Bracco Portoghese | |
---|---|
Esemplare di Bracco Portoghese |
|
Dati generali | |
Etimologia | Dal tipo di cane + area di provenienza |
Genitori | Incerte. Probabile l’accoppiamento tra Bracco di Navarro e Bracco de Burgos |
Presente in natura | No |
Longevità | 11-13 anni |
Impieghi | Cane da caccia, cane da lavoro, cane da compagnia |
Taglia | Medio/Grande |
Peso maschio | 20 – 27 kg |
Peso femmina | 16 – 22 kg |
Prezzo | Tra i 400 e i 700 € |
Colori | Giallo, Giallo pezzato |
Come buona parte dei membri della famiglia dei Braccoidi, il Bracco portoghese è un ottimo cane da caccia, ben adattabile a qualunque tipologia di clima e di terreno.
Si tratta di una razza che si distingue per il suo carattere tenace e per l’incredibile capacitá di lavorare – o cacciare, che dir si voglia – a stretto contatto con il suo padrone.
Scheda informativa del Bracco Portoghese | |
---|---|
Anallergico | No |
Per bambini | Sì, con la dovuta attenzione |
Per anziani | No, per la necessaria attività fisica |
Con altri cani | Socievole |
Con gatti | Socievole |
Rumoroso | Moderatamente |
Sport | Venatori |
Le origini del Bracco portoghese sono ancora piuttosto confuse, nonostante sembra abbastanza certo che si tratti di una razza piuttosto antica. Secondo alcune teorie, infatti, alcuni cani provenienti dall’Oriente e arrivati nella Penisola Iberica sarebbero i suoi progenitori diretti.
D’altronde, la sua denominazione è piuttosto indicativa della provenienza della razza, e alcune testimonianze storiche ne attestano la presenza qui giá negli ultimi decenni del XIV secolo. Si tratterebbe quindi di una razza autoctona, sviluppatasi nel territorio in autonomia.
Altri invece sostengono che questo bracco sia nato dall’accoppiamento tra un esemplare di Bracco di Navarro ed uno di Bracco de Burgos. Ma si tratta di un’ipotesi che non ha ancora trovato alcun reale fondamento.
I Portoghesi ci tengono invece a sostenere che questa razza sia tra i progenitori del Pointer, data la sua grande diffusione in Francia e Gran Bretagna tra Settecento/Ottocento.
Dopo questo periodo di successo, il Bracco portoghese ha subito però un incredibile declino, fino a quando alcuni allevatori locali non hanno deciso di risollevare le sorti della razza alla meta del XIX secolo.
Il costo di un cucciolo di Bracco portoghese, con tanto di Pedigree e proveniente da un allevamento certificato ENCI, oscilla tra i 400 ed i 700 € circa.
Per quanto la peculiarità della razza sia il suo indomito spirito da caccia, il Bracco portoghese si rivela anche un ottimo cane da compagnia.
Il suo carattere è incredibilmente dolce ed affettuoso, soprattutto nei confronti dei membri della famiglia. Si tratta infatti di un animale ben equilibrato, che non crea alcun problema e riesce a vivere in totale tranquillità all’interno di una casa.
Tutto questo è vero se il cane ha la possibilità di praticare la giusta dose di moto fisico quotidiano all’aperto, come per molti altri membri della famiglia Braccoide.
Questo cane è poi particolarmente intelligente, il che lo rende perfetto per essere addestrato già dai primi mesi di vita.
Di questo addestramento fa parte anche la socializzazione con i suoi simili e con gli estranei, nonostante la razza si distingua proprio per il suo essere socievole nei confronti pressoché di chiunque. Una rarità che lo distingue non poco dai suoi simili.
Un cane dotato di intelligenza è in genere piuttosto semplice da addestrare, e questo sembra proprio essere il caso del Bracco portoghese. Trattandosi di un animale che ha bisogno di correre in spazi molto ampi e che tende a seguire le tracce più di ogni di altra cosa, il primo comando da insegnare al vostro cane è senza dubbio il richiamo.
Nella sua educazione, è importante però che vi mostriate dolci e coerenti, dato che si tratta di un cane dal carattere particolarmente sensibile. Un buon aiuto, in questo senso, può essere rappresentato dall’utilizzo di golosi snack, che vi aiuteranno ad educare il bracco come volete.
Nessun’accortezza, invece, per quanto riguarda la socializzazione dell’animale, che si dimostra abbastanza aperto sia nei confronti di estranei che dei suoi simili.
Si tratta a tutti gli effetti di un cane di taglia media, dall’aspetto robusto eppur armonioso e ben equilibrato.
Gli arti, sia anteriori sia posteriori, sono paralleli al piano medio del tronco. Questi si distinguono per una coscia lunga, larga e grossa, che non risulta assolutamente pesante. L’aspetto delle zampe è infatti armonioso ed equilibrato, così come quello dei piedi, che risultano ben proporzionati alla lunghezza degli arti.
Come anticipato, il Bracco portoghese si distingue per una corporatura robusta e tonica al tempo stesso. La struttura ossea è forte e la muscolatura ben sviluppata, nonostante la statura alquanto contenuta. Il torace, ad esempio, è alto e largo, e caratterizzato da costole ben pronunciate nella parte superiore. Il garrese, invece, non è troppo alto e finisce con il risultare addirittura pesante. Infine la testa, massiccia ma ben inserita nell’equilibrio di un corpo armonioso.
Lo standard della razza fissa un’altezza al garrese pari a 56 cm per i maschi e 52 cm per le femmine, con una tolleranza di 4 cm in entrambi i generi. Per quanto riguarda il peso, invece, gli esemplari maschi vanno dai 20 ai 27 Kg circa, mentre le femmine oscillano tra i 16 e i 22 Kg.
La testa è ben proporzionata rispetto al resto del corpo, nonostante risulti particolarmente massiccia per via della sua forma: vista di fronte risulta ben squadrata, mentre di profilo è pressoché rettilinea. Lo stop è poi fortemente pronunciato. Il muso è lungo, largo e piatto su tutta la superficie. Il tartufo forma un rettangolo pressoché perfetto con muso e labbro superiore, ha narici aperte e varia colore a seconda del mantello (considerando che può essere nero o marrone). Le mandibole sono ben allineate e sviluppate, caratterizzate da una dentatura forte con chiusura a forbice. Gli occhi si distinguono per un’espressione vispa e vivace, hanno forma ovale e sono di colore marrone. Infine le orecchie, inserite al di sopra della linea degli occhi: di lunghezza media, più larghe all’attaccatura che alla punta, sono sottili e morbide, rivestite di pelo sottile.
La coda è di lunghezza media, integra, dritta e grossa alla radice. Inserita a media altezza, non deve mai sorpassare – o raggiungere – il garretto.
Il pelo del Bracco portoghese è corto, denso, fitto e duro. Distribuito uniformemente su tutto il corpo del cane, diventa invece più sottile e morbido sulla testa, e soprattutto in corrispondenza delle orecchie. Non c’è alcun tipo di sottopelo.
Il colore ammesso per il manto della razza è il giallo, sia a tinta unita sia a macchie.
I cuccioli di Bracco portoghese possiedono le medesime caratteristiche dei piccoli della famiglia Braccoide: amano giocare e correre in spazi aperti, nonostante la sua innata tendenza a scappare per seguire le tracce.
Questo spiega perchè sia così importante educare il vostro cane sin dai primi mesi di vita, così da assicurarvi che risponda immediatamente al richiamo quando lo portate a giocare al parco o in altri luoghi aperti.
In ogni caso, aspettatevi un cucciolo giocherellone e socievole, sia con gli altri cani sia con gli umani. Cercate quindi di non reprimere la sua voglia di giocare e muoversi, perchè questo potrebbe avere pessime ripercussioni sulla salute del cane. Per il resto, i piccoli di Bracco sanno anche essere incredibilmente teneri ed affettuosi, il che li rende davvero perfetti per la vita in famiglia.
Fortunatamente, si tratta di un cane molto robusto, che non ha problemi di salute particolari. La sua vita media è di circa 13 anni, e dato il suo aspetto rustico e resistente non ha affatto bisogno di attenzioni particolari sotto questo punto di vista.
Anzi, a differenza degli altri cani da caccia, questo non soffre neppure di infiammazioni alle orecchie, sia per via della loro particolare conformazione sia per il suo portamento, che assicura una buona aerazione del condotto uditivo.
Trattandosi di un cane che praticamente molta attività fisica quotidiana, è importante che l’alimentazione riesca a conferirgli l’apporto energetico necessario.
In linea di massima, questo bracco consuma circa 650 grammi di crocchette al giorno, a cui va aggiunto il 10% di cibo umido.
Dato il pelo corto e quasi raso, questo cane non richiede affatto attenzioni particolari, se non la consueta spazzolata settimanale. Anche nei periodi di muta, non è necessario cambiare questa abitudine, date le moderate perdite di pelo.
Pur trattandosi di una razza adatta sia alla caccia sia alla compagnia, questa non è molto nota in Italia, a differenza di quanto accade invece nel suo paese di origine.
Esiste quindi soltanto un allevamento sul nostro territorio nazionale, con sede in Emilia Romagna, dove poter acquistare cuccioli di Bracco portoghese.
Nonostante sia adatto alla vita in famiglia, questo cane ha comunque bisogno di muoversi in spazi molto ampi.
Questo significa che la vita in appartamento gli sta davvero stretta. Meglio farlo vivere in campagna, in una villetta con giardino e in altri ambienti di questo tipo, che gli consentano di scorazzare all’aria aperta.
Il Bracco portoghese è utilizzato soprattutto come cane da ferma e da riporto, nella caccia a prede di piccole dimensioni.
Classificazione FCI – n. 187 | |
---|---|
Gruppo | 7 Cani da ferma |
Sezione | 1 Cani da ferma continentali |
Standard n. | 187 del 04/11/2008 |
Nome originale | Perdigueiro Português |
Origine | Portogallo |