I cani possono mangiare i cibi cotti? E quali?
I cani possono mangiare i cibi cotti, anzi alcuni alimenti devono necessariamente esserlo. Vediamo quali e come inserirli nella dieta
La dieta dei nostri cani deve essere completa, bilanciata e variegata, possono mangiare cibi sia cotti che crudi ma attenendoci ad alcune regole base.
Per stilare un corretto piano alimentare ed evitare di incappare in spiacevoli errori che possano mettere a rischio la salute di Fido è fondamentale chiedere consiglio al veterinario.
Informarsi sui siti specializzati può essere utile ma l’ultima parola spetta sempre al medico, l’unico che conosce a fondo il nostro cane e sa cosa gli fa bene e cosa invece non deve mangiare.
Con i cibi confezionati andiamo sul sicuro, basta che siano di ottima qualità (mai badare a spese) e specifici per la taglia del nostro cane.
Ma con i pasti preparati in casa il discorso cambia e dobbiamo essere informati su tutto: ingredienti, quantità, fabbisogno energetico e modalità di preparazione.
I cani possono mangiare un’ampia varietà di cibi, alcuni preferibilmente a crudo, altri che invece devono essere necessariamente cotti e altri ancora che vanno bene sia cotti che crudi.
La dieta ideale per un cane
I cani sono diretti discendenti dei lupi perciò spesso il nostro pensiero va al fatto che l’alimentazione delle due specie possa essere simile.
In realtà non dobbiamo dimenticare che l’addomesticamento del lupo che ha dato origine al cane domestico, avvenuto circa 14.000 anni fa, ha determinato dei cambiamenti.
Il cane non è un lupo e ha uno stile di vita completamente diverso rispetto all’antico predatore che viveva e vive cacciando le sue prede.
L’alimentazione del cane deve essere commisurata alle sue abitudini di vita che oggi non prevedono più la caccia al proprio pasto né la stessa quantità di movimento e sforzo fisico.
Perciò per i cani la dieta ideale dovrebbe prevedere sia cibi cotti e crudi preparati in casa che alimenti confezionati come i croccantini.
Facendo un calcolo approssimativo in media Fido dovrebbe mangiare circa il 50% di proteine assumendo carni, pesce, uova e formaggi (freschi, non stagionati) e il restante 50% diviso tra verdure fresche e di stagione e carboidrati come pasta e riso.
La dieta ideale però deve tener conto anche delle caratteristiche specifiche di ogni singolo cane a cominciare dalla razza, che può avere le sue precise esigenze, per finire con l’età e le sue condizioni di salute.
Quel che è certo è che da una corretta alimentazione dipende la felicità del nostro Fido: un cane ben nutrito è senza dubbio anche un cane felice, oltre che sano.
I cani possono mangiare sia cibi cotti che crudi
Negli ultimi tempi moltissimi padroni di cani optano per una dieta casalinga scegliendo cibi sia cotti che crudi che i cani possono mangiare senza problemi.
Il pensiero diffuso è che un’alimentazione a base di prodotti e ingredienti naturali sia molto più salutare rispetto a una dieta che preveda solo cibi industriali.
Non è un ragionamento del tutto errato se pensiamo che anche il nostro nutrizionista ci consiglia di evitare i prodotti confezionati.
Per quanto possano essere di ottima qualità parliamo di cibi prodotti in larga scala, ricchi di conservanti, additivi e spesso scarti.
Un’alimentazione che si basi esclusivamente su questo tipo di alimenti di certo non giova del tutto alla salute del nostro Fido.
Dieta casalinga
Quando parliamo di dieta casalinga, però, non intendiamo dare al cane gli scarti dei nostri pasti, anzi è un’abitudine del tutto sbagliata.
Dobbiamo selezionare con cura le materie prime da utilizzare, abbinarle nel modo giusto e soprattutto far attenzione a come certi cibi vanno cotti e a quali non devono mai essere dati a crudo.
Preparare i pasti con le nostre mani richiede tempo e pazienza, deve essere sempre fatto seguendo i consigli del veterinario e mai con superficialità.
La scelta del piano alimentare del nostro Fido andrebbe fatta sin da subito perché il cane è un animale abitudinario da questo punto di vista e cambiare dieta da un momento all’altro potrebbe essere difficile e causare problemi.
Perciò un cane alimentato a croccantini e cibo secco dovrebbe continuare a seguire tale regime alimentare per tutta la sua vita.
Allo stesso modo i cani abituati sin da giovani a mangiare cibi cotti o crudi, comunque preparati in casa, non dovrebbe mai passare drasticamente al cibo secco.
Se abbiamo intenzione di cambiare la dieta del nostro cane – spesso capita che occorra per via di particolari problemi di salute – dobbiamo farlo gradualmente.
Come sempre tutto deve esser fatto sotto la supervisione del veterinario, senza prendere iniziative che possano compromettere lo stato di salute di Fido.
Dieta Barf e cibi crudi
I cani possono mangiare i cibi crudi e ne sono convinti ancor di più i padroni che scelgono di alimentarli con la cosiddetta dieta Barf.
Vi sarà sicuramente capitato di sentirla nominare, non a caso è un tipo di alimentazione parecchio diffusa che prende sempre più piede.
In sostanza la dieta Barf parte dal presupposto che il cane sia un diretto discendente dei lupi e che perciò debba mangiare in modo simile.
Quindi come i lupi va alimentato con pasti prevalentemente crudi a base di carni di prima scelta acquistate in macelleria, accompagnate da verdure e frutta freschissime.
Questa dieta esclude i cereali, quindi la pasta e il riso, e prevede inoltre che il cane digiuni per un giorno alla settimana.
Questo tipo di alimentazione, come quella vegetariana, fa storcere il naso a molti veterinari e non è universalmente accettata dal mondo cinofilo.
I cani non sono lupi e possono mangiare cibi crudi ma devono mangiarne anche di cotti. Insomma, va da sé che secoli di evoluzione abbiano cambiato le loro abitudini ma anche il funzionamento del loro organismo.
È importante ribadire che la dieta ideale di un cane deve essere variegata, programmata in modo preciso e mai lasciata al caso.
Ciascun piano alimentare deve rispettare le esigenze di Fido, il suo stato di salute e tener conto di età, razza e altre variabili.
E soprattutto deve essere equilibrata e mai ricadere soltanto su una scelta escludendo del tutto un certo tipo di alimenti.
Quali cibi cotti possono mangiare i cani
Tra i cibi cotti che i cani possono mangiare in primo luogo vi sono le carni e il pesce, alimenti che anzi “devono” essere cucinati in un determinato modo.
Per quanto riguarda la carne deve essere sempre di primissima qualità, acquistata dal nostro macellaio di fiducia proprio come se a mangiarla fossimo noi.
Gli scarti non sono indicati perché spesso contengono parti pericolose come le ossa, con le quali il cane potrebbe strozzarsi, o parti grasse che contribuiscono all’aumento smisurato del peso e sono carenti in fatto di nutrienti.
Carni rosse
Le carni di vitello o manzo non hanno bisogno di una lunga cottura, basta una leggera scottata in padella e al limite una cottura veloce al vapore.
Ciò contribuisce a mantenere da una parte il gusto della carne ma dall’altra tutte le sostanze nutritive che il cane deve assumere.
I cani possono mangiare la carne cruda tuttavia vi sono dei rischi per la sua salute: contiene germi e microrganismi che possono proliferare nel suo organismo causando pericolose infezioni.
Carne di maiale
Per quanto riguarda la carne di maiale, invece, va cotta sempre a fondo proprio come faremmo noi se dovessimo mangiare una bella bistecca.
La carne di maiale semi-cruda o completamente cruda può provocare brutte infezioni parassitare.
Come se non bastasse tramite la carne di maiale cruda i cani possono contrarre una pericolosa malattia suina chiamata Morbo di Aujeszky che provoca una terribile infezione del sistema nervoso centrale che porta alla morte dell’animale.
Pollo e tacchino
Tra i cibi cotti i cani possono mangiare anche il pollo, basta bollirlo oppure scottarlo in padella ma è di fondamentale importanza che venga pulito e disossato a dovere.
Il pollo è una fonte importante di proteine, così come il tacchino, e non a caso è spesso alla base della composizione dei mangimi confezionati.
La regola quando si danno carni di pollo o tacchino al cane è sempre una: dobbiamo cuocerle!
Mai dare al cane pollo e tacchino crudi, scartiamo sempre la pelle che è una parte estremamente grassa (benché gustosa) e facciamo attenzione a eliminare tutte le ossa.
Anche un piccolo osso, se ingerito, può provocare danni molto gravi come la perforazione di stomaco e intestino e soffocamento.
Uova
I cani non solo possono mangiare le uova ma dovrebbero farlo almeno una volta alla settimana.
Sono ricche di proteine, grassi e amminoacidi essenziali che il cane non riesce a sintetizzare da sé e che quindi deve necessariamente assumere dall’esterno.
In genere si consiglia di dare al cane le uova sode, quindi ben cotte, altri sostengono di poterle dare anche a crudo.
Da una parte cuocere le uova ci assicura di evitare l’insorgere di infezioni batteriche o parassitarie come la salmonellosi.
D’altra parte, invece, le uova crude sono senz’altro più nutrienti e più facilmente digeribili dal cane.
Si consiglia di dare al cane il tuorlo a crudo e non l’albume che, oltre a essere più pesante, contiene una sostanza che interferisce con l’assorbimento dei nutrienti.
Al contrario il tuorlo crudo è ricco di proteine, di ferro e di vitamine e contribuisce a rafforzare il sistema immunitario del cane.
Pesce
Sebbene si pensi che solo i gatti ne vadano ghiotti, anche i cani possono mangiare il pesce sia azzurro che bianco.
È un’ottima fonte di sostante nutritive in particolar modo di acidi grassi omega 3 che contribuiscono a proteggere il sistema immunitario e prevengono l’insorgere di patologie cardiovascolari.
Per eliminare tutti i batteri il pesce va sempre cotto sia in padella che bollito, naturalmente va da sé che non debba mai essere fritto.
Mai eccedere con le quantità ma soprattutto assicuriamoci che sia ben pulito eliminando le frattaglie, le squame, la testa e le spine che possono essere pericolose e provocare soffocamento.
Non prendiamo mai sottogamba i rischi di far mangiare il pesce crudo al nostro cane perché non solo rischiamo una contaminazione batterica e parassitaria ma anche problemi più gravi.
Il pesce crudo contiene un enzima chiamato tiaminasi che impedisce all’organismo del cane di assorbire la vitamina B1 e la carenza di questa vitamina nel tempo può provocare gravissimi danni al sistema nervoso.
Riso
Tra i cibi cotti che possono mangiare i nostri amati cani c’è anche il riso sia bianco che integrale, da inserire nella dieta come “supplemento”.
Una piccola quantità di riso può essere un ottimo accompagnamento per la più abbondante porzione di carne.
Di base non va mai lasciato al dente anzi deve essere preferibilmente “stracotto” per essere ben digerito dal cane.
Patate
I cani possono mangiare le patate ma soltanto cotte, proprio come accade per qualsiasi altro tubero affine.
Fanno molto bene alla salute del nostro Fido, contengono carboidrati e acqua ma soprattutto fibre, di cui è colma principalmente la buccia.
Il cane non dovrebbe mai mangiarne in quantità eccessive ma sempre come supplemento ad una base di proteine.
Tra l’altro sono indicate per i cani che soffrono di problemi alle vie urinarie, in sovrappeso oppure per quelli che soffrono di problemi alla pelle.
Verdure
Una dieta bilanciata deve contenere una parte di verdure come carote, sedano, zucchine, fagiolini, finocchi e cetrioli preferibilmente a crudo.
Ma non tutti i cani amano particolarmente il loro sapore e spesso risulta difficile fargliele mangiare.
I cani possono essere davvero schizzinosi e non ci mettono molto a capire come scartare tutte le verdure per mangiare solo la carne, proprio come fanno certi bimbi.
Per aggirare il problema possiamo “ingannarli” cuocendo le verdure (bollite) e frullandole per mischiarle al loro cibo.