Levriero Arabo

Levriero Arabo
Levriero Arabo

Esemplare di Levriero Arabo

Dati generali
Etimologia Nome che indica la zona d’origine e l’area d’origine
Genitori Razza autoctona del Nord Africa
Presente in natura No
Longevità 13-15 anni
Impieghi Cane da compagnia, cane da caccia
Taglia Grande
Peso maschio 22 – 28 kg
Peso femmina 18 – 25 kg
Prezzo Non quantificabile
Colori Tutte le sfumature dal Sabbia al Beige

Il Levriero Arabo è un cane originario del Marocco, ma è diffuso in tutta l’Africa del Nord, poco nel resto del mondo.

È ufficialmente riconosciuto dalla FCI, la federazione internazionale delle associazioni di allevatori canini. Appartiene al Gruppo 10, Levrieri, alla Sezione 3, Levrieri a pelo corto.

Il cane è elegante, con un portamento fiero e un carattere intelligente, curioso e molto affettuoso con gli umani. È ottimo come cane da caccia nel deserto, ma anche come cane da compagnia.

Scheda informativa del Levriero Arabo
Anallergico No
Per bambini Sì, anche se tende ad avere un carattere solitamente freddo, va quindi rispettato
Per anziani No, per il bisogno di esercizio
Con altri cani Non molto socievole, di norma non aggressivo ma dal carattere distaccato
Con gatti Tollerante se cresciuti insieme
Rumoroso Molto poco
Sport Molta corsa ed esercizi all’aperto frequenti

ORIGINI STORICHE DELLA RAZZA

Il Levriero Arabo è un cane originario del Marocco, ma è molto diffuso in tutta la parte dell’Africa del Nord.

La sua origine è davvero antichissima e svariate ipotesi hanno attribuito i suoi più vecchi paesi natali nelle zone dell’estremo Oriente.

A seguito di migrazioni di popoli, scambio di culture o miscugli di esemplari, è giunto in Marocco dov’è ancora oggi il principale cane richiesto e amato.

Sappiamo infatti che il popolo arabo non famoso per adorare l’animale del cane, anzi la maggior parte delle volte lo disprezza.

Sembrerebbe invece che il Levriero Arabo abbia un posto d’onore nella cultura araba, la quale lo riconosce come nobilissimo, elegante e addirittura da venerare in quanto animale sacro.

Il nome originale del Levriero Arabo è il termine marocchino Sloughi: è così infatti che è conosciuto e chiamato nelle sue zone d’origine.

PREZZO

È difficile stabilire il prezzo per un esemplare di razza pura di Levriero arabo, dal momento che non abbiamo in Italia allevamenti ufficialmente riconosciuti. Il cane infatti è diffuso solamente nel suo paese d’origine e nelle zone limitrofe.

CARATTERE

La prima caratteristica che risalta subito all’occhio del Levriero arabo è la spiccata intelligenza: è addirittura considerato il più intelligente fra i levrieri (altro motivo, questo, che in tempi antichi spinse gli arabi ad ammirarlo).

Ha un carattere equilibrato e tranquillo, affettuoso e tenero con le persone e gli animali che sono suoi amici, ma non troppo con gli estranei. Questi sono considerati dei principali sospettati di eventuali situazioni di pericolo per la sua famiglia: dunque lui vuole conoscerli prima di avere la certezza che non sono una minaccia.

Non sarà mai aggressivo nemmeno con gli estranei o con altri animali (salvo ovviamente casi eccezionali che mettono a rischio la sua vita o quella dei suoi cari). Questo però lo porta a dover prendere confidenza pian piano con chi non conosce: vuole la certezza di potersi fidare. Una volta ottenuta questa, sarà dolcissimo e giocherellone con tutti.

È riservato e ha bisogno della sua privacy: lasciargli gli spazi giusti e i momenti da dedicare a sé stesso sarà importante per renderlo un ottimo compagno di vita.

Molto dolce e educato con i suoi padroncini, il Levriero arabo ha un’indole vivace e felice. Sempre pronto al gioco, all’avventura, alla scoperta di nuovi spazi, si pone sempre in modo affettuoso con coloro a cui vuole bene, instaurando un legame simbiotico che durerà per la vita.

Ciò che risalta di questo esemplare sono gli occhi: uno sguardo dolcissimo, profondo e molto intenso gli permette di comunicare con l’umano, con delle espressioni alquanto esplicative. Entrare in contatto con lui significa anche imparare a cogliere la sua espressività: lui sarà ben capace di aiutarci a farsi capire.

ADDESTRAMENTO

Da addestrare è facile, in quanto si pone subito con un atteggiamento disponibile e tranquillo nei confronti dell’uomo. La sua innata e spiccata intelligenza lo porta a imparare velocemente e apprendere senza problemi qualunque comando gli venga imposto, anche quelli più ardui o difficili da sostenere.

Lui capirà al volo, sarà pronto ad aiutare il suo padroncino e fare in modo che lui sia soddisfatto del suo cane. Lealtà, coraggioso e rispetto delle regole sono le caratteristiche essenziali di questo cane.

Entra subito in sintonia con il padroncino e sarà ben contento di eseguire e rispettare qualche regola per cercare di collaborare in qualunque attività della giornata.

È ottimo nella corsa, soprattutto nel deserto: uno dei lavori che preferisce è quello di cacciare animali molto veloci, soprattutto le gazzelle o simili.

CARATTERISTICHE FISICHE

Il Levriero arabo è un cane di taglia media, con un’aspettativa di vita che si aggira intorno ai 12-15 anni.

ZAMPE

Le zampe sono lunghissime, perfettamente rettilinee e molto snelle. Gli permettono di avere una grande velocità e di fare grandi salti in avanti alla rincorsa di animali selvatici.

CORPO

Il corpo del Levriero arabo è snello e magrissimo, quasi scheletrico, con il ventre molto retratto.

PESO E ALTEZZZA

Il peso di un maschio di Levriero arabo si aggira intorno ai 22-28 kg. Quello di una femmina fra i 18 e i 25 kg.

L’altezza al garrese di un maschio sta sui 66-70 cm; quella di una femmina sta fra i 61 e i 68 cm.

TESTA

La testa è piccolina, snella e magrissima. Il muso è allungato e fino. Le orecchie sono di lunghezza media, cadono verso terra. Gli occhi parlano da sé: il suo sguardo è intenso, tenero e dolcissimo, esprimere serenità e vivacità.

CODA

La coda è molto sottile, di media lunghezza, si arriccia verso la fine a formare un uncino.

PELO

Il pelo è cortissimo, raso a pelle, quasi impercettibile.

COLORI

I colori ammessi variano fra le sfumature del colore sabbia-beige, più o meno chiaro, tendente al marroncino-rossiccio. Macchie sparse qua e là di diversi colori sono ammesse.

CUCCIOLI

Il cucciolo di Levriero arabo è tenero e coccolone, intelligentissimo e vivace, sempre pronto a giocare e prendersi le coccole dal padroncino. Dare ai cuccioli una piccola educazione fin da piccoli farà bene al rapporto che si andrà a costruire fra padrone e esemplare adulto.

SALUTE

Il Levriero arabo è un cane molto robusto e resistente, tanto che non presenta grossi problemi a livello di malattie tipiche. Si può dira che la sua salute sia più che buona. Sicuramente non è abituato a climi rigidi, anzi il suo habitat naturale rimane il deserto.

INDICAZIONI SULL’ALIMENTAZIONE

L’alimentazione del Levriero arabo non richiede particolari attenzioni. La cosa essenziale è dare sempre del cibo di ottima qualità che fornisca il fabbisogno necessario ad affrontare la quotidianità.

TOELETTATURA

Il pelo del Levriero arabo è tenuto molto corto, raso a pelle, quindi non ha bisogno di grandi accortezze. Di per sé il cane è molto pulito e tende a provvedere da solo, come può, alla sua igiene: aiutarlo comunque a mantenersi pulito sarà sicuramente importante per il suo benessere.

ALLEVAMENTI

In Italia non è un cane molto conosciuto, tanto che infatti non ci sono allevamenti ufficialmente riconosciuti dall’ENCI. Se però volessi un esemplare di tale cane, potremmo provare a rivolgerci a qualche allevamento di altri levrieri e chiedere informazioni a riguardo. Può capitare che abbiano un cucciolo anche di Levriero arabo, anche se raro. Sarà bene sennò rivolgersi a paesi esteri.

È UN CANE D’APPARTAMENTO?

Può assolutamente essere un cane d’appartamento, grazie alla sua grande e sviluppata adattabilità a qualunque tipo di situazione. Non è molto adatto con i bambini perché non ha troppa pazienza: non avrebbe mai atteggiamenti aggressivi, ma potrebbe stufarsi e agitarsi facilmente di fronte al chiasso o alle urla dei bimbi.

È un ottimo compagno di vita e di avventure, può vivere sia in città che in campagna. Nel caso di assenza di un giardino dover farlo scorrazzare, sarà bene ricordarci di portarlo spesso a fare passeggiate.

Comunque, il Levriero arabo rispetta gli ambienti, la sua famiglia e i suoi componenti: sta bene sia da solo che in compagnia, se ben educato fin da piccolo alla quotidianità di una famiglia.

Non tende a distruggere cose dentro un appartamento né a fare troppi danni: non reca alcun disturbo, anzi è sempre pronto per aiutare a svolgere qualunque compito ci sia da fare. Abbai solo se percepisce un pericolo imminente: a quel punto potrebbe diventare un buon cane da guardia.

CURIOSITÀ

Qual è il filo rosso che lega il popolo arabo al Levriero arabo? C’è una leggenda, tramandata per secoli di bocca in bocca, che racconta la seguente storia: quando un Levriero arabo vede una gazzella che sta tagliando un filo d’erba, riesce a raggiungerla prima che essa abbia finito di masticarlo.

Dunque, il popolo arabo in virtù di questo, scelse di adorare il Levriero arabo per vari motivi: oltre che per la sua eleganza e fierezza, anche e soprattutto per i movimenti rapidissimi e l’agilità dei riflessi (non troppo comuni da trovare nei cani).

Classificazione FCI – n. 188
Gruppo 10 Levrieri
Sezione 3 Levrieri a pelo corto
Standard n. 188 del 27.04.1998 (en fr)
Nome originale Sloughi
Tipo Cane da caccia
Prova di lavoro Senza prova di lavoro
Origine Marocco