I cani sentono l’odore dei fiori?
Ci siamo mai chiesti se i cani sentono l'odore dei fiori? La curiosità che scaturisce dalla conoscenza delle piante è positiva oppure no? Scopriamolo!
Chiunque abbia avuto un amico a 4 zampe in casa, sa benissimo cosa significa prendersi cura di lui. Quando si prende confidenza con Fido, infatti, è inevitabile e assai facile studiare e imparare a conoscere le sue abitudini, i suoi comportamenti e lo svolgimento delle sue giornate.
Capire il suo modo di essere ci aiuta non solo nei momenti di gioia e divertimento da condividere insieme, ma anche e soprattutto in quelli di difficoltà. È importantissimo, quindi, avere la possibilità di accorgersi per tempo che qualcosa non va nel verso giusto.
Sappiamo, inoltre, quanto siano estremamente sviluppati i 5 sensi degli animali. In particolare, l’olfatto per il cane è un senso incredibilmente forte, che riesce a percepire qualunque tipo di odore, anche ad una certa distanza. Questo è sempre un aspetto positivo? Scopriamo oggi qualche informazione riguardo un argomento particolare: i cani sentono l’odore dei fiori? E la potenziale curiosità che ne scaturisce potrebbe essere pericolosa per la loro incolumità?
I sensi del cane: olfatto sviluppatissimo
Chiunque conosca un minimo questi piccoli animaletti domestici, sa benissimo quanto i loro sensi siano sviluppatissimi, molto più di quanto non lo siano quelli umani. In particolare, ce n’è uno che risulta non solo utile per lo svolgimento di varie attività, come ad esempio la caccia, ma anche per fiutare qualunque tipo di situazione: l’olfatto.
I piccoli amici a 4 zampe hanno un olfatto davvero molto sviluppato, che addirittura utilizza fino a circa 200 milioni (se non di più!) di recettori olfattivi. Le stesse cellule nervose olfattive del cane, rispetto a quelle presenti nell’uomo, sono un numero assolutamente maggiore.
È grazie a queste qualità, dunque, che il cane riesce a percepire gli odori anche a distanza di giorni e di alcuni metri. Ecco perché, infatti, solitamente si dice che il cane riconosce le persone di cui ha sentito l’odore!
Quando una persona “quasi” sconosciuta gli si avvicina, lui è perfettamente in grado di capire se già l’aveva incontrata, oppure no. Tutto questo dipende dall’odore che essa emana: il naso di Fido, dunque, ha una capacità incredibilmente elevata!
Ciò che permette un’azione così specifica dell’olfatto del cane è un organo denominato scientificamente “vomeronasale”. Grazie ad esso, il cane sente i cosiddetti feromoni, delle sostanze chimiche prodotte da determinati organismi che vengono rilasciate nell’ambiente e si disperdono.
I cani, quindi, sanno fiutare tantissimi elementi che per l’uomo sarebbero davvero impensabili. Ad esempio, si dice che siano anche in grado di capire se la persona o l’animale che hanno davanti sia malato oppure no. Questo, per ora, non ha riscontro dimostrato, tuttavia sembra proprio che ci sia qualche tipo di connessione.
Chiaramente, ci sono razze che hanno l’olfatto molto più sviluppato di altre. Ecco perché, ad esempio, determinati esemplari sono più portati per una determinata attività, come la caccia, rispetto ad altri. Per dare un’esemplificazione: i cani dal muso schiacciato, infatti, data la particolare conformazione di cui godono, hanno un’efficacia dell’olfatto assai ridotta, ma comunque sufficiente per alcune azioni.
Dopo questa breve introduzione riguarda la specialità dell’olfatto del cane, c’è una curiosità di cui vorremmo occuparci: i cani sentono l’odore dei fiori? Date le loro eccellenti doti, sono anche attratti dal profumo che emanano le piante?
Cani e fiori: riescono a sentire il loro odore?
Data l’eccellenza dell’olfatto canino, è inevitabile pensare che i cani sentano l’odore dei fiori! Ovviamente, questi profumi che provengono dalle piante sono davvero molto forti: i piccoli amici a 4 zampe, dunque, riescono a percepire qualcosa che potrebbe attrarre la loro attenzione.
Per quanto l’immagine di vedere il nostro cangolino in mezzo al prato fiorito sia idilliaca e dolcissima, dobbiamo fare molta attenzione. Perché? Cosa potrebbe esserci di preoccupante? Molte piante e altrettanti fiori risultano davvero tossici e, quindi, assai dannosi per l’organismo di Fido.
Qualora lui, per gioco o divertimento, dovesse ingerirne una parte o sniffare in modo troppo potente il polline, i pericoli potrebbero essere subito dietro l’angolo. Dunque, è necessario controllare Bau e fare in modo che lui sia tenuto sempre a bada quando scorrazza liberamente su un prato o in un ambiente pieno di piante.
Fido ingerisce qualcosa di tossico: ecco i sintomi
Se Fido dovesse ingerire qualcosa di potenzialmente tossico per il suo organismo, potrebbe facilmente e tempestivamente mostrare dei sintomi, anche abbastanza evidenti, di avvelenamento o intossicazione.
Da cosa si può capire che il cane ha problemi di questo genere? Ecco i sintomi più comuni:
- vomito;
- nausea;
- brividi;
- paralisi locali o totali di arti o altre parti del corpo;
- problemi respiratori;
- perdita di sensi improvvisa;
- convulsioni incontrollate;
- sanguinamento dalla bocca;
- eccesso di salivazione.
Oltre a questi, poi, ci sono anche degli atteggiamenti che probabilmente Fido assumerà:
- raggomitolandosi su sé stesso, perché sente dolore o fastidio, assume una posizione di difesa e di controllo del suo corpo;
- si gratta costantemente: qualora ci fosse una condizione di allergia o intossicazione più lieve, il cane potrebbe avere dei fastidiosi pruriti alla bocca o al naso, che non riesce minimamente a tenere sotto controllo;
- si innervosisce: questo succede perché non riesce a capire quale sia la fonte del suo dolore o fastidio, dunque diventa irascibile facilmente;
- dopo essersi steso a terra, non riesce più ad alzarsi: l’avvelenamento o l’intossicazione possono provocare letargia generale e apatia. Fido non ha le forze di affrontare alcun tipo di movimento e diventa sempre più debole.
Dunque, qual è la risposta a “i cani sentono l’odore dei fiori”? Ebbene sì, lo sentono eccome! Oltre a percepirlo, ne sono ancora particolarmente attratti per curiosità o divertimento. Noi, da bravi padroncini, dobbiamo cercare in ogni modo possibile di evitare situazioni spiacevoli per la sua salute, che possono mettere a repentaglio il suo benessere generale.
Quali sono le piante o i fiori tossici?
Come facciamo a sapere quali sono le piante o i fiori che potrebbero essere dannosi, se non letali, per la salute del nostro piccolo amico a 4 zampe? Saper riconoscere le piante richiede una conoscenza abbastanza dettagliata in materia.
Per cominciare, comunque, capire almeno quali sono le piante tossiche potrebbe aiutarci. Ecco un elenco di quelle peggiori e di quelle più diffuse nelle case o nei giardini/parchi:
- giglio;
- cycas;
- marijuana;
- narciso;
- ricino;
- agrifoglio;
- vischio;
- oleandro;
- ciclamino;
- stella di Natale.
Cosa fare?
I cani sentono l’odore dei fiori e delle piante. Così facendo, possono annusarle, ingerirle, sniffarle, fino a creare dei problemi al loro organismo di cui sono completamente ignari. Come possiamo fare, allora, noi padroncini per cercare di evitare che si verifichi una situazione particolarmente pericolosa?
Unico utilissimo consiglio: chiamare immediatamente il veterinario e farsi suggerire come agire nell’immediato. Se riuscissimo anche a capire quale pianta ha provocato il problema, sarebbe di certo più facile trovare una soluzione efficace.