I cani possono mangiare l’anice?
Alimentare Fido correttamente può garantirgli una buona qualità di vita; ecco se i cani possono mangiare l’anice o se questo è sconsigliato
Quando si decide di prendere un cane, si deve anche decidere il tipo di alimentazione che gli si vuol fare eseguire; se avete optato per una dieta che includa cibi destinati ad uso umano è importante chiedersi anche se i cani possono mangiare l’anice.
In molti alimentano il proprio peloso con del cibo destinato all’uomo, ma non tutti gli alimenti risultano salutari per il peloso, per questo è necessario prestare sempre molta attenzione.
L’anice
Quando si parla dell’anice, non tutti sanno che “anice” è il termine generico per indicare una serie di piante botaniche; queste sono tutte accomunate dall’aroma dei semi o dei frutti che sono presenti nella pianta. Utilizzata come spezia in moltissime cucine del mondo, l’anice è famoso sin dai tempi dei Greci e degli Egizi, che lo utilizzavano per aromatizzare le carni bianche.
L’anice inoltre è molto attrattivo per i pelosi, che si fiondano letteralmente sull’oggetto o sul cibo impregnato da questa spezia. Ma i cani possono mangiare l’anice? A questa domanda si può rispondere in maniera positiva, solo ed esclusivamente se non si esagera con le quantità e solo se le somministrazioni non sono frequenti. Un quantitativo eccessivo di anice potrebbe provocare problemi allo stomaco del vostro cane e potrebbe perfino incidere sull’umore del cane e sul suo sistema nervoso.
Come somministrare l’anice al cane?
Appurato che i cani possono mangiare l’anice in piccole quantità, è importante comprendere come somministrare questa spezia al peloso. Potete utilizzare i semi dell’anice, facili da macinare, per aromatizzare e rendere più gustoso il pasto del vostro cane.
Inoltre esiste l’anice spray che potrete spruzzare su qualche giocattolo masticabile del vostro cane, in modo tale da renderlo attivo e nel frattempo dargli modo di godere del gusto di questa incredibile spezia.
Olio di anice
Un altro modo per somministrare l’anice al cane è sotto forma di olio; questo olio, fortunatamente, può essere fatto direttamente da voi, seguendo soltanto dei piccoli passaggi:
- Schiacciate i semi di anice crudo, fino a quando non sentite l’aroma e non vedrete uscire dell’olio
- Mettete i semi tritati, e l’olio ricavato, in un contenitore di vetro e aggiungete dell’olio dolce, come quello di mandorla, fino a quando non coprirete interamente i semi
- Agitate il tutto con una forchetta e coprite con un coperchio aderente; è necessario che il contenitore sia ermetico
- Mettete il contenitore su una superficie soleggiata per circa due o quattro settimane
- Trascorse le settimane, filtrate il tutto e rimuovete i semi
- Mettete l’olio in una bottiglia e conservatelo in un luogo fresco e asciutto
L’olio può essere utilizzato non solo nel cibo del vostro cane, ma anche per aromatizzare i suoi giochi e i suoi peluche.
In definitiva, è possibile affermare con certezza che i cani possono mangiare l’anice, l’importante è che non si esageri mai né con le dosi né con le frequenze di somministrazione. Per qualsiasi altra informazione in merito alla dieta per il cane, sarà necessario che chiediate al vostro veterinario; questi infatti vi potrà degli importanti consigli legati all’alimentazione e vi potrà indirizzare verso cibi che non solo fanno bene a Fido, ma che sono anche gustosi e ricchi di nutrienti.