I cani ricordano i luoghi dove sono stati?
I cani ricordano i luoghi dove sono stati grazie alle associazioni mentali tra azioni, oggetti e posti che gli consentono di creare ricordi
Quando andiamo al parco scodinzola e si scatena, invece quando andiamo dal veterinario si agita e ha paura: questo succede perché i cani ricordano i luoghi dove sono stati.
Sono tante le situazioni che possiamo prendere come esempio per dimostrare che Fido ha un’incredibile capacità mnemonica.
Si sente dire spesso, ad esempio, che alcuni cani sono completamente indipendenti e quando escono riescono a ritrovare da soli la strada di casa.
Come funziona la memoria del cane
La memoria dei cani funziona in maniera diversa rispetto a quella di noi esseri umani e diverso è il modo in cui formano i propri ricordi.
I cani associano determinati momenti della giornata, luoghi e comportamenti a delle precise attività come fare una passeggiata o procurarsi il cibo.
In poche parole riescono a “prevedere” gli eventi in base alle azioni che compiono durante la giornata nella loro routine.
Fido ad esempio scodinzola e si eccita quando indossiamo le scarpe e ci avviamo verso la porta di casa: sa che questo vuol dire passeggiata, gioco e divertimento!
Oppure si va a nascondere e si sottomette quando fa qualcosa di sbagliato. Sa che in questo caso il nostro tono di voce subisce una variazione e che quindi ha fatto una marachella.
Il modo in cui un cane risponde alle cose che ricorda, quindi a queste associazioni mentali, varia in base alla sua personalità ma anche in base alla razza.
Il legame tra cane e uomo
Sappiamo che la storia dei cani ha origini antichissime ed è direttamente legata alla discendenza dai lupi.
Dapprima selvaggi e indipendenti, a un certo punto i lupi hanno iniziato ad avvicinarsi agli esseri umani e a legare con loro dando origine a quelli che oggi sono i nostri animali domestici.
È da questo preciso momento della loro storia evolutiva che i cani hanno imparato a rispondere in un determinato modo a delle precise situazioni.
Il legame tra cane e uomo si è andato via via rafforzando sempre di più proprio per la capacità di Fido di “prevedere” specifici eventi durante la giornata.
Memoria a breve termine
I cani ricordano i luoghi dove sono stati perché nel corso della loro evoluzione hanno continuato a trasmettere la capacità di associare luoghi a eventi precisi.
Possiamo dire che i cani hanno una memoria episodica, quindi, come noi esseri umani, tuttavia non riescono a ricordare gli eventi a distanza di molti anni.
I cani possiedono una memoria a breve termine, ricordano la passeggiata fatta qualche ora prima ma non quella fatta anni fa al parco.
L’addestramento aiuta la memoria del cane
L’addestramento ha molti benefici non soltanto a livello educativo, ma anche nel rafforzamento del “pensiero” e della memoria del cane.
Lo vediamo quando, ad esempio, insegniamo al nostro cane a imitare un nostro comportamento o una nostra azione.
Se facciamo una giravolta e associamo questo movimento a un comando, Fido prima memorizzerà l’azione e poi, al nostro cenno, farà la stessa cosa.
In questo modo l’addestramento non solo diventa un momento istruttivo importante per il cane, ma si trasforma nell’ennesima occasione di divertimento e rafforzamento del nostro legame con lui.
E nell’addestramento gioca un ruolo fondamentale il rinforzo positivo perché se il cane memorizza un comando e lo associa a un’azione, è importante che ne ricavi una sensazione di benessere.
Con il rinforzo positivo associamo a un’azione o un esercizio una risposta positiva, perciò ogni volta che fido farà quella determinata cosa sarà felice.
La stessa identica cosa accade con i luoghi: i cani ricordano i luoghi dove sono stati perché associano a essi delle sensazioni positive.
E queste sensazioni sono “risvegliate” da odori ben precisi, oppure oggetti o anche movimenti che il cane memorizza nel corso del tempo.