato più volte l’estinzione vista la già poca diffusione della razza che è presente soltanto all’interno della sua terra madre, la Spagna.