Dorgi | |
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Esemplare di Dorgi |
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Dati generali | |
Etimologia | Il nome è un mix tra Dachshund, nome inglese del bassotto, e Corgi |
Genitori | Incrocio fra Bassotto e Corgi |
Presente in natura | No |
Longevità | 12-15 anni |
Impieghi | Cane da compagnia |
Taglia | Piccola |
Peso maschio | 7-13 kg |
Peso femmina | 7-12 kg |
Prezzo | Da 450 a 900 euro |
Colori | Nero, bianco, merle |
Il Dorgi è un piccolo e adorabile incrocio tra un Bassotto e un Welsh Corgi Questo ibrido è nato quando uno dei corgi della Regina Elisabetta si è accoppiato con un bassotto, Pipkin, appartenente alla Principessa Margaret.
Si tratta di un amico a quattro zampe molto brillante, socievole e fedele. Dai genitori, in genere, eredita le caratteristiche migliori. Il suo aspetto conquista al primo sguardo e il suo dinamismo lo rende perfetto per coloro che amano passeggiare. Inoltre, se fra padrone e cane avviene l’imprinting, si dimostra un cane leale e affettuoso anche con i più piccoli.
Scheda informativa del Dorgi | |
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Anallergico | No |
Per bambini | Sì |
Per anziani | Sì, se attivi |
Con altri cani | Sì |
Con gatti | Sì, se abituati |
Rumoroso | Sì |
Sport | Sì, è agile e ama stare in movimento |
Il Dorgi è l’incrocio fra il Dachshund (Bassotto) e il Corgi. È un designer dog famoso per il fatto di essere fra le razze preferite dei Reali inglesi e, in particolar modo della Regina Elisabetta II. È a lei infatti che si deve la sua origine.
Le razze da cui nasce questo amico a quattro zampe sono entrambe piccole, ma con caratteristiche estremamente differenti. Il Bassotto nasce come cane da caccia di piccole prede, il secondo è un testardo e coraggioso Terrier.
Trattandosi di una razza poco diffusa, il prezzo è variabile in base al pedigree. Va da 450 a 900 euro.
Il Dorgi ha un temperamento vivace, tende ad aggregare e a comunicare molto vocalizzando. Infatti, è un esemplare che tende ad abbaiare. Chi conosce bene il linguaggio di questa razza, infatti, non ha problemi a comprenderne i bisogni.
Essendo molto affettuoso e legando facilmente con chi considera famiglia, questo cane soffre molto la solitudine e cerca costantemente la compagnia di chi ama, bipedi e quadrupedi. Gli piace giocare e ricevere coccole, sia dai più grandi che dai più piccoli. L’importante, però, è che chiunque interagisca con lui sappia cosa sia il rispetto verso gli animali e la loro natura.
Non si fida subito di chi non conosce. Questo aspetto e il suo vocalizzare lo rendono un ottimo cane da guardia, nonostante le dimensioni ridotte.
L’addestramento deve iniziare sin dalle prime settimane di vita con una corretta socializzazione. Solo così sarà in grado di imparare a interagire con il mondo circostante, nel rispetto di tutti gli attori in gioco.
Le sessioni di allenamento devono avvenire sempre all’insegna del relax e del divertimento. Se notiamo segnali di nervosismo, sospendiamo e riprendiamo in un altro momento. Non soltanto non servirebbe a nulla insistere, rispetto agli obiettivi da raggiungere, ma aumenterebbe anche il grado di tensione.
L’addestramento deve durare al massimo 20 minuti a sessione, essere mirato rispetto al fine da raggiungere. L’allevatore deve avere chiaro il percorso da seguire e tenere conto che i progressi arrivano gradualmente, step by step. Il clicker e il rinforzo positivo sono ottimi alleati per comunicare con il cane e per fargli sapere quando si è soddisfatti del lavoro svolto.
Il Dorgi è un cane di piccola taglia. La sua corporatura lo rende simpatico e scattante. Fisicamente prende le caratteristiche fisiche del Bassotto e del Corgi, in misura differente rispetto alla razza dominante.
Tutti e quattro gli arti sono corti e tozzi come quelli del Bassotto, ma sono in grado di sostenere il cane perfettamente. Tanto da non dargli alcun problema in termini di destrezza.
Il corpo appare allungato e minuto. La muscolatura è pronunciata ma non troppo. La sua forza fisica lo rende un quattro zampe agile, nonostante le caratteristiche fisiche facciano pensare al contrario.
Le dimensioni variano dai 30 ai 45 cm. d’altezza, per un peso che va dai 7 ai 12 kg. In genere gli esemplari di sesso femminile sono più piccolini e leggeri.
La testa appare leggermente appuntita, somiglia un po’ a quella della volpe. Le orecchie sono mediamente grandi e pendono un poco sui lati. Lo sguardo è vivace e attento, gli occhi sono di colore scuro. Il tartufo è a punta e nero.
La coda, di medie dimensioni, è quasi sempre dritta.
Il mantello del Dorgi è di media lunghezza, liscio e compatto. Presenta un fitto sottopelo.
I colori sono molteplici e, non essendoci uno standard di razza riconosciuto, sono tutti ammessi. Le varianti più diffuse sono il nero, il bianco e il merle.
Come tutti i cani, anche per i cuccioli di Dorgi è consigliato che il processo educativo inizi sin dalle prime settimane di vita, la socializzazione è una fase cruciale che determina il comportamento del cane da adulto. Si da subito esprimono il carattere socievole e brillante tipico della razza.
Il Dorgi in genere gode di buona salute, ma può ereditare i disturbi tipici delle razze d’origine. Fra le patologie più frequenti del Corgi ci sono:
Le patologie più comuni nel Bassotto, invece, sono:
Per prevenire eventuali disturbi di salute, è fondamentale non saltare mai le visite periodiche dal veterinario, la somministrazione dell’antiparassitario e il monitoraggio del comportamento del cane: se qualcosa non va, è interpretando il suo linguaggio del corpo che possiamo accorgercene.
La dieta di un Dorgi deve essere sana e bilanciata, composta di un massimo di due pasti giornalieri in quantità ridotte. Ricordiamo che si tratta di un cane di taglia piccola che potrebbe avere digestivi se mangia troppo.
Inoltre, è importante evitare che ingrassi troppo. L’obesità, infatti, è una malattia a tutti gli effetti che può portare con sé anche malattie correlate di una certa entità.
L’alimentazione deve anche tenere conto dell’età, dello stato di salute e dello stile di vita che conduce l’amico a quattro zampe. L’importante è che contengano tutti i nutrienti necessari allo sviluppo e al mantenimento e che siano preparati con ingredienti di ottima qualità e sempre freschi.
Anche la toelettatura dipende dallo stile di vita condotto dal Dorgi. Se sta spesso all’aria aperta, la pulizia dovrà essere più frequente rispetto a quella necessaria per un cane che vive prevalentemente in casa. È inoltre importante spazzolare con costanza il manto, almeno una volta a settimana, così da eliminare il sottopelo, i nodi e il pelo morto.
Attualmente, non esistendoci uno standard di razza riconosciuto, non ci sono allevamenti ufficiali. Prima di procedere con l’acquisto quindi è bene essere certi di affidarsi a professionisti seri. In grado di rilasciare tutta la documentazione circa l’albero genealogico e lo stato di salute del cane.
Pur essendo il Dorgi un cane di piccola taglia, non ama stare da solo e ha bisogno di fare tanta attività fisica per incanalare correttamente le energie. Ecco allora che, prima di adottarlo, si deve essere certi che si abbiano le risorse adeguate per prendersene cura come merita.
Insieme al Corgi, questa era la razza preferita dalla Regina Elisabetta. A tal punto da diventare uno stile di vita, un simbolo del suo lungo regno. È nata infatti una dinastia di ben 14 generazioni. Tutti con nomi molto divertenti: Sugar, Honey, Sherry, Whishy, Bee, Chipper, Brandy, Berry, Cider, Candy e Vulcan sono alcuni esempi.