I cani possono mangiare la Nutella?
Si tratta di un vero pilastro nella dieta di ogni essere umano al mondo, ma i cani possono mangiare la Nutella? Forse è meglio di no, vediamo perché?
I cani possono mangiare la Nutella? No, loro no; ma anche se qualsiasi nutrizionista storcerebbe il naso sentendo determinate dichiarazioni, secondo la maggior parte degli italiani dovrebbe entrare di diritto nella dieta mediterranea per eccellenza.
Il nostro amico a quattro zampe si precipita al tavolo della cucina appena ci vede armeggiare nella dispensa, e qualsiasi leccornia extra arrivi è sempre ben accetta; sicuramente però la crema di nocciole ha un appeal differente.
Attenzione agli ingredienti
Qualsiasi sia la dieta del nostro amico a quattro zampe, è bene che sia sana ed equilibrata. Variare ogni tanto fa bene, ma prima di preparare qualsiasi nuova ricetta preoccupiamoci che tra gli ingredienti non ci siano cibi proibiti. Nel caso della Nutella, l’etichetta dei componenti farebbe scappare a zampe levate anche Fido, se fosse in grado di leggere. Innanzitutto è ricca di calorie, e poi contiene:
- Olio di palma;
- Soia;
- Latte scremato;
- Zucchero;
- Nocciola;
- Cacao.
La nocciola è un alimento che si può inserire nella dieta del nostro amico a quattro zampe, purché non sia nella sua forma grezza. Rischierebbe infatti il soffocamento, se ingerisse questo frutto per intero (e questo sarebbe pen più grave di qualsiasi indigestione).
Il quantitativo di cacao poi, da solo, rende questa golosa crema spalmabile potenzialmente letale. Potrebbe infatti causare le convulsioni, attacchi cardiaci e infine la morte. Contiene sia la caffeina che la teobromina, ingredienti responsabili dell’aumento della frequenza cardiaca.
L’olio di palma è un’altro motivo di preoccupazione per le sue proprietà lassative. I nostri amici a quattro zampe infatti sono inclini a disturbi gastro-intestinali e a conseguenti disidratazioni.
Ingestione accidentale
I cani possono mangiare la nutella? No, non ci sono dubbi; ma se dovessero farlo accidentalmente facciamo attenzione a eventuali campanelli d’allarme:
- Episodi di diarrea;
- Vomito persistente;
- Tremori diffusi;
- Convulsioni;
- Battito cardiaco accelerato;
- Minzione frequente.
Qualora dovessimo notare segnali di questo tipo, portiamo il nostro amico a quattro zampe immediatamente dal veterinario: saprà lui come intervenire in base alla gravità della situazione. Una nostra anamnesi dettagliata può essere di grande aiuto.
Il trattamento
Teniamo presente che i quadrupedi di taglia grande avranno meno problemi rispetto ai loro simili più mingherlini. Una piccola quantità di Nutella non è detto che provochi loro fastidio, diverso è se l’indigestione è di una certa entità.
I cani più piccolini, a parità di quantità, avvertiranno di più gli effetti collaterali. In ogni caso, è sempre meglio far fare al nostro Fido una visita in ambulatorio per monitorare le condizioni e intervenire in caso di necessità.
La prevenzione
Il nostro amico a quattro zampe difficilmente riesce a trattenersi di fronte a un bocconcino prelibato a portata di… zampa e bocca. Non ha certo un grande autocontrollo e non è in grado di comprendere le conseguenze di determinate azioni.
Il modo migliore per evitare spiacevoli incidenti è quello di tenere al sicuro eventuali alimenti potenzialmente pericolosi. Che si tratti della crema di nocciole, dell’aglio o del pomodoro (la prima è certamente più golosa), facciamo in modo che siano chiusi in stipetti abbastanza alti e ben sigillati.