I cani possono individuare i denti umani?
Le capacità dei quadrupedi sono straordinarie, ce lo dimostrano ancora una volta i cani che possono individuare i denti umani. Tutti i dettagli
I cani possono individuare i denti umani? Questa è una domanda che si sono posti tutti i proprietari di amici a quattro zampe almeno una volta nella vita. La risposta è affermativa.
Seppur la vista di Fido non sia come la nostra e che i sensi in cui eccelle maggiormente sono udito e olfatto, possiamo dire con certezza che è in grado di riconoscere le nostre espressioni facciali.
Cane senza denti
I cani possono individuare i denti umani. Secoli di convivenza a strettissimo contatto hanno permesso di ridurre il divario comunicativo inevitabile tra due specie così diverse tra loro. In questo senso, sapere come interpretare il linguaggio del cane può essere determinante nel sapere quando ha bisogno del nostro intervento e quando, invece, preferisce che vengano rispettati i suoi spazi.
Perché il rapporto tra bipede e quadrupede sia profondo, è bene sapere quali sono le sue esigenze. Oltre a una alimentazione sana e bilanciata, la corretta canalizzazione delle energie attraverso frequenti passeggiate quotidiane, è necessario che l’ambiente in cui vive Fido sia a misura di quadrupede, stimolante nell’ottica di un cane, non deve rispondere solo ai bisogni del proprietario. Ecco in che modo può tornare utile sapere come abituare il cane al kennel, in modo tale che lo veda come un rifugio, un luogo sicuro e non solo come un mero mezzo di trasporto per gli spostamenti.
Denti del cane che si muovono
I segnali che ci dicono che i cani sanno riconoscere le espressioni facciali umane sono molteplici e a confermarlo sono diversi studi scientifici. Sanno, quantomeno, qual è la differenza tra rabbia e felicità e riescono a condividere con chi considerano famiglia i diversi momenti. Non è un caso che, se esprimiamo gioia, la nostra piccola palla di pelo ci raggiunga per festeggiare insieme a noi. E non è un caso nemmeno che, al contrario, si venga ad accucciare accanto a noi negli attimi di tristezza e ci dimostri tutta la sua solidarietà.
I denti sono un elemento importante di discernimento. Danno elementi in più per mettere ordine e catalogare una varietà di azioni che non sono di immediata comprensione da parte di Fido. Al di là del fatto che sappia riconoscere un numero significativo di parole e suoni, fa molto affidamento sui gesti e i movimenti che assume il nostro corpo. Ecco allora che le espressioni del volto diventano fondamentali nel discernimento della natura dei vari contesti. Inoltre è fondamentale sapere come parlare al cane.
In base a ciò che legge, il nostro amico a quattro zampe può inclinare la testa in segno di simpatia o scodinzolare perché è eccitato. A tal proposito, potrebbe essere importante sapere perché il cane scodinzola, scopriremmo che non sempre è sinonimo di felicità e potremmo saper assisterlo in maniera molto più consapevole.
Ascesso del dente in un cane anziano
I segnali dipendono anche dal tipo di carattere del nostro fedele amico e se li interpreta positivamente o meno. Se li mostriamo quando siamo arrabbiati, Fido potrebbe reagire abbaiando o in maniera sottomessa. Inoltre, non dimentichiamo che non è raro che imiti l’espressione che si ritrova davanti e quindi mostrare i denti a sua volta. Tra le reazioni più frequenti troviamo:
- L’inclinazione della testa;
- Lo scodinzolio;
- I denti in bella vista;
- Abbaiare o, al contrario, raggomitolarsi;
- Dare e ricevere coccole.
Ovviamente, questi possono variare a seconda di quello che esprimiamo noi con il corpo e la voce. Se siamo felici, prevarranno le reazioni gioiose, altrimenti quelle ostili e di difesa.
Il mal di denti del cane anziano
I cani possono individuare i denti umani perché, storicamente, il rapporto con noi bipedi è diventato sempre più intenso. Nonostante l’indole resti a prevalenza istintuale, l’addomesticamento e la convivenza hanno permesso che ci si incontrasse a metà strada e che caratteristiche degli uni diventassero proprie degli altri e viceversa. Soprattutto grazie a questa evoluzione a stretto contatto, la comprensione reciproca è migliorata sensibilmente.
Noi non siamo più i padroni che danno ordini e comandi e loro non sono più degli strumenti di cui servirsi per fare la guardia, badare al bestiame o aiutare durante una sessione di caccia. Fido è diventato un membro della famiglia a tutti gli effetti e noi i ‘capobranco’, quelli per cui darebbe la vita se ce ne fosse bisogno.
Dente nero del cane
Adesso che sappiamo come il nostro amico a quattro zampe può interpretare e reagire ai nostri denti in bella vista, tocca a noi. I cani capiscono se sorridiamo ma, viceversa, i cani sorridono? Oppure è un altro caso di eccessiva antropomorfizzazione?
Teniamo bene a mente che Fido mostra i denti per difendesi. Quindi, molto più facilmente, non sta esprimendo contentezza, ma un ghigno: una reazione di avvertimento. Sta dicendo: “Non mi disturbare, o sarà peggio per te”.
Questo è un esempio di come una interpretazione errata del linguaggio del corpo possa portare anche a gravi conseguenze. Inoltre, il benessere psicofisico del cane deve essere una nostra priorità, ma come possiamo garantirlo se non sappiamo quando sta bene e quando, invece, esprime un disagio?
Denti marci del cane
I cani possono individuare i denti umani, ormai è chiaro. Oltretutto, hanno delle capacità interpretative della realtà che a volte superano di gran lunga le nostre. Perché i cani annusano tutto? Il naso è uno strumento potentissimo che a noi manca. Attraverso l’olfatto, quindi, recepisce delle informazioni sull’ambiente che lo circonda e gli esseri viventi che lo occupano importantissimo. Può individuare l’età dei suoi simili e le loro intenzioni, tanto per dirne un paio.
Il nostro amato Fido è anche in grado di vedere i raggi UV, quindi – se usiamo tanto fluoro sui denti – agevoliamo il suo compito. Ai suoi occhi saranno magicamente come illuminati. Ha le stesse competenze di riconoscimento di un bambino di due anni. E, anche se può sembrare strano, vuol dire che sono molto perspicaci.
Questione di addestramento
Oltre a innate capacità, il nostro amico a quattro zampe è perfettamente in grado di apprendere, al di là del fatto che ci siano razze di cani facili da addestrare e altre meno. Basta, infatti, un po’ di metodo e coerenza per far sì che Fido riesca a imparare quasi qualsiasi cosa.
In questo caso, non servono tecniche particolari per insegnare comandi specifici. Basta passare del tempo in sua compagnia all’insegna del relax e del divertimento. Più stiamo insieme al nostro fedele amico, più elementi gli daremo per imparare a leggerci e lo stesso avverrà al contrario. Se poi avrà l’opportunità di interagire con altre persone, questo meccanismo verrà messo in atto nella stessa, identica maniera.
Fondamentale per comunicare con il nostro amico a quattro zampe è usare il clicker e il rinforzo positivo, sono due strumenti con un forte potere recettivo. Attraverso un loro utilizzo consapevole, saprà quando stiamo approvando il suo comportamento. Potremo dirgli senza margine di errore che siamo fieri di lui.
Fondamentale è la pazienza. Non alimentiamo ansie e nervosismi che possono sporcare la corretta lettura delle intenzioni reciproche. In caso contrario, potremmo aver bisogno di più tempo perché l’obiettivo dell’addestramento venga raggiunto e si potrebbe sottoporre a stress inutile e nocivo la nostra piccola palla di pelo.
Soprattutto se siamo alla prima esperienza, valutiamo la possibilità di avvalerci del contributo di professionisti esperti e dei loro corsi di addestramento per cuccioli. Non dimentichiamo, infatti, che la socializzazione deve cominciare già dalle prime settimane di vita.