Mountain Cur | |
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Esemplare di Mountain Cur |
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Dati generali | |
Etimologia | Nome di origine britannica, possibili termini di origine sono “curre” o “cur dog“, vocabolo che significa “cane da lavoro“ |
Genitori | Questa razza fu portata in America dagli europei |
Presente in natura | No |
Longevità | 12-16 anni |
Impieghi | Cane da caccia, cane da acqua |
Taglia | Media |
Peso maschio | 30 – 40 kg |
Peso femmina | 25 – 30 kg |
Prezzo | Non quantificabile |
Colori | Giallo crema, Fulvo, Bianco, Beige |
Il Mountain Cur è un cane originario degli Stati Uniti ed è il tipico segugio per la grossa selvaggina.
Non è ancora ufficialmente riconosciuta dalla FCI, la federazione internazionale delle associazioni di allevatori canini; fino ad oggi, solo la United Kennel Club lo ha registrato nel 1998.
È coraggioso, gli piace l’avventura e ama stare negli spazi aperti, correre e acciuffare quante più prede possibile.
Scheda informativa del Mountain Cur | |
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Anallergico | No |
Per bambini | Sì, molto affezionato alla famiglia |
Per anziani | No, per il bisogno di esercizio |
Con altri cani | Socievole, specie se abituato da piccolo |
Con gatti | Tollerante: mai aggressivo con loro |
Rumoroso | Moderatamente |
Sport | Esercizi per tenerlo attivo, passeggiate frequenti e sport venatori |
È un cane originario degli Stati Uniti, in particolare delle zone di Texas, Georgia e Alabama, territori dov’è attualmente molto diffuso.
Inizialmente, in tempi molto antichi, era utilizzato come cane da guerra, sottratto ai conquistadores spagnoli nel corso della storia e poi adattato alle esigenze della gente del luogo.
Nei primissimi giorni di diffusione, era spesso usato come cane da fattoria, ruolo che svolgeva con diligenza e impegno incredibili. Pian piano poi gli abitanti del luogo si resero conto che serviva più che altro un abile cane da caccia che aiutasse a procacciare del cibo.
Così, sperimentate le grandi qualità venatorie del Mountain Cur, si preferì utilizzarlo come cane da caccia, appunto, soprattutto per la piccola selvaggina.
Oggi come oggi non è un cane molto conosciuto nel resto del mondo, anzi si può affermare che al di fuori dei suoi luoghi d’origine non è proprio diffuso né tanto meno richiesto. La FCI infatti non ha ancora dato il suo riconoscimento ufficiale per la razza.
Non potendo reperire un cane di tale razza in Italia, è difficile anche stimare una cifra attorno alla quale potrebbe aggirarsi il prezzo di un Mountain Cur. Se si volesse prendere un cucciolo, sarà necessario prendere contatti con allevamenti esteri e avere le giuste informazioni sul percorso da seguire.
L’indole di tale razza è principalmente quella della caccia. Il cane infatti è molto coraggioso e sempre pronto ad affrontare qualunque tipo di luogo, anche i più impervi e difficili da percorrere. Ama l’avventura, esplorare e scoprire ogni posto dove potrebbero nascondersi possibili prede.
Sa adattarsi perfettamente ad ogni situazione, non si fa problemi nemmeno ad affrontare momenti difficili e apparentemente insuperabili: si butta sempre senza freni e ce la mette tutta per raggiungere il suo obiettivo!
Il rapporto che sa sviluppare con l’uomo è di lealtà e rispetto assoluti: è molto protettivo verso quello che considera suo padroncino, fedelissimo nei suoi confronti e leale fino al punto da impegnarsi al massimo per non deludere mai!
Nonostante sia un cane interattivo che ha bisogno di tenersi sempre impegnato in ogni momento della giornata, anche quando non sta cacciando, ha un temperamento tranquillo e dolce, non è mai aggressivo ed è sempre pronto a dare e ricevere coccole e affetto.
Deve esserci la giusta dose di amore e lavoro: nei momenti più o meno “tranquilli” sa essere dolcissimo e giocherellone, ma ha comunque sempre bisogno di sfogare la grande energia che si porta dentro attraverso lunghe passeggiata e corsette libere.
È importante tenerlo sempre e costantemente impegnato nel fare qualcosa: se si dovesse annoiare, potrebbe manifestare dei comportamenti particolari e non troppo rispettosi, anche se mai aggressivi. Il segreto, dunque, è cercare di dargli sempre cose da fare.
È il tipico cane da caccia, ma sa anche essere un buon cane da pastore (da notare il suo primissimo impiego come protettore della fattoria).
Ci vuole polso per il suo addestramento, dato il fatto che la sua testardaggine a volte lo porta a voler fare di testa sua. Questo però non significa che non sia disponibile nei confronti dell’uomo che tenta di insegnargli qualcosa, anzi.
È subito pronto e tranquillo nello sviluppare un rapporto di amicizia con il suo amico umano, tanto da non presentare mai comportamenti aggressivi, nemmeno quando vorrebbe essere indipendente e non stare ai comandi di qualcuno.
Addestrarlo a seguire dei comandi è fondamentale perché ci aiuterà ad avere un ottimo compagno durante le battute di caccia. La sua specialità è sia la grande che la piccola selvaggina perché è flessibile nei confronti delle sue prede e sa adattarsi al loro temperamento.
Sa acciuffare gli animali piccoli e fare il tutto completamente in autonomia. Per quelli più grandi, invece, è perfettamente in grado di mantenere sangue freddo e affrontare la situazione con la dovuta calma.
Nota le prede, le punta, le raggiunge e le riporta come bottino al suo amico umano. Lui saprà aiutarlo sicuramente a gestire al meglio degli animali più difficili.
Una volta dunque imparate queste poche regole da seguire, con un atteggiamento calmo ma categorico, il Mountain Cur sarà uno dei migliori compagni di caccia che potremmo mai scegliere.
Il Mountain Cur è un cane di taglia medio-grande, con un’aspettativa di vita che si aggira generalmente intorno ai 12-14 anni.
Gli arti di tale razza sono ben sviluppati, magri ma ben resistenti. Quelli posteriori sono più muscolosi e tonici per dare la giusta spinta nella corsa.
Il tronco è riconducibile ad un rettangolo abbastanza regolare: muscoloso e tonico, dà al cane un aspetto elegante e resistente.
Il peso di un esemplare maschio di razza pura di Mountain Cur si aggira intorno ai 30-40 kg; quello di una femmina fra i 25-35 kg.
L’altezza al garrese di un maschio sta intorno ai 43-45 cm; quella di una femmina fra i 38-43 cm.
La testa è abbastanza grande e molto tonica. Il muso è a forma di quadrata, con una bocca ben sviluppata.
Le orecchie sono piccoline, attaccate circa all’altezza degli occhi, tenute basse in condizioni normale, si alzano quando il cane è in allerta. Generalmente finisco a punta.
Gli occhi sono grandi incavati e molto espressivi.
La coda è sempre presente: è abbastanza lunga, più spessa all’inizio e più sottile alla fine. Si arriccia verso l’estremità.
Il pelo è tenuto abbastanza corto, ma al tatto risulta liscio e delicato.
I colori disponibili per uno standard di Mountain Cur sono di tonalità chiara: variano fra il giallo-crema, fulvo, beige, bianco, con varie sfumature qua e là.
Come avviene per qualunque cucciolo di ogni specie, l’educazione è la prima cosa a cui si deve pensare. Il piccolo di Mountain Cur è dolcissimo e molto affettuoso, cerca fin da subito una persona con cui possa divertirsi, con cui possa passare le sue giornate, ma anche e soprattutto per avere un modello di riferimento a cui aggrapparsi.
Se dunque accudito fin da piccolo e addestrato a socializzare e a rispettare le regole non soltanto della casa, ma anche quelle relative al lavoro da svolgere, una volta diventato adulto sarà un ottimo amico con cui passare ogni momento della giornata.
Il Mountain Cur è un cane abbastanza forte e robusto, con una grande resistenza di fronte ad ogni situazione. Per questo, sembrerebbe che la sua salute sia abbastanza di ferro.
Ciò che conta ed è di vitale importanza per il Mountain Cur è un fatto: deve essere perennemente in movimento, deve avere sempre la possibilità di sfogare ogni sua energia e correre anche più volte al giorno.
Per evitare che il suo fisico dunque risenta troppo dell’immobilità, sarà bene spronarlo a correre e fare in modo che abbia sempre un posto all’aperto dove camminare.
Il Mountain Cur è un cane abbastanza robusto e resistente, con una corporatura molto tosta e una salute di ferro: alla base di tutto questo ci deve sicuramente essere un’ottima alimentazione, abbastanza buona da permettergli di mantenersi sempre in forma.
Non ci sono grandi indicazioni a riguardo, se non il fatto di utilizzare sempre cibo di ottima qualità che abbia le giuste sostanze nutritive adatte al suo sviluppo e alla sua crescita.
Preferenze particolari non ce ne sono: mangia tutto ed è molto disponibile nell’assaggiare ogni tipo di cibo proposto, senza distinzioni fra i vari alimenti. Gli piace mangiare e lo farà sempre con gusto per avere la giusta carica e affrontare la giornata.
Il pelo del Mountain Cur è tenuto sempre molto corto: questo lo porta a non perderne troppo, anzi quasi per niente.
Per quanto riguarda la spazzolatura, non necessita di troppe attenzioni se non quelle normalmente richieste per un animale da gestire. È comunque abbastanza autonomo e pulito di per sé, ma stando molte fuori all’esterno sarà bene controllare più volte il suo manto per accorgerci di eventuali corpi estranei.
In Italia, ma in Europa in generale, non è un cane particolarmente conosciuto né richiesto, pertanto l’ENCI non ha ancora ufficialmente dato il suo riconoscimento quale allevamento. Sarà dunque necessario contattare paesi degli Stati Uniti per avere un cucciolo di Mountain Cur.
L’appartamento sarebbe un ambiente fin troppo stretto per il Mountain Cur: possiamo tenerlo dal momento che è un cane facilmente adattabile ad ogni situazione, ma se teniamo alla sua cura e stabilità, è preferibile tenerlo in campagna.
È molto disponibile con le persone, anche con i bambini dopo aver preso un po’ di confidenza, ma molto meno con altri animali domestici: nono gli vanno per niente a genio!
Nonostante sia un cane da caccia o da pastorizia, rimane una razza dalle multi-attività: può essere ottimo come cane da traino, da salvataggio o da far sfilare nelle manifestazioni. In queste ultime, sarà ben felice di essere al centro dell’attenzione e noi padroncini possiamo stare sicuri che ci farà fare una bellissima figura.