Levriero Ungherese | |
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Esemplare di Levriero Ungherese |
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Dati generali | |
Etimologia | Nome di che ne indica il tipo e l’area d’origine |
Genitori | Razza autoctona ungherese |
Presente in natura | No |
Longevità | 13-15 anni |
Impieghi | Cane da corsa, cane da caccia |
Taglia | Grande |
Peso maschio | 27 – 31 kg |
Peso femmina | 22 – 26 kg |
Prezzo | Circa 1200 € |
Colori | Nero, Grigio, Tigrato, Marroncino, Bianco (molto raro) |
Il Levriero ungherese è una razza canina di origine ungherese, come dice il nome stesso.
Il cane è ufficialmente riconosciuto dalla FCI, la federazione internazionale delle associazioni di allevatori canini e appartiene al Gruppo 10, Levrieri, alla Sezione 3, Levrieri a pelo corto.
È un cane di taglia grande, adatto alla famiglia e molto dolce con le persone che considera amiche. Il compito che svolge più spesso è quello di essere utilizzato come cane da caccia: infatti è un ottimo cercatore.
Scheda informativa del Levriero Ungherese | |
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Anallergico | No |
Per bambini | Sì, con il giusto rispetto |
Per anziani | No, per il bisogno di esercizio |
Con altri cani | Socievole, specie se allevati insieme sin da cuccioli |
Con gatti | Tollerante soprattutto se cresciuti insieme |
Rumoroso | Molto discreto |
Sport | Corsa, venatori, canicross, coursing, bike-jöring |
Il Levriero ungherese, anche detto Magyar Agar, è originario dell’Ungheria. Si racconta che è stato portato nel resto d’Europa nel IX secolo dai Magiari e che per moltissimo tempo visse quasi allo stato brado, primitivo.
La storia ci racconta anche che nel 1400 circa l’Impero Ottomano lo scoprì e se ne interessò a tal punto da permettere una sua diffusione molto ampia. Man mano il Levriero ungherese venne importato anche nell’Europa cristiana, dove prese sempre più piede.
Pian piano, alcuni appassionati iniziarono ad interessarsi al Levriero ungherese, tanto che divenne molto famoso, conosciuto e richiesto. Essendo fin dai tempi più antichi generalmente un cane da caccia, si tentò di sviluppare delle qualità che già erano innate in lui ma che, se qualificate ancora di più, avrebbe dato un esemplare perfetto.
Così, si decise di provare vari incroci fra esemplari primitivi di Levriero ungherese e esemplari già esistenti di un’altra razza, il Greyhound. Tutto questo fu fatto al fine di aumentare soprattutto un aspetto di quello che poi sarebbe diventato il Levriero ungherese: la velocità!
Comunque, molte teorie dicono che gli incroci furono con diversi cani di varie razze.
Al giorno d’oggi non è molto conosciuto dal momento che è considerato una sorta di sottospecie del Greyhound, il levriero più noto in tutto il mondo.
È considerato da sempre uno fra i migliori cani da caccia esistenti, ma oggi si è scoperto quanto sia ottimo anche come cane da compagnia.
È difficile stabilire il prezzo del Levriero ungherese, dal momento che in Italia non ci sono né allevamenti riconosciuti né il cane ha una notorietà molto ampia.
Si può stimare che il prezzo si aggiri intorno alle cifre stabilite per altri tipi di Levrieri, circa dai 1200€ in su. Ma non sono ipotesi certe, dal momento che non possono essere ufficialmente confermate.
Il Levriero ungherese è un cane molto attivo, instancabile e volenteroso di fare qualunque cosa: non si tira mai indietro di fronte a qualunque tipo di attività!
Data la sua corporatura molto esile e snella, è velocissimo in corsa e di un’agilità assurda: riesce ad acciuffare prede incredibilmente difficile da catturare! È, per questo, un ottimo cane da caccia per volpi e lepri.
Nonostante sembri un cane delicato, la sua morfologia gli dà resistenza e una grande forza, qualità che gli permettono di correre velocemente anche su lunghe distanze, senza stancarsi.
Il carattere del Levriero ungherese è particolare: sa essere dolcissimo a casa con la famiglia, tenero e disponibile per qualunque rapporto; d’altra parte, ha bisogno dei suoi spazi perché risulta molto riservato, soprattutto agli inizi dell’amicizia con l’umano.
È intelligente e fedelissimo, deve solo abituarsi con molta tranquillità alla presenza di umani nella sua vita. Oltre ad essere ottimo nelle battute di caccia, potrà essere un eccellente cane da compagnia (aspetto molto raro per un levriero). Sa essere dolcissimo e molto compagnone, in casa è un buon amico.
Il Levriero ungherese è facile da addestrare: è molto disponibile al confronto e alle regole che gli vengono imposte, tanto che non sarà assolutamente difficile fargli capire cosa deve rispettare.
Impara velocemente, è dolce e diligente nel seguire le regole che gli vengono proposte, non si fa assolutamente problemi nell’avere riguardo e attenzione nel confronti del suo padrone.
Fra le grandi qualità del Levriero ungherese, c’è anche quella di essere un ottimo cane da guardia: dopo aver imparato a gestire il territorio, si impegnerà tantissimo affinché possa proteggere i componenti della sua famiglia e la sua casa.
Non è mai aggressivo né cattivo, anche se necessita dei suoi tempi per stringere amicizia: l’umano dovrà intervenire fin da piccolissimo per fare in modo che il Levriero ungherese si fidi ciecamente di lui e si possa stabilire un’amicizia duratura e leale.
La sua indole riservata lo porta a prendere confidenza pian piano: finché non sarà sicuro che si trova di fronte degli amici, non darà retta. Una volta capito che non corre nessun pericolo, la sua lealtà sarà per la vita.
I Levriero ungherese è un cane di taglia grande, con un’aspettativa di vita che si aggira intorno ai 13-15 anni.
Le zampe sono molto lunghe, ben dritte e perfettamente simmetriche. Sono magrissime, molto snelle e danno al cane un grande slancio verso l’alto. Nonostante ciò, sono molto robuste e ben piazzate.
Come spesso accade, gli arti posteriori sono più possenti di quelli anteriori: questo gli permette di prendere una grande spinta in corsa e di acquisire molta velocità
Il corpo è particolare: il tronco è lungo, magrissimo, slanciato e con un’andatura elegante e raffinata.
Il peso di un esemplare maschio di razza pura di Levriero ungherese si aggira intorno 27-31 kg; quello di una femmina sta fra i 22 e i 26 kg.
L’altezza al garrese di un maschio si aggira intorno ai 70 cm; quella di una femmina è leggermente inferiore, intorno ai 62-65 cm circa.
Anche la testa è particolare: ha una forma allungata, molto magra, con il muso abbastanza lungo. Può rientrare nella forma di un triangolo.
Gli occhi sono profondi, sempre molto scuri e esprimono l’indole più forte che contraddistingue il Levriero ungherese: la tranquillità e la calma.
Le orecchie sono piccoline, sono attaccate molto alte e sono tenute quasi sempre abbassate, rivolte leggermente verso il basso.
La coda è sempre presente. È abbastanza lunga, arriva circa a metà degli arti posteriori; in corsa, rimane eretta, spesso può attorcigliarsi e formare un semicerchio.
Il pelo è tenuto molto corto, raso quasi alla pelle, liscio e non troppo fine. Molto resistente, soprattutto d’inverno dove diventa più folto per proteggere l’animale dal freddo.
I colori ammessi per un esemplare di razza pura di Levriero ungherese sono diversi. Generalmente, le tonalità più diffuse sono il grigio, il nero ma anche il tigrato e il marroncino, con sfumature sul rossiccio. A volte può presentarsi una fantasia quasi maculata, molto raro un esemplare bianco.
È difficile stabilire il comportamento di un cucciolo di Levriero ungherese, dato il fatto che in Italia non sono presenti allevamenti che permettono uno studio approfondito dell’animale.
Sulla base delle notizie che abbiamo riguardo questo cane, possiamo supporre che il cucciolo sia molto rispettoso, tenero e sempre pronto ad aiutare e proteggere la famiglia e le persone che considera amiche.
Intervenire fin da subito per insegnargli qualche regola sarà condizione necessaria per stabilire un bel rapporto d’amicizia. Ma da cuccioli è tutto più facile da imparare: non sarà difficile entrarci in confidenza e ricevere tutto l’amore, il rispetto, la fiducia che vogliamo.
Generalmente, quando si parla dei Levrieri, è facile l’associazione ad un problema molto comune per questa categoria: l’ipotiroidismo. Si può supporre che possa applicarsi anche al Levriero ungherese. Oltre a ciò, non sono riscontrate grosse malattie tipiche di razza.
Non necessita di grosse attenzioni riguardo l’alimentazione, dal momento che è un cane che nasce come cacciatore e, di conseguenza, è abituato a mangiare qualunque cosa.
Sicuramente un’alimentazione corretta, a base di buon cibo, rigorosamente di alta qualità, può aiutare la sua salute.
Il pelo del Levriero ungherese è tenuto abbastanza corto, dunque non necessita di particolari attenzioni. Essendo però un cane da caccia e stando, dunque, molte ore in giro per grandi spazi aperti, può sporcarsi molto e prendere qualche corpo estraneo sul suo corpo.
È bene, allora, controllare il cane ogni volta che rientra in casa e fare in modo di provvedere alla sua igiene e alla sua cura. Spazzolarlo costantemente è di sicuro l’atteggiamento giusto. Prendersene cura e dargli le dovute attenzioni potrà aiutare a prevenire eventuali problemi.
In Italia non sono presenti allevamenti ufficialmente riconosciuti, pertanto chi volesse prendere un cucciolo di Levriero ungherese dovrà rivolgersi a centri che abbiano contatti con l’estero.
Il Levriero ungherese è assolutamente un cane d’appartamento. Non. sembrerà nemmeno di avere un animale in casa, date la sua fortissima attenzione per la pulizia, il rispetto e la tranquillità. Non darà nessun problema, anzi si adatterà facilmente ad ogni contesto, senza fare storie.
Sarà dolcissimo e molto tenero nei confronti della sua famiglia, la quale diventerà ciò che dovrà proteggere per tutta la vita.
Ha un istinto di protezione molto sviluppato, tanto che lo fa essere un ottimo cane da guardia e da compagnia. Non sarà mai aggressivo con le persone a lui vicine, mentre con gli estranei avrà bisogno di un momento per prendere confidenza.
Si adatta facilmente ad ogni casa, ogni situazione, anche ogni clima o temperatura: la sua struttura corporea è molto resistente e gli permette tranquillamente di essere flessibile sugli ambienti.
Sicuramente, è importante avere un giardino dover farlo camminare molto spesso; in caso contrario, sarà bene ricordarsi di portarlo a spasso molto spesso.
Con i bambini, invece, c’è bisogno di qualche attenzione in più: è un cane molto tranquillo e mai aggressivo, però non tollera il chiasso, i rumori molto forti o effusioni troppo violente. Se a controllare ci fosse un adulto, almeno durante i primi tempi di confidenza, sarà meglio.
Il portamento di questo cane è di un’eleganza incredibile: è fiero, degno di sé, fine e raffinato. Questo gli ha permesso, nel corso della storia, di essere scelto come cane di rappresentanza di molte famiglie importanti, come successe, ad esempio, con i Gonzaga di Mantova. Tutto questo è certificato da alcuni affreschi famosi in cui lo si vede rappresentato insieme alla sua famiglia.
Oltre a ciò, è importante sottolineare come il Levriero ungherese sia un ottimo cane non solo per la caccia di animali come le volpi o le lepri (piccoli e veloci, ma assolutamente raggiungibile per lui). È, infatti, impiegato molto spesso nei cinodromi per la caccia alla lepre meccanica, data la sua incredibile e sviluppatissima velocità.
Classificazione FCI – n. 240 | |
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Gruppo | 10 Levrieri |
Sezione | 3 Levrieri a pelo corto |
Standard n. | 240 del 13/09/2000 |
Nome originale | Magyar agár |
Tipo | Caccia, compagnia |
Prova di lavoro | Senza prova di lavoro |
Origine | Ungheria |