I cani possono mangiare la scorzobianca?

I cani possono mangiare la scorzobianca? Visto che siamo di fronte a un ortaggio ricco di vitamine e minerali, utilissimo anche per salvaguardare la salute dei denti, la risposta in breve è sì. Ma ci sono delle precisazioni da fare, perché non sempre è concesso loro di assumerla.

La frutta e la verdura sono alimenti che devono far parte della dieta di Fido, ma a patto che non siano tra quelle tossiche e nelle quantità consigliate dal veterinario di fiducia, che conosce anche eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza che possono incidere sulle scelte alimentari.

Uno sguardo di insieme

I cani possono mangiare la scorzobianca, ma prima di inserirla nella dieta aspettiamo il nulla osta del nutrizionista. Infatti è importante coonoscere il loro stato di salute e non sottovalutare alcune problematiche che l’introduzione di questa verdura dalle tante proprietà benefiche potrebbe provocare.

Una volta analizzato il quadro clinico generale, lo specialista ci dirà cosa è meglio fare per non mettere a rischio lo stomaco sensibile della nostra piccola palla di pelo. Non ricorriamo mai al fai da te, non prendiamo iniziative e non fidiamoci di nessun parere che non sia qualificato.

I benefici della scorzobianca

Se somministrata nelle dosi consigliate dal veterinario che conosce la nostra piccola palla di pelo, la scorzobianca fa molto bene. Si tratta di un ortaggio ricco di molte vitamine – la A, la B, la C, la D, e la K – e di minerali, quali il fosforo, il calcio, il sodio, il potassio e il cloro. Risorse molto preziose per rafforzare il sistema immunitario e proteggere Fido dall’insorgenza di alcune malattie.

Anche quello nervoso ne può trarre beneficio e le infezioni agli occhi possono migliorare attraverso l’utilizzo di questa preziosa verdura. Infatti, tra le altre cose, possiamo prevenire l’insorgenza della cataratta nel cane, una condizione tutt’altro che sporadica negli esemplari un po’ avanti con l’età.

Inoltre, è un potente antiossidante e combatte l’insorgenza dei radicali liberi, sia quelli generati direttamente da Fido, che quelli che dipendono da fattori esterni come l’esposizione al fumo del tabacco oppure all’inquinamento ambientale.

Infine rappresenta un valido anti-tumorale naturale, contribuisce a mantenere sane e forti le ossa e può contribuire a prevenire le patologie della pelle, visto che ha delle capacità rigenerative notevoli e che il nostro amico a quattro zampe, se ben supportato da noi, può fruttare a proprio favore.

Le proprietà della scorzobianca in gravidanza

I cani possono mangiare la scorzobianca, si tratta di un alimento molto prezioso nelle diverse fasi della vita della nostra piccola palla di pelo. Infatti, anche se la dieta varia in base all’età, e un cucciolo non può mangiare le stesse quantità e lo stesso cibo di un esplare adulto né tantomeno di uno anziano, questo ortaggio può rivelarsi sempre molto utile. A patto però che si seguano le indicazioni del veterinario di fiducia.

Questa verdura, infatti, è ricca – lo abbiamo già accennato – di calcio. In gravidanza, quindi, può contribuire a un corretto sviluppo del feto. Inoltre, è in grado di aumentare il flusso sanguigno della madre, stimolando anche la produzione del latte. A tal proposito, potrebbe tornare utile conoscere i tempi dello svezzamento per evitare di compromettere la salute dei cuccioli.

Anche i denti ne possono giovare

La salute della bocca del nostro amico a quattro zampe, un po’ come succede a noi umani, è indispensabile per garantire quella dell’intero organismo. Tartaro, placca, fratture dei denti: sono tutti problemi che – se trascurati – ne possono provocare altri a cascata.

L’abitudine di sgranocchiare la scorzobianca cruda, infatti, è un ottimo modo per salvaguardare il benessere dei denti di Fido e la sua igiene orale in generale. Inoltre, visto che di questo aspetto spesso i proprietari se ne dimenticano, se il cane non tollera l’utilizzo dello spazzolino possiamo avvalerci dei tanti prodotti disponibili in commercio e nati per rispondere a un’esigenza precisa: la pulizia della bocca del nostro fedele amico.

Ricordiamoci, infatti, che non è sufficiente utilizzare dei rimedi come la scorzobianca, la sistematicità è fondamentale. Altrimenti, lo specialista di fiducia potrebbe suggerire una detartrasi una tantum per manterere i denti in ordine.

Le dosi consentite

I cani possono mangiare la scorzobianca, ma secondo le indicazioni del veterinario di fiducia che fa una valutazione a tutto tondo delle condizioni della nostra piccola palla di pelo. Una volta ottenuti il benestare e le quantità consentite, dobbiamo affrontare la questione cottura. Infatti, sono diverse le scuole di pensiero sull’alimentazione di Fido. C’è chi predilige una dieta Barf, chi una industriale. Altri ancora quella naturale. Ma indipendentemente dalle scelte personali il tipo di cottura incide sulla bontà o meno di un determinato cibo.

Nel caso dell’ortaggio in questione, si può presentare sia cotto che crudo. Nel secondo caso, lo abbiamo detto, oltre alla questione meramente nutrizionale, ne avremo benefici dal punto di vista odontoiatrico. Molto fa anche la condizione generale dei denti del cane, un esemplare anziano è facile che abbia delle patologie che gli impongono di mangiare alimenti morbidi.

La scorzobianca lessa, inoltre, può essere facilmente integrata nella pappa che il nostro amico a quattro zampe mangia tutti i giorni. Potrebbe rappresentare un sapore nuovo e invitante per stimolare l’appetito.

Quando è meglio evitarla

I cani possono mangiare la scorzobianca salvo eccezioni. Infatti siamo di fronte a una verdura che contiene una quantità notevole di carboidrati e di zuccheri. Se il nostro fedele amico è affetto dal diabete, allora è meglio evitare. Per qualsiasi dubbio o incertezza, comunque, consultiamo il nutrizionista di fiducia.

La presenza non indifferente di fibre, oltretutto, può rappresentare un altro ostacolo. Infatti, anche se si tratta di un elemento utile all’intestino in caso di normalità, non lo è più se il nostro adorato Fido ha manifestato episodi di diarrea.

Se si opta per la cottura, il consiglio è quello di non eccedere con i tempi, a meno che non si voglia perdere una serie di proprietà nutritive. Spezie, sale, aromi e cipolla sono assolutamente banditi. Fanno parte dei cibi proibiti per il cane.

Infine, non dimentichiamo di lavare bene la scorzobianca. In agricoltura, infatti, non è raro l’uso di pesticidi che possono essere altamente dannosi per la salute del nostro amico a quattro zampe. Anche la terra non è esattamente un alleato di Fido ed è bene che venga rimossa.