Laika della Siberia Occidentale | |
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Esemplare di Laika della Siberia Occidentale |
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Dati generali | |
Etimologia | Nome che indica l’area di origine, la Siberia, mentre Laika deriva dal russo Лайка (traslitterato Lajka) che significa “Piccolo abbaiatore” |
Genitori | Laika Chanteiska x Laika Hanstaka |
Presente in natura | No |
Longevità | 11-13 anni |
Impieghi | Cane da caccia, cane da slitta |
Taglia | Media |
Peso maschio | 20 – 25 kg |
Peso femmina | 17 – 22 kg |
Prezzo | Non quantificabile |
Colori | Grigio, Rosso-marroncino, Bianco-nero |
Il Laika della Siberia Occidentale è un cane di origini siberiane, come dice il nome stesso.
È riconosciuto dalla FCI, la federazione internazionale delle associazioni di allevatori canini. Appartiene al Gruppo 5, Cani tipi spitz e tipo primitivo, alla Sezione 2, Cani nordici da caccia.
Soprattutto nelle sue zone d’origine, viene utilizzato come cane da caccia per qualunque tipo di animale selvatico. Oltre a questa attività, il Laika della Siberia Occidentale sa essere anche un buon cane d’appartamento per il suo istinto protettivo e affettuoso.
Scheda informativa del Laika della Siberia Occidentale | |
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Anallergico | No |
Per bambini | Amichevole, giocherellone e dolce |
Per anziani | No, per il bisogno di esercizio |
Con altri cani | Socievole con esemplari che incontra spesso, ma attenzione al rapporto tra maschi non castrati |
Con gatti | Ha un forte istinto di caccia, meglio evitare il rapporto con loro |
Rumoroso | Molto, soprattutto quando sente avvicinarsi intrusi |
Sport | Esercizi per tenerlo attivo, frequenti passeggiate |
Il Laika della Siberia Occidentale è un cane che ha le sue origini fra la Russia e la Siberia: è molto conosciuto sul territorio che si estende lungo tutti gli Urali, fino alla Siberia Occidentale e Orientale.
Questo, insieme ad altri esemplari tipici di questo territorio, come il Khanty e il Mansi, sono sempre stati utilizzati fin dai tempi più antichi come cani da caccia.
Nel corso del tempo queste tre razze furono incrociate fra loro o con ulteriori esemplari di cani del genere. Tutto questo era fatto per dar vita ad uno standard che avesse tutte le caratteristiche necessarie per la cacciare al meglio.
Dato l’aspetto del Laika della Siberia Occidentale, si può presupporre che il suo originario antenato primario sia un animale assai primitivo e selvaggio, quale il lupo. Da esso, sicuramente, il cane ereditò alcuni caratteri, come ad esempio il fatto stesso di essere un ottimo predatore, cacciatore, con un istinto protettivo eccezionale.
Nel corso del XX secolo, molti appassionati russi tentarono di proporre un primo standard di razza Laika, che però non ottenne subito il successo sperato. Solamente verso la metà del 1900 si raggiunse una nuova tipologia di razza pura, creata tramite vari accoppiamenti di esemplare autoctoni, fra cui sicuramente i già menzionati Laika, Khanty e Mansi.
L’incrocio di queste 3 razze molto famose diede l’attuale esemplare di Laika della Siberia Occidentale: nel 1952 la FCI diede la sua approvazione ufficiale.
Oggi è il cane da caccia più richiesto e conosciuto in tutta la zona della Russia, adatto ad ogni tipo di caccia, abituato a sostenere anche temperatura eccessivamente basse e inverni rigidi tipo quelli russi o siberiani. È diffuso prevalentemente nelle sue zone d’origine, pochissimo altrove.
Non è possibile stabilire un prezzo standard per questa razza, dal momento che in Italia o nella maggior parte del mondo non è un cane conosciuto né richiesto.
È molto affettuoso e dolce con il suo padrone: entra in simbiosi con lui e cerca ad ogni costo di rendere il suo amico umano orgoglioso e soddisfatto del suo operato.
Il suo istinto da cacciatore lo trasforma in ottimo lavoratore sul campo, ma anche un grandissimo protettore e difensore dei suoi amici e della sua famiglia, sia essa composta di altri animali o di umani.
Il tuo temperamento è vispo e a volte tenero, ma l’istinto che prevale rimane quello del cacciatore attento e vigile. Ama cacciare, sia in gruppo, sia in autonomia, sia con l’aiuto del suo amico umano.
Ha un olfatto incredibilmente sviluppato e questo lo porta ad essere essenzialmente un grandissimo predatore: riesce a scovare qualunque animale che si nasconde anche in posti davvero difficile da ritrovare!
È curioso e molto tenace: quando si mette in testa di dover trovare un animale, porta a termine il suo obiettivo fino alla fine. La sua testardaggine lo rende un grande lavoratore, sempre pronto ad affrontare ogni avventura senza paura o senza tirarsi indietro. Il suo fisico resistente e robusto, fra l’altro, lo sostiene di fronte a qualunque situazione.
Con la sua famiglia sviluppa un istinto protettivo incredibile. È ottimo come cane da guardia: sempre pronto a percepire il pericolo, farà sempre in modo che questo venga allontano dai suoi cari. Così facendo, si assicurerà che nessuno si faccia male.. tranne l’intruso!
Sa essere aggressivo quanto basta per difendere il suo territorio, la sua casa, la sua famiglia o tutti coloro che sono suoi amici. Con gli estranei o con cani (soprattutto dell’altro sesso) non è molto disponibile, anzi spesso risulta un po’ violento e impetuoso.
Bisogna insegnargli qualche piccolo trucchetto per fare in modo che sappia distinguere il pericolo reale da quello presunto (qualunque estraneo che lui non conosce). Così facendo, sarà più gentile e prenderà confidenza con i suoi tempi, senza però attaccare nessuno o cacciarsi in qualche danno.
È un cane molto testardo e ostinato, ma se ci si lavora un po’, sarà facile renderlo disponibile e fare in modo che si senta a suo agio con gli umani e con tutti quelli che non deve considerare nemici.
Ama essere apprezzato e vuole continuamente degli stimoli che lo aiutino ad essere sempre migliore: bisogna allora premiarlo ogni qualvolta esegua un comando, rispetti un impegno, ci porti qualche soddisfazione. Così lui si sentirà felice e sarà motivato a fare di più per renderci fieri di lui.
Fare attenzione al suo aspetto selvatico: questo potrebbe spingerlo ad allontanarsi da noi sia durante la caccia, sia dal giardino di casa. A maggior ragione se si ha la terra, bisogna essere cauti: ama scavare buche dove infilarsi per oltrepassare i recinti e magari correre dietro a qualche animale selvatico.
Questo potrebbe farlo sia per puro divertimento sia perché ha percepito qualche segnale di pericolo! L’istinto a volte è nobile, ma c’è il rischio che scappi e finisca chissà dove: sarà meglio allora insegnarli qualche piccola regola che lo tenga più a bada.
Adora per le passeggiate con il suo amico umano, le escursioni anche in posti impervi e difficili da oltrepassare: adora le sfide e ogni volta che se ne trova di fronte una, si impegna al massimo per superarla! Dargli dei piccoli obiettivi da raggiungere può essere un buon metodo per educarlo a dovere.
Oltre come cane da caccia per qualunque tipo di selvaggina, è ottimo anche come cane da guardia. Il suo abbaio è famoso per essere un grande segnale d’avviso per qualunque situazione di pericolo da cui sfuggire.
Il Laika della Siberia Occidentale è un cane di taglia media, con un’aspettativa di vita che si aggira intorno agli 11-12 anni.
Le zampe sono lunghe e molto resistenti, pronte per sostenere qualunque tipo di terreno e temperatura anche molto basse. Tonicità dei muscoli e ossatura forte gli danno un’enorme carica e robustezza.
Il tronco è a forma di rettangolo: molto robusto, forte e muscoloso, ha un petto assai sviluppato e dei muscoli tonici e molto resistenti su tutto il corpo.
Il peso di un esemplare maschio di razza pura di Laika della Siberia Occidentale si aggira intorno ai 20-25 kg; quello di una femmina è fra i 17-22 kg.
L’altezza al garrese di un maschio è di circa 54-60 cm; quella di una femmina fra i 52 e i 58 cm.
La testa è grande ma snella, con un muso molto allungato che finisce quasi a punta. Una bocca molto grande e un morso stringente al punto tale da acciuffare qualunque animale selvativo.
Le orecchie sono triangolari, ben dritte sempre in allerta. Gli occhi a mandorla, piccolini ma vigili e profondi.
La coda è presente: di media lunghezza, presenta un pelo fittissimo, folto e morbido, con una forma che si arriccia a uncino verso la fine.
Il pelo è tenuto di media lunghezza. È fitto e duro al tatto, tranne sulla coda e sul collo dove risulta più morbido, anche perché più folto e denso. Ha un fortissimo sottopelo, utile per gestire i climi molto rigidi della Siberia o della Russia.
I colori di un Laika della Siberia Occidentale sono: grigio, rossiccio-marroncino chiaro, bianco-nero a chiazze. Sono ammesse anche tutte le varie sfumature di queste tonalità.
I cuccioli sono vispi e giocherelloni, ma devono essere abituati a gestire il loro carattere forte e a volte aggressivo con gli estranei. Bisogna fargli capire fin da piccoli che non tutti gli sconosciuti sono “pericolosi” e che quindi è importante calibrare la forza e la ferocia solo con chi “se lo merita”, tipo i predatori che attaccano famiglia o amici.
Abituarli anche a stare soli durante la giornata sarà un ottimo punto di partenza: sennò, da adulti sarà difficile gestire la loro solitudine.
Il Laika della Siberia Occidentale è un cane estremamente robusto e resistente, abituato ad affrontare molte situazioni anche difficili: dunque, ha sviluppato una salute alquanto di ferro.
Anche riguardo l’alimentazione possiamo stare più che tranquilli: non ha particolari problemi legati alla razza, pertanto è possibile dargli qualunque tipo di cibo. L’unica attenzione è quella di dare sempre cibo di ottima qualità.
Non ha particolari esigenze a livello di pelo o toeletattura. Se vive in casa, controllarlo ad ogni rientro dopo lunghe passeggiate o battute di caccia sarà importante per accorgersi di eventuali problemi o corpi estranei.
In Italia non sono presenti allevamenti di Laika della Siberia Occidentale.
Potrebbe anche essere un cane d’appartamento in quanto il Laika della Siberia Occidentale è un cane molto protettivo, con un istinto da guardia che lo porta ad avvertire qualunque pericolo e risolverlo con il massimo dell’impegno.
Affettuoso con bambini e famiglia, un po’ aggressivo con gli estranei: bisogna agire da piccoli e fare in modo che impari a comportarsi a meglio con tutti.
Spesso il Laika della Siberia Occidentale viene utilizzato anche come cane da traino o da slitta: nelle sue zone d’origine è molto abile nel gestire animali come le renne. Esse sembrano molto disponibili con lui e lui a sua volta si impegna per portare a termine anche questo compito che, in realtà, non rientrerebbe nemmeno fra le sue mansioni per le quali è nato.
Classificazione FCI – n. 306 | |
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Gruppo | 5 Cani tipo Spitz e tipo primitivo |
Sezione | 2A Cani nordici da caccia |
Standard n. | 306 del 02/03/2011 (en fr) |
Nome originale | Zapadno-Sibirskaïa Laïka |
Origine | Russia |