Canidryl per cane: dosaggi, cos’è, quando si usa
Un ottimo analgesico, antipiretico e antinfiammatorio: il Canidryl per cane però va utilizzato solo dopo aver consultato il veterinario
Il Canidryl per cane è un farmaco antinfiammatorio e antireumatico non steroideo (FANS) che contiene derivati dell’acido propionico.
Il farmaco è attualmente utilizzato in veterinaria come trattamento di supporto per patologie di tipo artritico e geriatrico.
Cos’è il Canydril?
Nello specifico il Canidryl per cane si somministra per via orale e si trova sotto forma di compresse.
Il suo principio attivo è il Carprofen, una molecola derivata dall’acido propionico che presenta proprietà di tipo analgesico, antipiretico e antinfiammatorio.
A cosa serve il Canidryl?
Grazie alle sue proprietà, il Canidryl per cane aiuta a ridurre l’infiammazione e il dolore causati da affezioni muscolo-scheletriche o da una patologia degenerativa articolare.
Viene, inoltre, utilizzato in fase post-operatoria per il trattamento del dolore causato da un intervento chirurgico.
Dosaggio
Il Canidryl per cane si trova in commercio in blister di 10 o 40 compresse da 20, 50 oppure 100 mg.
Ha un costo accessibile e può esser conservato (se in buono stato) per 48 mesi, ma è acquistabile solo ed esclusivamente mediante ricetta medico-veterinaria.
Controindicazioni
Sono tanti i benefici del Canidryl per cane, ma è fondamentale tener conto delle possibili controindicazioni.
È da evitare nei cani di età avanzata e nei cani disidratati, ipovolemici o ipotesi, per scongiurare il rischio di aumento della tossicità renale.
Altra cosa da evitare è la somministrazione del Canidryl per cane insieme ad altri FANS e non eccedere mai con le dosi: i FANS possono inibire la fagocitosi, ovvero la capacità delle cellule di ingerire materiali estranei (e potenzialmente dannosi per l’organismo) e di distruggerli.
Il Canidryl per cane, inoltre, non va utilizzato durante la gravidanza o l’allattamento e non va assolutamente somministrato ai gatti: è ad uso esclusivamente canino.
Conclusioni
Ricordiamo che il Canidryl va somministrato solo ed esclusivamente dopo aver consultato il veterinario, che valuterà il giusto dosaggio e il periodo di trattamento più adeguato al caso specifico.
Questo preserverà non solo la salute del nostro amico a quattro zampe, agevolandone la completa guarigione, ma eviterà spiacevoli effetti indesiderati come vomito, feci molli o diarrea, perdita di appetito e letargia.