Australian Silky Terrier | |
---|---|
Esemplare di Australian Silky Terrier |
|
Dati generali | |
Etimologia | L’appellativo “Silky” è dovuto al pelo setoso. |
Genitori | Yorkshire Terrier x Australian Terrier |
Presente in natura | No |
Longevità | 12-15 anni |
Impieghi | Cane da compagnia, cane da guardia |
Taglia | Piccola |
Peso maschio | 3,5 – 4,5 kg |
Peso femmina | 3,5 – 4,5 kg |
Prezzo | Circa 1000 € |
Colori | Blu focato, Grigio-blu focato |
L’Australian Silky Terrier, originario appunto dell’Australia, è un piccolo cane da compagnia non molto diffuso in Italia e che spesso viene confuso con il più noto Yorkshire Terrier.
Attivo, dinamico, vivace, giocoso ed espansivo, l’Australian Siky Terrier è un eccellente compagno e ottimo cane da casa, adatto anche per stare insieme ai bambini e sempre a contatto con la famiglia, amichevole ed espansivo.
Ha un grande senso dell’educazione, è molto pulito, non perde pelo e non sporca in casa. È un cane molto agile e scattante: è un eccellente saltatore e quando gioca usa con grande abilità le zampe anteriori per afferrare oggetti, quasi come un gatto.
Scheda informativa dell’Australian Silky Terrier | |
---|---|
Anallergico | No |
Per bambini | Vivace ed allegro, ottimo compagno di giochi |
Per anziani | Sì, ottimo cane da compagnia anche per i più anziani |
Con altri cani | Va fatto socializzare da piccolo e tenuto un ritmo continuo di socializzazione con i suoi simili, questo favorirà un ottimo rapporto |
Con gatti | Se abituati sin da cuccioli sapranno conviverci tranquillamente |
Rumoroso | Molto adatto come cane d’allerta |
Sport | Passeggiate quotidiane, agility, ricerca |
Le origini dell’Australian Silky Terrier non sono molto chiare: sicuramente discende dallo Yorkshire Terrier e dall’Australian Terrier (che a sua volta ha origine dai terrier a pelo ruvido portati dalla Gran Bretagna all’Australia nel diciannovesimo secolo).
Secondo alcuni probabilmente i primi Silky non erano altro che dei terrier australiani nati casualmente con pelo setoso, altri studiosi riportano invece un vero e proprio tentativo di creare una razza nuova.
Quello che è certo è che la selezione della razza è iniziata alla fine del diciannovesimo secolo: in un primo momento era conosciuta come Sydney Silky, perché allevata soprattutto nella città di Sydney.
Anche se la maggior parte delle altre razze australiane erano state create per il lavoro, il Silky Terrier era stato selezionato principalmente per essere un cane da compagnia. Fino fino al 1929 l’Australian Terrier, l’Australian Silky Terrier e lo Yorkshire Terrier non erano ben distinti: solo 1958 la razza venne ufficialmente riconosciuta come Silky Terrier.
In Italia l’Australian Silky Terrier non è molto diffuso. Il prezzo di un cucciolo proveniente dall’unico allevamento certificato nel nostro paese è di circa 1000 euro.
L’Australian Silky Terrier è un cane molto intelligente, giocherellone, coraggioso e vigile. Ama stare in compagnia della sua famiglia: è un eccellente compagno di avventure al parco, nella natura, in città e in casa.
Proprio in appartamento, grazie anche alle piccole dimensioni, non combina guai: ha un indole molto educata, con i bambini è in grado di dosare energia e vivacità in modo da divertire senza costituire un pericolo.
Nonostante le dimensioni, questo docile esemplare può essere impiegato anche come cane da guardia, essendo un grande abbaiatore. Sa dimostrarsi piuttosto amichevole con gli estranei, con i gatti, meno con altri animali domestici come conigli, criceti e porcellini d’India.
L’addestramento di questo esemplare è molto semplice: l’Australian Silky Terrier è un cane molto intelligente e dalla natura curiosa, propensa all’apprendimento.
Come altri cani di piccola taglia però ha bisogno di un’educazione autorevole e decisa: se indisciplinato, può diventare eccessivamente protettivo, petulante, permaloso, scontroso con altri cani e inaffidabile con bambini ed adulti.
Gli arti anteriori dei Silky Terrier sono dritti, con piedi piccoli simili a quelli di un gatto; quelli posteriori sono robusti e non eccessivamente serrati, con cosce ben sviluppate.
Come già detto in precedenza, il Silky Terrier è compatto, lungo, solido, ben proporzionato, con una struttura elegante ma di robustezza sufficiente a cacciare e uccidere i roditori domestici. Il movimento di questo cane è libero e sicuro, molto armonioso.
Essendo un cane di piccola taglia il Silky Terrier raggiunge un’altezza di circa 25 cm con un peso che va dai 3,5 ai 4,5 kg.
La coda di questa razza è generalmente priva di frange, portata alta, e viene spesso amputata nei paesi dove è consentito.
Il mantello si compone di un unico strato lungo, setoso, brillante, sottile, con una lunghezza che varia tra i 13 e 15 centimetri, che va dalla parte posteriore delle orecchie alla base della coda e non deve intralciare il cane nei movimenti. Gli arti infatti non sono coperti da peli lunghi.
Per lo standard di razza il colore del manto prevede il blu focato o il grigio blu focato: in genere più il colore è intenso più è apprezzato. Le sfumature blu diventano evidenti a 17-18 mesi, sono ammesse anche chiazze rossicce; il colore nero è presente nei cuccioli.
Come altri cani di piccola taglia, gli Australian Silky Terrier sono amanti delle coccole. Sono giocherelloni e affettuosi, pieni di energie, docili e molto propensi all’apprendimento, per questo è importante iniziare sin da subito con un’educazione rigorosa.
A dispetto dell’aspetto elegante e regale, l’Australian Silky Terrier è un cane molto robusto, che non si ammala quasi mai. Nasce come cane da compagnia e per questo è preferibile tenerlo in casa.
Ha un’aspettativa di vita di circa 12-15 anni; disturbi non particolarmente gravi possono essere la malattia di Legg-Calvé-Perthes, del disco intervertebrale, displasia del gomito, lussazione della rotula, ma anche diabete, epilessia e collasso tracheale.
Questo esemplare non ha bisogno di una dieta particolare: un mangime di buona qualità lo manterrà sano e attivo. Come tutti i cani ha bisogno semplicemente di un’alimentazione ben bilanciata.
Come accennato prima, il Silky Terrier è un cane che perde pochissimo pelo ed è molto pulito. È più facile da gestire rispetto allo Yorkshire per quanto riguarda la cura del mantello: l’unica accortezza è spazzolarlo ogni giorno, per evitare l’accumulo del pelo morto in eccesso e i grovigli che potrebbero crearsi data la lunghezza.
L’unico allevamento di Australian Silky Terrier in Italia riconosciuto dall’ENCI si trova in provincia di Novara, a Vaprio d’Agogna. La diffusone del Silky Terrier in Italia non è abbondante, ci sono circa 20 esemplari dichiarati all’ENCI nel 2014, ma negli anni successivi c’è stata una progressiva diminuzione.
Ricordiamo che quando si decide di adottare un cane, a maggior ragione se da un allevamento, è sempre bene rivolgersi a strutture certificate che possano dare tutte le indicazioni corrette sulla razza, la sua purezza, lo stato di salute e tante altre informazioni fondamentali per il cucciolo che decidiamo di accogliere in famiglia.
Data la piccola taglia, il Silky Terrier è un cane che si adatta bene alla vita in appartamento: la sua indole da animale da compagnia lo porta ad affezionarsi tanto alla propria famiglia e verso il proprio padrone è molto coccolone e affettuoso.
È molto attivo in casa: dotato di una resistenza sorprendente, il Silky Terrier è un cane pieno di energia, quindi per il bene del proprio animale domestico è sempre bene prevedere momenti dedicati all’esercizio fisico, con passeggiate, gite al parco e gioco quotidiano.
Classificazione FCI – n. 236 | |
---|---|
Gruppo | 3 Terrier |
Sezione | 4A – Terrier da compagnia (gamba corta) |
Standard n. | 236 del 05/12/2012 (en) |
Nome originale | Australian Silky Terrier |
Tipo | cane da compagnia |
Origine | Australia |
Australian Silky Terrier, storia e origini: da dove proviene questo cane dal pelo lunghissimo e liscio liscio? Scopriamo qualcosa su di lui