Levriero Polacco | |
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Esemplare di Levriero Polacco |
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Dati generali | |
Etimologia | Nome che indica il tipo e l’area d’origine |
Genitori | Discende dal Saluki Persiano |
Presente in natura | No |
Longevità | 13-15 anni |
Impieghi | Cane da caccia, cane da compagnia |
Taglia | Grande |
Peso maschio | Circa 30 kg |
Peso femmina | Circa 30 kg |
Prezzo | Circo 1000 € |
Colori | Nero, Bianco, Marrone, Beige, Blu |
Come intuibile questa razza di cane appartiene al gruppo dei Levrieri e la sua origine risale al paese che gli da il nome, la Polonia. Nonostante le caratteristiche similari che sono riscontrate nella razza da cui questo cane discende, il levriero polacco si sa distinguere molto bene.
Nel suo Paese di origini questo cane è utilizzato e molto apprezzato per le attività venatorie, in Italia invece il Levriero Polacco è scelto soprattutto come cane da compagnia o da sfilata dato che la caccia con i levrieri nel nostro paese è vietata.
Tuttavia le origini di questo animali ci dicono che si tratta di un grande cacciatore, soprattuto per animale come la lepre, la volta, la capra e l’otarda. Nella sua carriera, questa razza è stata impiegata anche come cane da caccia contro il lupo. Le prime fonti che parlano di levrieri polacchi risalgono al XIII secolo. Grazie ad una documentazione ufficiale infatti sappiamo che la popolazione locale ha voluto un levriero tutto originale della Polonia.
Il levriero polacco è un cane di taglia grande, forte e muscoloso con una potenza importante e che non è paragonabile agli altri leverei a pelo corto. Nell’aspetto è molto simile al Levriero Asiatico di cui ne è antenato. Caratterialmente si presenta fiducioso, riservato e coraggioso. È un cane pieno di sé ed è diffidente con gli estranei. Nella caccia è infallibile, la sua velocità e l’agilità lo rendono un cacciatore eccellente. È un animale molto abile e instancabile e non si tira mai indietro.
Scheda informativa del Levriero Polacco | |
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Anallergico | No |
Per bambini | Sì, con la giusta attenzione, è una razza paziente ma rimane dal carattere distante |
Per anziani | Sì, ma i suoi bisogni devono essere soddisfatti |
Con altri cani | Va fatto un lavoro di socializzazione ma può andare d’accordo con i suoi simili |
Con gatti | Tollerante se cresciuti insieme |
Rumoroso | Molto poco |
Sport | Esercizi per tenerlo attivo, che contrastino la sedentarietà |
Le origini del Levriero Polacco sono molto antiche e grazie ad alcuni documenti ufficiali si può risalire alla nascita della razza nel XIII secolo. Sulle sue origini l’ipotesi più accreditata è quella relativa al fatto che questi cani discendano dai levrieri asiatici di tipo Saluki.
Altre ipotesi però riconducono la nascita di questi cani al Polish Greyhound ma nessuna fonte storica o documento conferma i legame tra questi due cani. Quello che sappiamo per certo è che il Levriero Polacco è stato selezionato quando la Polonia era il Regno di Polonia nel XII secolo.
In quel periodo cani provenienti dalla Persia sono stati incrociati tra loro. Per essere precisi, le prime tracce del Levriero Polacco si possono ritrovare anche nel secolo precedente. Nel Gesta principe Poloorum del XII secondo infatti si trova menzionata una razza di cane che sembrerebbe proprio il Levriero Polacco.
Il levriero polacco è conosciuto anche come Char Polski e nel tempo questo cane è apparso in molti documenti, dalla letteratura dedicata alla caccia fino alle raffigurazioni nell’arte. Questa diffusione di disegni e pitture in cui questo esemplare canino appare ci mostra come l’aspetto originale della razza sia rimasto invariato fino alla fine del XIX secolo.
Un cucciolo di Levriero Polacco può costare attorno ai mille euro, i prezzi aggiornati nel nostro Paese sono comunque disponibili presso gli allevamenti certificati ENCI.
I Levriero Polacco sono cani estremamente sicuri di sé. Il passo e lo sguardo dimostrano che ci troviamo difronte a dei cani con un carattere forte e determinato che non si spaventano davanti a nulla. La forte determinazione dei levrieri polacchi a volte si può trasformare anche in fastidiosa testardaggine, ecco perché l’addestramento per questa razza è molto importante. Impostare delle regole, soprattutto in caso di convivenza in appartamento è fondamentale per far sì che il cane non prenda il sopravvento sui genitori canini.
Non possiamo dire che sia un grande giocherellone, né che questo cane ami molto socializzare con gli umani o con gli altri cani. Si tratta infatti di una razza molto riservata che diventa amichevole e dolce solo all’interno del suo intimo nucleo familiare. È proprio con il padrone infatti che si dimostra dolcissimo e attaccatissimo, sempre presente e disponibile.
Nella caccia e sul lavoro, la determinazione di questo cane si trasforma in grinta e resistenza invidiabile: quando insegue la sua preda questo cane non la molla mai, fino a raggiungere l’obiettivo. Ed è così in tutti gli aspetti della sua vita. Se riuscite quindi ad instaurare un rapporto con un Levriero Polacco sappiate che sarà per sempre e questo cane resterà al vostro fianco con fedeltà e devozione.
Il Levriero Polacco è un cane molto intelligente e ubbidente quindi risulta facile da addestrare. Tuttavia il carattere così determinato delle volte può creare qualche problema in quanto la determinazione del nostro animale può trasformarsi in testardaggine.
Un addestramento determinato, alla stregua del suo carattere quindi, può aiutare a far sì che il cane impari in fretta le regole e che si dimostri ben felice di rispettarle. Condizione fondamentale nel caso in cui si scelga questo cane come animale domestico.
Il Levriero Polacco è un cane di taglia grande, la sua caratteristica fisica più importante è sicuramente l’altezza che al garrese può arrivare fino agli 80 centimetri. Il corpo, come tutti i levrieri è tendente all’essere snello, ma al contrario degli altri cani della stessa famiglia, il levriero polacco esprime forza e potenza attraverso il suo aspetto. I muscoli infatti si intravedono e il corpo appare solido e forte, sicuramente di più rispetto agli altri cani della stessa famiglia.
Le zampe dei Levrieri Polacchi sono lunghe e slanciate e mostrano il muscolo. Sono comunque molto ben equilibrate con il resto del corpo.
Il corpo di questa razza assomiglia molto a quello dei Levrieri Asiatici da cui derivano. Il loro corpo però risulta molto solido e forte, diverso quindi dagli altri levrieri a pelo corto.
Una delle caratteristiche principali di questo cane è l’altezza che lo fa entrare di diritto nelle razze di cane a taglia grande. Il Levriero Polacco può arrivare fino agli 80 centimetri di altezza al garrese se è maschio, mentre la femmina solitamente non supera i 75 centimetri. Nonostante l’altezza, questi cani pesano circa 30 kg perché appunto non sono mai pesanti. Non superano quasi mai questo peso ma non vanno mail al di sotto dei 27 centimetri.
La testa al contrario del corpo richiama la forma e il tipico muso del Levriero. Testa larga tra le orecchie e tartufo nero. Le mascelle del levriero polacco sono robuste e le orecchie sono molto strette. Gli occhi di questo cane hanno sempre un espressione sveglia e intelligente.
La coda dei Levrieri Polacchi è lunga e grossa alla base e si assottiglia verso la fine.
Il pelo di questa razza è abbastanza duro al tatto ma non troppo. Il pelo può essere più lungo sul corpo e più corto ai lati, mentre sul ventre è più rado e morbido.
Mentre le rime palpebrali e il tartufo devono esperenti o scuri, il colore del pelo può essere variabile. Solitamente il colore del mantello del Levriero Polacco può essere blu o beige, ma anche bianco, nero e marrone.
I cuccioli di Levriero Polacco mostrano già la determinazione che caratterizza in generale questi cani. Il loro aspetto è già forte e il pelo, come in età adulta è già piuttosto duro, anche se più setoso rispetto a come diventerà.
Già da cucciolo questo cane mostrerà la poca attinenza alla socializzazione, al contrario però sarà ben visibile la sua determinazione caratteriale. È importante quindi procedere subito con un addestramento, mai aggressivo, affinché si possa condividere in tutta serenità.
Nonostante la forza riconosciuta del Levriero Polacco, questi cani purtroppo sono soggetti ad alcune patologie congenite, prima fra tutte l’ipotiroidismo. Il Levriero in generale ha infatti un livello tiroideo inferiore ai livelli solitamente di riferimento.
Altri problemi che si possono riscontrare nel levriero sono l’allergia, la letargia e un aumento di peso, spesso dovuti proprio all’ipertiroidismo. Altre tipologie e malattie frequenti che colpiscono questa razza sono l’osteosarcoma, le patologie dentali e l’acne della pelle.
Gli elementi centrali per la cura e il benessere del Levriero Polacco riguardano, oltre l’attività fisica e l’educazione, l’alimentazione. È possibile nutrilo in vari modi ma è necessario sempre attenersi a quanto dicono gli esperti per far sì che il cane resti in forma.
Il pelo corto, duro e resistente del Levriero Polacco non richiede una manutenzione particolare. Sarà necessaria una spazzolata una o due volte a settimana per garantire il benessere del pelo.
In Italia è presente soltanto un allevamento di razza dei levrieri polacchi riconosciuto dall’ENCI e si trova ad Ancona, nelle Marche.
Negli ultimi tempi il Levriero Polacco è diventato sempre più un cane da compagnia o da esposizione soprattuto per il fatto che in Italia e in altri Paesi europei la caccia con i Levrieri è stata vietata. Tuttavia, viste le origini di questo animale, il suo carattere e il suo corpo è impensabile poter scegliere per lui una vita da appartamento.
O meglio, potrete sicuramente scegliere questo cane come compagno in casa ma dovrete assicurargli tanta attività fisica. Il Levriero Polacco infatti ha necessità di stimolazione mentale e fisica per vivere bene e in salute. Per il benessere del cane quindi assicuratevi, prima di prendere un esemplare di questa razza, di potergli garantire tante corse all’aria aperta.
Tra e curiosità tipiche dei Levrieri ce n’è una che riguarda anche quello Polacco. Ovvero, nelle situazioni di forte stress questo cane tende a pietrificarsi, ovvero a restare immobile con lo sguardo nel vuoto per cercare di capire la situazione e come affrontarla. Questo atteggiamento è stato definito dagli esperti “sindrome della statua”.
Classificazione FCI – n. 333 | |
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Gruppo | 10 Levrieri |
Sezione | 3 Levrieri a pelo corto |
Standard n. | 333 del 01/10/1999 (en fr) |
Nome originale | Chart Polski |
Tipo | Caccia, Compagnia |
Prova di lavoro | Senza prova di lavoro |
Origine | Polonia |