Cani lasciati in una scatola nel bosco

A volte il destino ti pone davanti a delle situazioni particolari, dove ciò che scegli di fare può cambiare di molto il corso del futuro, forse tutto questo sarà passato in mente a chi ha trovato alcuni giorni fa dei cani lasciati in una scatola nel bosco.

Un abitante di Anson, nel North Carolina, stava facendo la sua quotidiana camminata costeggiando il solito bosco vicino la sua abitazione, quando vide per terra, fra le piante e i cespugli, una scatola verde in plastica.

L’uomo all’inizio non si è interessato tanto al fatto ma poi pensandoci bene ha ritenuto che quella scatola fosse degna della sua attenzione, cosi si avvicinò al contenitore in plastica e trovò qualcosa di totalmente inaspettato.

La curiosità aveva fatto trovare al passante una scatola contenente cinque piccoli cuccioli che crudelmente erano stati abbandonati al loro destino, l’autore del ritrovamento capì immediatamente che i cuccioli erano troppo piccoli per rimanere da soli, non se la sarebbero cavata ulteriormente.

Il buon uomo portava con se cibo ed acqua e li offrì senza indugio ai cinque cuccioli che naturalmente erano ben felici di accettare tale “dono” anche perché le temperature erano elevate e senza acqua o cibo non sarebbero sopravvissuti a lungo.

I cuccioli furono immediatamente trasferiti prima al rifugio locale, il Rescue Dogs Rocks, poi furono trasportati a Columbia nel South Carolina; i cinque furono affidati a Jackie O’Sullivan che commentò lo stato dei piccoli dicendo che erano malnutriti e disidratati ma con tutte le accortezze e le cure del caso si sarebbero ripresi.

Si venne a conoscenza dell’età dei cinque che si aggirava intorno alle sei settimane di vita e si diede il nome a tutti quanti: Sullivan, Snoopy, Sanders, Simon e Sassafrass.

I cani furono sverminati, vaccinati e ricevettero medicine e fluidi per riassestarli.

Ora questi bellissimi cinque cuccioli crescono forti e attendono che qualcuno li prenda con se per amarli e dedicargli tutte le attenzioni di cui hanno bisogno, non come chi, senza un cuore e senza dignità, ha rischiato di negare un futuro a questi magnifici cani.