Parson Russel Terrier | |
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Parson Russel Terrier |
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Dati generali | |
Etimologia | Dal reverendo Russel che lo ha creato e dalla presunta razza di origine: il Jack Russel Terrier |
Genitori | Presumibilmente Jack Russel Terrier |
Presente in natura | No |
Longevità | 12-14 anni |
Impieghi | Cane da compagnia, cane da guardia |
Taglia | Piccola |
Peso maschio | 5 – 8 kg |
Peso femmina | 5- 8 kg |
Prezzo | Tra i 600 e i 1.000 € |
Colori | Bianco o bianco con macchie carbonate, nere o gialle limone |
Il Parson Russell Terrier è una razza canina di piccola-media taglia, classificata dalla FCI, Fédération cynologique internationale, all’interno del gruppo 3, Terrier, sezione 1, Terrier di taglia grande e media. Si tratta di un quattro zampe che proviene dalla Gran Bretagna, è un cane molto affettuoso e particolarmente attaccato all’uomo.
Scheda informativa del Parson Russell Terrier | |
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Anallergico | No |
Per bambini | Ottimo e vivace compagno di giochi per i bambini |
Per anziani | Sa adattarsi bene alla vita in casa e a persone più avanti con gli anni, ma devono essere soddisfatti i suoi bisogni d’esercizio, in quanto pieno di energie |
Con altri cani | Estremamente socievole, soprattutto con i suoi simili, date le sue piccole dimensioni, però, bisogna fare attenzione che questo aspetto non lo porti a farsi male nel confronto con cani di taglia più grande |
Con gatti | Sa abitare insieme a loro serenamente se abituato da cucciolo, va controllato il suo istinto da cacciatore |
Rumoroso | Molto vivace, può abbaiare spesso |
Sport | Ricco di energie che devono essere sfogate regolarmente con attività e passeggiate |
Il Parson Russell Terrier nasce nel 18° secolo nel Devon, grazie al reverendo John Russel. Membro di una famiglia di cacciatori di volpi nel 1795, punta ad avere un cane che potesse tenere il passo con i cavalli, correre con i cani da caccia ed essere abbastanza piccolo da scovare le volpi dalle loro tane.
Durante la sua permanenza ad Oxford per motivi accademici, trova dal lattaio il cane ideale, probabilmente un Jack Russell. La sua fede e l’allevamento di questa nuova razza diventano le sue ragioni di vita principali.
In media per acquistare un cucciolo di Parson Russell Terrier con regolare pedigree e proveniente da un allevamento riconosciuto e certificato si spendono tra i 600 e i 1000 euro.
Il Parson Russell Terrier presenta tutte le caratteristiche dei terrier, perciò è prima di tutto un instancabile piccolo giocherellone, molto vivace e pieno di energie. Questa sua esuberanza lo rende un cane estremamente socievole con tutti, sia con le persone che con gli altri animali, ma spesso si traduce in un “eccesso” di entusiasmo che potrebbe metterlo in pericolo, specialmente in presenza di cani più grandi di lui.
Questa razza si comporta come se fosse un cane di grandi dimensioni anche con quei cani che lo sono realmente e che, magari per carattere, non amano molto giocare o essere infastiditi dai cani più piccoli.
Per il resto non possiamo trovare dei grossi difetti in questo energico quattro zampe. Riesce ad adattarsi a qualsiasi situazione, ama vivere in casa con la propria famiglia e allo stesso tempo adora passare del tempo all’aria aperta per giocare e correre a più non posso. Quando si affeziona al suo padrone non c’è un amore paragonabile al suo, ed è sempre pronto a esprimere tutto il suo affetto (facendo anche scorpacciata di coccole).
In famiglia è un tenerone, soprattutto con i bambini con i quali adora giocare in tutti i modi possibili. Non dimentichiamo però che è un cane dal grande istinto di cacciatore, perciò non è consigliabile lasciarlo incustodito con animali più piccoli di lui perché tende a individuarli come ‘prede’. Problema che non sussiste se viene abituato alla loro presenza sin da cucciolo.
Non è difficile addestrare un questa razza perché si tratta di un cane dal carattere allegro ed estroverso che adora stare a contatto con il suo padrone, specialmente quando si tratta di cimentarsi in esercizi e giochini che stimolano non solo il corpo ma anche la mente.
Non va dimenticato, però, che questa grande energia e questo entusiasmo a volte si traducono in una certa “prepotenza”, cosa che porta questo piccolino a voler primeggiare su tutto e tutti.
Per questo è importante che alla base dell’addestramento di un Parson Russell Terrier vi sia una divisione chiara e precisa dei ruoli e delle gerarchie. Il proprietario deve inderogabilmente far capire al cane di essere autorevole. Soltanto così Fido inizierà a dargli la giusta considerazione e ad ascoltare i suoi comandi.
Stabilire la gerarchia dei ruoli non è difficile, basta iniziare a introdurre nella routine giornaliera dei piccoli semplici gesti. Per esempio, a uscire o entrare da una porta deve essere sempre il padrone, mai il cane. Il padrone deve essere anche il primo a mangiare, il cane aspetta la fine del pasto; se cerca di attirare l’attenzione abbaiando o saltando, magari in un momento inopportuno, non deve essere assecondato, ma piuttosto ignorato.
Una volta stabiliti i ruoli, l’addestramento sarà una passeggiata: questo è un cane molto intelligente e perspicace che non impiega molto tempo per memorizzare i comandi e al quale piace eccellere negli esercizi e in qualsiasi attività, per rendere orgoglioso il suo padrone.
Mai utilizzare con il Parson Russell Terrier, e con qualsiasi altra razza, punizioni e atteggiamenti aggressivi, perché sono controproducenti. Con questo cane servirsi del rinforzo positivo è l’unico metodo efficace per ottenere dei risultati.
Questa razza ha un aspetto molto simile a quello del suo progenitore, il Jack Russell Terrier è molto proporzionato: appare piccolo, compatto e abbastanza muscoloso.
Le zampe sono ben strutturate e moderatamente muscolose.
Proporzionato, compatto e muscoloso, presenta un elemento molto importante, menzionato in tutti gli standard di razza, si tratta della circonferenza toracica. Somigliando a una volpe, partendo da dietro le spalle deve poter essere racchiusa da mani mediamente grandi.
I maschi adulti misurano circa 36 cm e le femmine adulte 33 centimetri. Entrambi pesano circa 5-8 chili. Di norma gli esemplari di sesso femminile sono più mingherline dei maschi.
La testa appare ben proporzionata, è di grandezza media e si restringe verso gli occhi. Lo stop è poco marcato. il tartufo è di colore nero. Le mascelle sono molto muscolose.
Gli occhi hanno la forma di mandorla, sono di colore scuro e appaiono infossati tra le orbite. Lo sguardo è vivace: è impossibile non innamorarsene. Le orecchie sono piccole, ma pendenti in avanti. Le labbra e il naso sono di colore neri. La piega non deve superare la sommità del cranio.
La coda del Parson Russell Terrier è corta e alta. In passato si tagliava per lasciarla proporzionata rispetto al corpo e perché non ingombrasse durante le sessioni di caccia, oggi è reato.
Il pelo varia a seconda della tipologia del Parson. Esistono esemplari con il mantello ruvido, liscio oppure corto. Tutti gli esemplari hanno un sottopelo spesso per evitare che sentano freddo quando le temperature si abbassano.
Il colore è completamente bianco oppure bianco con macchie. Queste possono essere nere, carbonate o giallo limone.
I cuccioli dimostrano subito il temperamento tipico dell’esemplare adulto: sono un vero concentrato di energia e allegria. Sono dei gran giocherelloni e amano passare tanto tempo all’aria aperta in compagnia del proprio padrone.
Per certi versi sono iperattivi, perciò è importante non perderli mai di vista e tenerli al guinzaglio quando ci troviamo in luoghi affollati o in cui sono presenti persone e cani estranei.
Il Parson Russell Terrier è un cane di sana costituzione. La sua aspettativa di vita, infatti, va dai 12 ai 14 anni. Come molte razze, tuttavia, può soffrire di disturbi ereditari agli occhi, quindi si consiglia di eseguire esami oculistici con regolarità.
Inoltre può essere affetto da lussazione alla rotula e una sordità che può colpire un solo orecchi o entrambi: dipende dal gene Piebald.
Indicazioni sull’alimentazione
Non vi sono particolari indicazioni per la dieta, basta che la sua alimentazione includa pasti nutrienti ma leggeri e ben bilanciati. È fondamentale che introduca nell’organismo prima di tutto le proteine e i grassi di origine animale necessari in particolar modo per un cane così attivo che tende a bruciare moltissime calorie.
Perciò alla base devono esserci le carni, sia bianche che rosse, accompagnate da verdure cereali e carboidrati nelle giuste quantità. Se si è alla prima esperienza, è fondamentale lasciarsi consigliare dal veterinario di fiducia in base a stile di vita, salute ed età.
La toelettatura del Parson Russell Terrier deve essere quella tipica di un qualsiasi cane. Può però cambiare leggermente a seconda della tipologia di pelo. Se il mantello è liscio è sufficiente spazzolarlo una volta a settimana, più spesso per gli esemplari a pelo lungo e maggiormente soggetto alla formazione dei nodi.
Il mantello corto e ruvido trattiene la sporcizia con più facilità, pertanto sarà necessario usare spazzola e pettine più spesso, soprattutto dopo il periodo della muta servono accessori in acciaio con punta arrotondata per arrivare in profondità senza il rischio di lesionare la cute.
Attualmente in Italia ci sono sette allevamenti. Uno in Toscana, uno in Umbria, due in Veneto, uno nelle Marche, uno in Lombardia e un altro in Calabria. Fondamentale, qualsiasi sia l’allevatore a cui si decide di rivolgersi, è che sia certificato e riconosciuto, che possa rilasciare tutta la documentazione necessaria per attestare la salute e il pedigree del cane.
Questo è un cane estremamente giocherellone e allegro, con tanta voglia di vivere che riesce a trasmettere ai suoi cari anche soltanto con uno sguardo. È assolutamente adatto per la vita d’appartamento, anzi in casa si trova a suo agio. Per lui la cosa importante è che con lui vi sia la sua famiglia, che adora come pochi cani al mondo.
Specialmente con i bambini è adorabile perché ama intrattenerli con le sue espressioni buffe e divertenti e, inoltre, ama correre e lanciarsi in inseguimenti senza sosta. Di certo i piccoli di casa non si annoieranno con un cane simile.
Non dimentichiamo, però, che il Parson Russell Terrier è talmente energico che ha il bisogno psicofisico di passare almeno mezz’ora al giorno all’aria aperta. Non basta una semplice passeggiata al guinzaglio, ha la necessità di correre in giardino o al parco inseguendo i suoi giocattoli (o il suo padrone).
Dare libero sfogo a queste incredibili energie è di fondamentale importanza prima di tutto per rendere il proprio quattrozampe felice, poi perché la noia e l’inattività potrebbero portarlo ad avere comportamenti autodistruttivi o distruttivi nei confronti degli ambienti e degli oggetti che lo circondano, soprattutto dentro casa.
Fra i nomi più comuni per un Parson Russell Terrier ci sono Angel, Baloo, Cacao, Dablo, Eden, Falco, Gin, Happy, Jago, Lapo, Macho, Oliver, Paddy, Doll, Holy, Kara. Richiamano il carattere o l’aspetto fisico di questo straordinario quattro zampe.
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