Bovaro delle Ardenne | |
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Esemplare di Bovaro delle Ardenne |
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Dati generali | |
Etimologia | Dal tipo di cane e dalla sua provenienza |
Genitori | Pastore Belga × Pastore di Piccardia |
Presente in natura | No |
Longevità | 11-14 anni |
Impieghi | Cane da pastore, compagnia, cane da guardia |
Taglia | Media |
Peso maschio | Sui 25 kg |
Peso femmina | Sui 22 kg |
Prezzo | Tra i 500 e i 1000 € |
Colori | Tutti colori ammessi |
Il Bovaro delle Ardenne è una razza canina originaria, molto probabilmente, del Belgio.
È una razza riconosciuta ufficialmente dalla FCI, la federazione internazionale delle associazioni di allevatori canini, che riporta il Bovaro delle Ardenne appartenente al Gruppo 1 (cani da pastore e bovari).
La taglia è media: il peso non eccessivo gli permette di avere una buona muscolatura e un’ottima mobilità. È il classico cane da pastore, abituato a vivere in grandi spazi aperti.
Non ama molto gli estranei, anzi è molto diffidente nei confronti dell’uomo che non conosce.
Se però si trova il modo di conquistarlo, il Bovaro delle Ardenne sa essere molto affettuoso e un compagno di vita (e di lavoro) più che fedele.
Scheda informativa del Bovaro delle Ardenne | |
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Anallergico | No |
Per bambini | Adora giocare con loro |
Per anziani | No, per il bisogno di esercizio |
Con altri cani | Non è una razza molto socievole, è necessario un buon lavoro di socializzazione con i suoi simili |
Con gatti | É necessario che convivano sin da cuccioli |
Rumoroso | Abbaia quando fa la guardia |
Sport | Canicross, agility, attività fisica regolare |
Ci sono svariate ipotesi riguardo l’origine di questa razza di cane.
Un’ipotesi sostiene che sia nato dall’accoppiamento di un pastore belga e un pastore di Piccardia. Un’altra, forse quella più accreditata, vede invece il Bovaro delle Ardenne originario sicuramente del Belgio.
Nei vari dubbi sorti nel corso del tempo, molti studiosi si sono fatti una domanda: da cosa deriva concretamente questa razza?
Probabilmente, discende da cani da pastore antichissimi autoctoni del Belgio, i quali svolgevano, in tempi molto molto vecchi, delle attività mirate ad aiutare l’uomo nel suo lavoro di pastore.
Questi cani, dunque, risalenti a epoche molto remote, avevano dei compiti molto importanti. Erano a guardia dei terreni e delle proprietà dei loro pastori (e amici) e, inoltre, facevano da guida e da guardia al bestiame.
In base a vari parametri, che possono essere l’età, lo stato di salute, le dimensioni che rientrano nei canoni oppure no, il temperamento o l’aspetto fisico, il Bovaro delle Ardenne ha un prezzo variabile. Può partire dai 500€ e arrivare fino a un massimo di circa 1000€.
Il Bovaro delle Ardenne ha un carattere molto particolare. Data la sua origine e la sua principale indole, cioè quella di essere un cane da pastore, potrebbe essere difficile da gestire. O meglio: bisogna saperlo fare!
Bisogna insegnargli a essere nostro amico: quando non ci considererà più dei possibili nemici, il cane sarà un ottimo compagno di vita e un grande lavoratore. Superato l’astio iniziale, saprà essere molto affettuoso e giocherellone, ma solo con una selezione di persone di cui sa di potersi fidare.
Sarà, dunque, così amichevole con tutti? No. Essendo nato e abituato a vivere in spazi molto grandi all’aperto e a stare a contatto con gli animali, di qualunque genere, il suo carattere è molto particolare.
Con chi non si troverà bene? Con gli estranei! Le persone che non conosce o con cui non ha molto confidenza gli risultano restie e, di conseguenza, con loro si comporterà in modo freddo, poco disponibile, addirittura indifferente.
Addestrarlo non è una cosa molto semplice, ma nemmeno così impossibile: bisogna solo capire il modo giusto per conquistare la sua stima! È un cane estremamente sveglio, capace e molto intelligente: come fare allora? Dobbiamo dargli lo stimolo giusto!
Ciò che potremmo provare per conquistarlo e farci rispettare è molto semplice: imporgli di fare quello per cui è nato!
Lui deve necessariamente avere un ruolo di comando e di guida. Essendo un cane da pastore, è importante dargli il compito di fare da guardia o controllare il bestiame: questo sarà un ottimo inizio e un ottimo modo per renderlo felice e a suo agio. In fondo, è portato per fare esattamente questo tipo di cose!
Lui, un grande lavoratore anche sotto pressione e in ambienti anche impervi, saprà ricambiare il favore con un lavoro costante e fatto bene.
Sarà in grado di capire che noi padroncini non siamo dei nemici, anzi. Così facendo, pian piano conquisteremo la sua fiducia, ci faremo amare e saremo ricambiati da un sacco di amore, rispetto e costanza.
Il Bovaro delle Ardenne è un cane di taglia media, con un aspettativa di vita di circa 11-14 anni.
Le zampe sono abbastanza possenti, forti e ben solide, con una buona muscolatura a sostenerle che permette un’ottima mobilità. Gli arti anteriori risultano generalmente più forti di quelli posteriori.
Il corpo è ben proporzionato fra arti, tronco e cranio. Il tronco ha una lunghezza media. È di aspetto massiccio, robusto e molto muscoloso, con un’ossatura bella pesante ma molto resistente.
Il peso ideale di un maschio è sui 25 kg, quello di una femmina 22 kg. L’altezza al garrese è di circa 60 cm.
La sua testa è corta e massiccia. Il cranio ha una forma larga e piatta.
Gli occhi hanno esclusivamente un colore molto scuro.
Il Bovaro delle Ardenne è privo di coda.
Il pelo è ruvido e arricciato, lungo 5 cm su tutto il corpo, a parte sugli arti e sul cranio dove è più corto.
Ha il sottopelo che d’inverno lo scalda e lo protegge dal freddo; in estate è più rado: tutto si adatta perfettamente all’ambiente esterno.
Il pelo è molto resistente anche perché è un cane che nasce per guidare il bestiame anche in condizioni meteorologiche sfavorevoli e condizioni climatiche rigide!
Il Bovaro delle Ardenne non ha un colore particolare che lo contraddistingue. Il suo pelo può prendere qualunque tipo di sfumatura.
Il cucciolo del Bovaro delle Ardenne è molto affettuoso e giocherellone: ama fin da piccolo stare all’aria aperta, rotolarsi nei prati e divertirsi a scoprire nuovi luoghi. È importante fargli compagnia fin dalla tenera età e cercare di farlo sentire bene, a suo agio e soddisfatto.
Assecondare la sua voglia di giocare e muoversi è importante, cercando pur sempre di mantenere una gerarchia padroncino-cucciolo che possa aiutarci ad addestrarlo quel minimo che servirà per gestirlo anche da grande.
Essendo un cane che nasce per vivere essenzialmente all’aperto in spazi molto grandi, ha una corporatura molto resistente: la sua salute è, generalmente, davvero impeccabile!
Può invece capitare che il Bovaro delle Ardenne nasca con qualche piccolo difetto di conformazione.
Ricorrenti sono problemi legati alla bocca e ai denti: a volte possono nascere senza la dentatura oppure con problemi di prognatismo (quando la mandibola è più lunga della mascella) o di enognatismo (quando la mascella è più lunga della mandibola).
Queste sono difficoltà che possono portare delle conseguenze fastidiose al cane, ma non sono considerate delle malattie, bensì solo delle deformità, abbastanza gestibili.
Ricordiamoci un fatto essenziale: il Bovaro delle Ardenne è un cane molto resistente e che si adatta facilmente a qualunque tipo di situazione! Questo lo porta ad essere molto flessibile anche sul cibo: mangerà davvero qualunque tipo di prodotto proposto!
Bisogna chiaramente fare attenzione al fatto che l’alimentazione sia sempre sana e equilibrata: essa deve avere tutti gli alimenti nutritivi necessari per mantenere il cane in salute. Che siano prodotti industriali o cose fatte in casa, l’importante è che sia data una dieta completa e corretta!
Essendo un cane abituato a vivere all’aperto, deve avere sempre il pelo abbastanza corto, in modo che possa muoversi e correre liberamente senza problemi.
Il pelo dovrebbe essere mantenuto su circa 5-6 cm lungo tutto il corto, leggermente più corto su cranio e arti.
Essendo un cane amante degli spazi aperti, capiterà spesso che tornerà sporco, molto sporco. Noi potremmo aiutarlo a gestire la sua igiene facendogli fare un bel bagno rinfrescante e pulente una volta al mese (stando però molto tempo fuori e a contatto con animali di vario genere, si vedrà all’occorrenza se sarà necessario farlo più spesso).
È comunque importante tenerlo sotto controllo e monitorare la sua pulizia, per cercare di capire quando e quanto spesso sia il caso di dargli una bella lavata.
L’ENCI riconosce in Italia 4 allevamenti di Bovaro delle Ardenne: uno nella regione Puglia, in provincia di Lecce, un altro in Toscana, a Firenze, il terzo in Veneto, vicino Padova, il quarto in Lombardia, nei pressi di Monza.
La risposta dovrebbe essere “non proprio”, ma questo per il bene del cane stesso! Come già ripetuto più volte, il Bovaro delle Ardenne è un cane che ama gli sconfinati spazi aperti, nasce come cane da guardia di terreni e di bestiame: non è molto consigliato come cane d’appartamento!
Ma questo non perché non si adatterebbe: anzi! Lui è flessibile a qualunque tipo di situazione, sa come comportarsi ed è in grado di vivere anche a contatto con una famiglia. Però la cosa più importante sarebbe fargli trovare un giardino o uno spazio bello grande dove possa correre e scorazzare liberamente, senza freni.
Se proprio si vuole tenere in un appartamento, si consiglia di prenderlo fin da cucciolo in modo da poterlo addomesticare da subito e insegnargli alcune buone maniere.
Oltre a questo, sarebbe importante perché da piccolo sarà più facile abituarlo ad avvicinarsi agli uomini e far uscire fuori la sua dolcezza. In questo caso, sarà un giocherellone, affettuoso e intelligentissimo compagno di vita.
Il Bovaro delle Ardenne è generalmente un cane definito ‘rustico’ e poco adatto alle famiglie e ai bambini. Ma nel concreto, è realmente così?
È stato più volte testato invece quanto la sua flessibilità e adattabilità a qualunque tipo di situazione siano le parole d’ordine per descrivere il suo temperamento.
Se viene introdotto fin da subito all’interno di una famiglia, fin da piccolo e standogli molto dietro (come si farebbe con qualunque altro cucciolo) può rivelarsi un fedele e amorevole amico!
È molto più incline, fin dall’inizio, a fare amicizia con altri animali, anche presenti nella casa, piuttosto che con gli uomini! L’unica pecca grande di tenerlo in un appartamento sarebbe questa: rischiamo che si annoia e si senta costretto in un ambiente troppo ristretto per lui.
Nonostante questo, una volta ben inserito in casa e addestrato un minimo, sarà fedelissimo, sempre pronto a rispettare gli ordini e adorabile anche per la protezione dei bambini e lo svago.
Classificazione FCI – n. 171 | |
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Gruppo | 1 Cani da pastore e bovari (esclusi bovari svizzeri) |
Sezione | 2 Cani da bovari (esclusi bovari svizzeri) |
Standard n. | 171 del 10 settembre 1995 |
Nome originale | Bouvier des Ardennes, Ardennes Cattle Dog |
Origine | Belgio |