I cani sentono l’odore del sangue? Che cosa provano?
Con il loro incredibile olfatto e un buon addestramento, i cani sentono l'odore del sangue e risolvono i casi come dei veri detective
Per via dei loro sensi estremamente sviluppati i cani sono cruciali sulla scena del crimine, anche perché i cani sentono l’odore del sangue ed è fondamentale trovarne le tracce per risolvere un caso.
Per questo è da anni che i nostri piccoli amici pelosi sono entrati a pieno titolo nelle forze dell’ordine per aiutare nella risoluzione dei crimini.
I cani riescono a percepire anche l’odore della polvere da sparo, quindi a individuare la presenza di armi: se uniamo le due cose otteniamo dei perfetti detective a quattro zampe!
Il sangue sulla scena del crimine
A chi non è capitato di seguire una serie tv o vedere un film poliziesco? Bene, sappiamo allora quanto sia importante che la scena del crimine resti intatta per non inquinare le prove.
Di questo si occupano i poliziotti, mentre ai cani spetta il compito di perlustrare l’area in cui si è compiuto il delitto e individuare tutte le tracce possibili per risolvere il caso.
Il fatto che i cani sentono l’odore del sangue è importante perché aiuta a identificare sia i sospettati che le vittime e ad accertare la loro presenza là dove non ci sono tracce evidenti.
Segni che i cani sentono l’odore del sangue
Quando il cane si aggira sulla scena del crimine inizia una vera e propria indagine con il suo naso: si sposta in lungo e in largo e annusa tutto, dal pavimento agli oggetti presenti.
E lo fa finché non percepisce la presenza di tracce importanti: quando individua del sangue si ferma e insiste su una precisa zona e, in base all’addestramento ricevuto, si siede nel punto esatto che ha individuato.
Questa è una parte importante del lavoro di un cane poliziotto perché deve essere in grado non solo di individuare le tracce, ma soprattutto di segnalarle ai suoi colleghi umani.
L’istinto dei cani
Il fatto che i cani discendano dai lupi selvaggi ci aiuta a comprendere come mai il loro istinto sia così sviluppato.
I cani, proprio come i lupi, sono infatti predisposti alla ricerca del sangue perché è con quelle tracce che in passato cacciavano e scovavano le loro prede.
Non è un caso quindi che in Paesi come l’Australia ma anche in molti Stati europei le forze dell’ordine abbiano creato delle unità cinofile addestrate per il rilevamento delle prove ematiche.
Si tratta di unità speciali che sono addestrate anche per altri scopi, come individuare la polvere da sparo e le armi, gli esplosivi, le droghe e i resti umani.
La chimica del sangue
I cani sentono l’odore del sangue e addirittura riescono a percepire tracce ematiche vecchie di mesi.
La ricerca ha lavorato a lungo su questa incredibile capacità dei nostri amici a quattro zampe, che in genere in fase di addestramento utilizzano sangue fresco.
È stato dimostrato che per via di processi chimici il sangue cambia il suo odore da quando è fresco rispetto a quando si trova in un luogo per tanto tempo.
E i cani riescono non solo a percepirne la differenza, ma anche a individuarlo quando un essere umano non riuscirebbe mai a farlo.
È chiaro che per essere performanti i cani delle unità cinofile devono seguire un addestramento mirato per la ricerca delle tracce ematiche.
E tale addestramento copre un ampio spettro di azione: riescono a rilevare il sangue su ogni tipo di superficie, anche sugli indumenti.
Addestrare il cane a individuare il sangue
Nei lavori di indagine sulla scena del crimine viene sfruttato al massimo l’incredibile olfatto dei nostri amici a quattro zampe.
Ma affinché la ricerca vada a buon fine questi cani devono seguire un addestramento mirato che gli consenta di individuare il sangue anche nelle condizioni meno favorevoli.
A volte la razza del cane può fare la differenza, infatti ci sono cani maggiormente predisposti a questo tipo di lavoro rispetto ad altri.
Idealmente il cane perfetto per questo lavoro da detective è un cane di taglia media, in modo che possa raggiungere senza problemi ogni punto della scena del crimine.
E deve essere un cane dalla personalità attiva, a cui piaccia lavorare e tenersi occupato e che quindi non si distragga e non si annoi facilmente.
In fase di addestramento, inoltre, il cane deve imparare a non distruggere le prove magari scavando o mordendo oggetti: deve imparare a stare seduto ogni volta che individua una traccia.