Dandie Dinmont Terrier

Dandie Dinmont Terrier
esemplare di Dandie Dinmont Terrier

Esemplare di Dandie Dinmont Terrier

Dati generali
Etimologia Il nome deriva dal protagonista di un racconto di Walter Scott
Genitori ha origine dai Terrier scozzesi
Presente in natura No
Longevità 12-15 anni
Impieghi Cane da compagnia, cane da caccia
Taglia Piccola
Peso maschio 8 – 11 kg
Peso femmina 8 – 11 kg
Prezzo Non quantificabile, raro in Italia
Colori Pepe, Senape

Piccolo di statura, ma scattante, agile e resistente, il Dandie Dinmont Terrier è un cane da caccia di origini probabilmente scozzesi. Frutto di un incrocio tra diverse razze, oggi è utilizzato come cane da compagnia.

È bene abituarlo fin da piccolo a socializzare in quanto in presenza di estranei potrebbe mostrare la sua indole un po’ aggressiva.

Una volta avviato il processo di socializzazione, non c’è nulla da temere.

Scheda informativa del Dandie Dinmont Terrier
Anallergico No
Per bambini Sì, dolce e giocherellone
Per anziani Sì, grazie al suo temperamento calmo e protettivo
Con altri cani Tendenzialmente ostile con i suoi simili
Con gatti Molto tollerante, specie se abituato da cucciolo
Rumoroso Molto, tende ad abbaiare al minimo rumore sospetto
Sport Uscite regolari e passeggiate quotidiane

ORIGINI STORICHE DELLA RAZZA

Le origini del Dandie Dinmont Terrier non sono ancora note. Diverse ipotesi considerano come luogo d’origine la Scozia, ma non vi sono ancora delle certezze. Il cane sembra essere frutto di diversi incroci, tra i quali Scottish, Skye e Bedlington. Effettivamente, per un attento osservatore, vi sono dei tratti comuni a tutte queste razze. La prima vera diffusione dell’esemplare è stata rilevata a Londra, nel 1800, anche se proprio attualmente la razza non è popolare in questo luogo. Si vocifera che questi cani siano arrivati in terra madre insieme a delle carovane di zingari che si dedicavano al loro allevamento.

PREZZO

Non è facile definire il prezzo di un cucciolo di Dandie Dinmont Terrier. Il cane è poco diffuso, soprattutto in Italia, ed è davvero raro trovare un allevamento che se ne occupi. È bene diffidare dalle vendite private in quanto i cuccioli sarebbero di dubbia provenienza. Piuttosto, è consigliato contattare l’ENCI che provvederà a mettere in contatto l’interessato con un allevamento estero riconosciuto che dia un cane fornito di pedigree e di certificazioni circa la buona salute del quattro zampe e le eventuali vaccinazioni effettuate.

CARATTERE

Alle origini il Dandie Dinmont Terrier è stato allevato per essere un feroce e selvaggio cane da caccia. È servito un lungo e graduale processo di socializzazione per renderlo quello che è oggi. È infatti un ottimo cane da compagnia che si affeziona in maniera incondizionata al proprio padrone e che non si priva di manifestare la parte coccolona e simpatica del suo carattere. Ha un aspetto arzillo e giocherellone, ma ha anche bisogno di essere stimolato. Una volta stuzzicato il suo interesse, raramente si tira indietro per giochi al parco o lunghe passeggiate. Non disdegna la vita in famiglia e ha bisogno di essere abituato fin da piccolo alla socializzazione in quanto, nei confronti degli estranei, potrebbe manifestare dei piccoli segni di aggressività.

ADDESTRAMENTO

Il Dandie Dinmont Terrier nasce come cane da caccia. Proprio per il ruolo rivestito nella storia ha sviluppato una certa indipendenza. Per essere addestrato, necessita di un approccio che non vada a ledere la sua indole indipendente. Una volta stabilito un certo rapporto di complicità col padrone e trovato il giusto approccio all’addestramento, non sono rilevati particolari problemi nell’apprendimento e nell’educazione del cane.

CARATTERISTICHE FISICHE

Il Dandie Dinmont Terrier è un cane di piccola taglia. È sviluppato più in lunghezza che in altezza. Le sue aspettative di vita variano dai 12 ai 15 anni.

ZAMPE

Viene rilevata una certa differenza di lunghezza tra gli arti anteriori e quelli posteriori del Dandie Dinmont Terrier. Quelli anteriori sembrano essere più corti e più distanziati tra loro rispetto ai posteriori. Le zampe sono di forma tendenzialmente tonda e sono dotate di morbidi e consistenti cuscinetti.

CORPO

Il corpo del Dandie Dinmont Terrier è abbastanza lungo, ma allo stesso tempo agile e snello. È un cane che ha una forma fisica che si adatta a diverse intensità di lavoro e di movimento.

PESO E ALTEZZA

Non sembrano esserci particolari variazioni di peso e altezza dell’esemplare in base al sesso. Le misure fornite dagli standard valgono sia per i maschi che per le femmine e fanno riferimento ad un’altezza che varia dai 20 ai 28 cm ed un peso incluso tra gli 8 e gli 11 kg.

TESTA

La testa del Dandie Dinmont Terrier mostra un aspetto singolare rispetto ad altri cani. È robusta, abbastanza larga, ma sommariamente proporzionata alle misure del corpo. Sotto il pelo presente nella testa, è visibile una muscolatura ben sviluppata e definita. Il cane gode infatti di una mascella abbastanza forte e resistente. Un’altra particolarità che riguarda la sua bocca, inoltre, è rappresentata dalla dimensione dei canini. Sembra infatti che la loro misura sia davvero notevole rispetto a quella di altri cani della stessa taglia del Dandie Dinmont Terrier. L’interno della bocca è caratteristicamente nero. Gli occhi si presentano distanziati tra loro, di forma rotonda e di colore nocciola. Le orecchie sono di forma triangolare e pendenti.

CODA

La coda dell’esemplare è piuttosto corta. Secondo gli standard, la sua misura può variare dai 20 ai 25 cm. Spessa alla radice, si assottiglia gradualmente fino alla punta. Tende a non curvarsi mai e, solitamente, nei momenti di attività ed eccitazione del cane, non supera la lunghezza del garrese.

PELO

Il pelo è un’altra parte decisamente caratteristica della razza Dandie Dinmont Terrier. Presenta infatti un doppio mantello, fornito di un sottopelo abbastanza morbido e simile per consistenza al mantello superficiale. Il pelo esterno è invece più spesso e duro: chiunque lo accarezzi sostiene di sentirlo crespo al tatto. L’esemplare mostra delle frange in parti diverse del corpo e le zampe anteriori ne sono un esempio, con dei ciuffetti di pelo lunghi circa 5 cm.

COLORI

I colori accettati dagli standard ufficiali sono il color pepe e il color senape. Il pepe ha una base nera, con delle sfumature grigiastre. Il senape ha la base bianca con delle sfumature giallastre. L’esemplare potrebbe anche essere di colore diverso ed essere di razza pura, ma in questo caso, non verrebbe accettato per le competizioni.

CUCCIOLI

I cuccioli del Dandie Dinmont Terrier non mostrano particolari esigenze fisiche e di salute e sembrano essere abbastanza calmi e pacati. L’unico loro problema è la socializzazione. Hanno bisogno di sperimentarla fin dalle prime settimane di età. I cani appartenenti alla razza Dandie Dinmont Terrier sono stati in passato grandi cacciatori e l’indole è rimasta latente dentro loro. Un mancato percorso di socializzazione dei cuccioli potrebbe portarli a mostrare dei segni di aggressività, seppur inconsapevoli.

SALUTE

Questa razza ha un fisico abbastanza resistente e non mostra particolari patologie genetiche. Le uniche sue debolezze sono localizzate nella zona oculare e lungo le regioni di cute in cui è presente più pelo. È bene pulire frequentemente e attentamente gli occhi del cane e, se necessario, farli controllare da un veterinario al fine di evitare l’insorgere di patologie più gravi.

INDICAZIONI SULL’ALIMENTAZIONE

Il Dandie Dinmont Terrier è un cane davvero poco diffuso. Per questo motivo, non è possibile reperire dei croccantini o delle scatolette create appositamente per il fabbisogno energetico e le esigenze nutritive di questo cane. Tuttavia, stilare una dieta sana ed equilibrata col veterinario potrebbe essere un’alternativa adeguata. Questa razza tende ad ingrassare ed è bene evitare cibi che possano aggravare la situazione.

TOELETTATURA

Come anticipato, il pelo della razza mostra delle particolarità. Proprio per questo, è necessario prendersene cura con costanza. Il mantello infatti va spazzolato frequentemente e l’utilizzo di detergenti che evitino di rendere ancora più crespo il pelo, è consigliato. Nel caso di nodi fastidiosi o grovigli dolorosi, è consigliato l’accorciamento del pelo per evitare ulteriori danni al mantello.

ALLEVAMENTI

In Italia non sono presenti allevamenti che trattano questa razza a causa della sua poca diffusione e della richiesta quasi nulla. Tuttavia, il ricorso alle vendite private non è mai consigliato. La razza potrebbe non essere pura e i cuccioli potrebbero avere delle patologie genetiche o, addirittura, non essere stati vaccinati. Nel caso in cui si voglia un cucciolo di Dandie Dinmont Terrier, si consiglia di contattare l’ENCI che si preoccuperà di stabilire un contatto con gli allevamenti certificati e riconosciuti dell’estero.

È UN CANE DA COMPAGNIA?

Nonostante le sue origini, se abituato a socializzare fin da cucciolo, il Dandie Dinmont Terrier è decisamente adatto alla vita di appartamento purché sia portato più volte fuori per la passeggiata. Questa razza tende ad ingrassare e, di conseguenza, non può permettersi di passare la vita sul divano. Se educato, non mostra particolari segni di vivacità o di disobbedienza. Questo lo rende adatto anche alla compagnia per gli anziani, perché qualcuno lo faccia sgranchire un po’ all’esterno.

CURIOSITÀ

Durante l’800 il Dandie Dinmont Terrier catturò l’attenzione di B. Smith che ne fissò i caratteri fisici per poter avviare una vera e propria selezione degli esemplari. Il nome della razza deriva da quello del protagonista del famoso libro “Guy Mannering” scritto da Walter Scott nel 1814. Il personaggio a cui si fa riferimento è il signor Dinmont, detto “Dandie” a causa della sua eleganza estrema. Ma non è finita qui: il signor Dinmont era un grande allevatore di piccoli cani da caccia in tana.

Classificazione FCI – n. 168
Gruppo 3 Terrier
Sezione 2A Terrieri di piccola taglia (gamba corta)
Standard n. 168 del 01/12/1997 (en)
Nome originale Dandie Dinmont Terrier
Origine Gran Bretagna