Dogo Guatemalteco | |
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Esemplare di Dogo Guatemalteco |
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Dati generali | |
Etimologia | Il nome ne indica l’area d’origine e la tipologia Dogo |
Genitori | Bull Terrier x Dalmata x Boxer |
Presente in natura | No |
Longevità | 9-10 anni |
Impieghi | Cane da compagnia, cane da guardia |
Taglia | Media |
Peso maschio | 40 – 45 kg |
Peso femmina | 35 – 40 kg |
Prezzo | Tra i 800 e i 1000 € |
Colori | Bianco, Bianco pezzato |
Il Dogo guatemalteco è un cane di taglia medio-grande, originario, come dice il nome stesso, del Guatemala. È noto anche come Guatemalan Bull Terrier.
La FCI, la federazione internazionale delle associazioni di allevatori canini, non la riconosce ufficialmente come razza.
Non ha una grande diffusione nel mondo, se non nel Guatemala stesso (dove è cane ufficiale del Paese) e in alcune zone sparse degli Stati Uniti.
È un cane impavido, abbastanza tranquillo e favorevole al rapporto con l’uomo, se ben addestrato fin da cucciolo.
Scheda informativa del Dogo Guatemalteco | |
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Anallergico | No |
Per bambini | Sì, soprattutto con quelli della famiglia con cui vive |
Per anziani | No, per il bisogno di esercizio |
Con altri cani | Potrebbe essere diffidente per il suo istinto di guardia |
Con gatti | Ostile per il suo istinto di guardia |
Rumoroso | Moderatamente |
Sport | Esercizi per tenerlo attivo, attività all’aperto |
Il Dogo guatemalteco è originario dell’America Centrale, in particolare del Guatemala, zona da cui ovviamente prendo lo stesso nome. Qui è riconosciuto come cane ufficiale dello Stato.
Si presuppone l’esistenza del Dogo guatemalteco già dalla fine del 1800, quando comparvero alcune foto di possibili esemplari primordiali di questa razza. Si sa, inoltre, che furono due famiglie in particolare a portare avanti la diffusione e la procreazione di tale cane in Guatemala. Esse erano la famiglia Gerardi intorno al primo decennio del 1900 e la famiglia Gallusser all’incirca negli anni ’30 dello stesso secolo.
Questa razza è il frutto di un incrocio fra varie specie già esistenti, quali il Dalmata, il Bull Terrier e il Boxer. Dopo vari tentativi di accoppiamenti diversi, durati per alcuni anni, il primo standard di Dogo guatemalteco si ebbe proprio nel 1930.
A questo punto della sua storia, la somiglianza che apparve più evidente fu quella con il Bull Terrier. Per questo motivo, il primo nome che venne proposto alla nuova razza fu proprio “Bull Terrier guatemalteco”.
Ma alcuni studiosi, dopo ulteriori tentativi di incroci, decisero poi definitivamente per il nome Dogo guatemalteco, al fine di restare in linea e rendere omaggio alle origini geografiche di tale razza.
Si provò a dare una standardizzazione al cane e creare esemplari perfetti che potessero rientrare nei canoni per il riconoscimento ufficiale: questo, però, non si ottenne mai.
Tutt’ora, infatti non è stato ancora riconosciuto da alcuna associazione.
In Italia, in Europa in generale, non è un cane molto conosciuto o diffuso, quindi fare una stima del prezzo diventa difficile. In base alla razza e alla taglia del cane, potremmo presupporre che il prezzo si possa aggirare intorno agli 800-1000€, ma non è una notizia certissima.
Il Dogo guatemalteco è un cane generalmente tranquillo, abbastanza equilibrato, ma allo stesso tempo molto impavido. A primo impatto, la sua stazza grande e la sua corporatura possente e molto robusta potrebbero spaventare chi ci si imbatte: niente panico!
È vero che con gli estranei non è subito molto disponibile, in realtà rimane alquanto indifferente, sulle sue e riservato: c’è bisogno di prendere confidenza col Dogo guatemalteco pian piano e in modo graduale.
Essendo molto intelligente, però, riesce quasi sempre e fin da subito a percepire se le persone che gli si presentano davanti sono “amiche” o “nemiche”: questo lo porta a rilassarsi nel momento in cui capisce che non c’è nessun pericolo in vista. A quel punto diventerà un coccolone e sarà ben disposto nei confronti degli amici della sua famiglia.
Il Dogo guatemalteco è tendenzialmente usato come cane da guardia: questo perché la sua indole ben sviluppata e ben insita in lui gli permette di controllare alla perfezione ogni singola cosa che gli capita intorno. È molto territoriale e sempre pronto a difendere cose e persone che sa essere sotto la sua protezione e custodia.
Sa essere un ottimo compagno di vita, anche all’interno di una casa e di una famiglia, alle quali si affezionerà tantissimo e rimarrà fedele e leale per sempre.
Il Dogo guatemalteco non è facilissimo da addestrare, bisogna solo avere un po’ di polso!
Data la stazza, è ovviamente importante imporre alcune semplici regole che possano aiutarci a gestire un cane del genere e a conquistare la sua fiducia. Questo sarà fondamentale per entrambi, cane e padrone, al fine di instaurare un bel rapporto di rispetto reciproco.
In un primo momento, è riservato con gli estranei, quali, all’inizio, potremmo essere noi umani: dovremmo essere bravi ad avvicinarci a lui gradualmente e non imporre subito la nostra autorità, o almeno non farlo in modo aggressivo.
Anzi, meno aggressività useremo e più il Dogo guatemalteco si tranquillizzerà: la sua indole non è sempre calma e tranquilla, anzi a volte, quando si sente minacciato, potrebbe avere dei comportamenti impulsivi.
Questo, però, avviene soprattutto in presenza di altri cani o animali: di fronte all’umano, è difficile che risulti aggressivo. È sempre bene, però, seguire dei percorsi di educazione che possano renderlo, in generale, più pacato con tutti per evitare sgradevoli avvenimenti.
Nel momento in cui, poi, capirà che non siamo una minaccia e che può fidarsi di noi completamente, sarà ben disponibile ad accogliere le nostre regole e rispettare ciò che gli imponiamo. È intelligente a tal punto da capire che tutto quello che facciamo è per il suo bene e per stabilire un bel rapporto di amicizia.
Inoltre, quando sarà sicuro di come rispettare quelle poche regole che gli proponiamo, sarà un ottimo e fedele compagno. Finché ci sarà lui, potremmo stare certi che la nostra famiglia e la nostra casa saranno al sicuro!
A questo punto, dunque, il Dogo guatemalteco sarà un ottimo cane da guardia. Si affezionerà in modo assoluto e duraturo a noi: saremo la sua famiglia da amare e da proteggere per tutta la vita.
Il Dogo guatemalteco è una razza di cane di medio-grande, con un’aspettativa di vita che si aggira intorno agli 11-12 anni.
Le zampe sono molto robuste e resistenti. La muscolatura molto tonica e ben sviluppata gli permette di correre velocemente, con un’agilità tale da fare grandi balzi, al fine di raggiungere lo scopo a cui dedica tutta la sua vita: proteggere chi ama e le sue cose.
Il suo corpo è lungo, forse la lunghezza del tronco supera addirittura la sua altezza. In generale, quindi non ha delle proporzioni perfette.
Comunque è molto forte, robusto e ben piazzato, con un’ossatura resistente.
Un esemplare maschio di Dogo guatemalteco ha un peso che si aggira fra i 40-45 kg; una femmina pesa intorno ai 35-40 kg.
L’altezza al garrese di un maschio è di circa 55-60 cm; quella di una femmina è fra i. 52 e i 58 cm.
La testa ha una forma abbastanza squadrata, con il muso un po’ lungo e una bocca bella grande. Il suo morso è alquanto notevole.
Le orecchie sono piccole, ricadono verso il basso quando il cane è rilassato. Diventano dritte verso l’alto, invece, quando il Dogo guatemalteco percepisce qualcosa, o in situazioni che avverte come pericolose.
La coda non è sempre presente; quando c’è, è abbastanza corta.
Il pelo è tenuto molto corto, quasi a pelle: questo avviene per il fatto che è un cane abituato a stare in grandi spazi aperti e a correre velocemente per acciuffare possibili prede. Di conseguenza, serve libertà di movimento e agilità.
Al tatto, il pelo risulta ruvido. Alla vista, è molto brillante.
Un esemplare in forma di Dogo guatemalteco ha un colore generalmente bianco lungo tutto il corpo, con la possibilità di avere qualche macchia sparsa in giro. Questa, spesso, compare sulla testa o qua e là lungo il tronco: sono ammessi molti colori, ma generalmente si va sul nero o sul marroncino.
I cuccioli di Dogo guatemalteco sono fin da subito ben robusto e molto forti. Non hanno fin dall’inizio molta disponibilità nei confronti dell’uomo, anzi è evidente la loro diffidenza di base.
Per questo, è consigliato e importante prendere un esemplare di Dogo guatemalteco fin da molto piccolo, per fare in modo di educarlo e insegnargli le giuste regole di convivenza. Bloccare gli istinti aggressivi e animaleschi, insisti nel carattere di questa razza può sicuramente aiutare a gestire un cane di tali dimensioni, soprattutto da adulto.
La socializzazione, iniziata da piccolo, sarà imprescindibile per stabilire un rapporto con l’uomo e con tutti i componenti della famiglia.
Non soffre di particolari malattie specifiche. Ci può essere a volte la presenza della displasia dell’anca, problema molto frequente, soprattutto nei cani di taglia medio-grande (ma comunque può succedere anche alle razze più piccole).
L’alimentazione è sempre la cosa essenziale per la salute e la cura di un cane. Il Dogo guatemalteco non ha necessità di particolari diete specifiche: ciò che conta è usare sempre cibo di alta qualità e fare in modo che abbia sempre le giuste dosi nutrienti a sua disposizione.
Facendo molto movimento ed essendo un cane di taglia medio-grande, tenderà ad una voracità molto forte: controlliamo che non si abbuffi troppo, ma che ingerisca quanto basta per avere le giuste energie. Sicuramente, la quantità sarà elevata vista la stazza del cane, ma non bisogna mai esagerare.
Il Dogo guatemalteco non è una razza che richiede grandi cure o attenzioni, non più di quelle normalmente data ad un qualunque cane. È consigliato fare un bagno solo quando si rende strettamente necessario: in caso di qualche sporcizia sparsa, si può provvedere a pulire il cane nelle singole parti interessate dallo sporco.
Prendersi cura di un cane come il Dogo guatemalteco significa insegnarli fin da subito la socializzazione con tutti i componenti della famiglia, anche e soprattutto con altri animali domestici, se presenti.
Ha necessità di molto movimento costante e continuo, sicuramente giornaliero. Deve sfogare la sua enorme energia molto spesso, anche al fine di evitare che la sua noia possa trasformarsi in aggressività e “distruzione”: se vogliamo salvaguardare la nostra casa (e anche noi stessi) è importante, dunque, educarlo a dovere. Potrebbe esagerare non rendendosene conto, anche solo per gioco, ma viste le sue dimensioni, c’è da aspettarsi qualche danno: diamogli allora la possibilità di sfogarsi all’aperto.
Il Dogo guatemalteco è il cane ufficiale del Guatemala, ma si riscontrano degli allevamenti e degli esemplari anche in alcuni paesi degli Stati Uniti. In Italia, attualmente, non ci sono allevamenti ufficialmente riconosciuti.
Può essere un cane d’appartamento, ammesso però che sia presente un giardino, se grande è meglio, per fare in modo che il Dogo guatemalteco possa sfogare le sue energie e possa muoversi, dato che ha la grande necessità di farlo quotidianamente.
Una volta addestrato un pochino, sarà in grado di vivere civilmente in compagnia della famiglia, anche dei bambini ai quali anzi dedicherà molte attenzioni.
Le parole d’ordine, però, rimangono: addestramento e spazio aperto! Con queste due cose, sarà sicuramente un ottimo compagno di vita.
Spesso il Dogo guatemalteco è associato al Dogo argentino, in quanto possono essere molto simili nell’aspetto: cerchiamo, però, di non fare confusione! I due cani appartengono a due razze molto diverse fra loro, nonostante qualche piccola somiglianza.
Oltre a questo, si evincono anche alcuni caratteri tipici della Dalmazia: non ci deve stupire la cosa, in quanto sappiamo che gli incroci iniziali per la formazione di tale razza, prevedevano il Dalmata come base.