Cani e semi di lino: benefici e come farglieli mangiare
I semi di lino sono un "superfood" che fa bene alla salute dei cani, dandoglieli nelle giuste quantità (e chiedendo al veterinario)
Prima non ne sentivamo parlare molto, eppure oggi i semi di lino sono entrati a far parte a tutti gli effetti della nostra dieta, ma i cani possono mangiarli come noi bipedi? La risposta è assolutamente positiva ti sorprenderà sapere che sono tanti benefici di questo alimento per Fido.
I semi di lino hanno un alto contenuto di fibre e proteine, utili per la salute e la vitalità del tuo cane (ma anche del gatto). Sempre a patto che tu glieli dia nel modo giusto e sopratutto nelle quantità adeguate, inserendoli in un piano alimentare che sia sano ed equilibrato.
Ecco una piccola guida su cani e semi di lino, un “superfood” (o supercibo) nutriente e tanto gustoso che puoi tranquillamente mettere nella ciotola di Fido!
Cosa sono i semi di lino
I semi di lino sono un cibo molto nutriente e che possiede incredibili proprietà benefiche, sia per noi che per i nostri amici a quattro zampe. Li puoi aggiungere senza troppi problemi alla pappa del tuo Fido, la cui salute sicuramente ne gioverà. Come rivela il nome, non sono altro che i semini prodotti dalle piante di lino, usate sin dai tempi più antichi in tantissimi modi diversi.
Il lino è quel tessuto leggero e fresco che siamo abituati a usare in estate, tanto per fare un esempio. Ma le piante di lino non sono soltanto una preziosa fonte di tessuti e filamenti e ci regalano un prodotto buono e salutare. Ormai puoi trovare i semi in commercio tutto l’anno, anche sotto forma di integratori, olio o persino in preparati come il pane.
Benefici per i cani
Cani e semi di lino sono un connubio vincente e per tantissimi motivi, innanzitutto per via dei benefici che possono migliorare la salute di Fido. Sono leggerissimi e con poche calorie e sono anche un’ottima fonte di grassi “buoni”, di fibre e di antiossidanti. La cosa che li rende a tutti gli effetti un “superfood” è la grande quantità di acidi grassi Omega 3 che contengono, sostanze essenziali per il miglioramento della funzione cellulare e della salute della pelle e del pelo. E poi contengono anche tante proteine, utili per fornire al cane energia e per rafforzarne il sistema immunitario.
Ma i benefici dei semi di lino per i cani non si esauriscono qui. Infatti sono anche ottimi alleati del cuore di Fido, perché assumerli soddisfa il fabbisogno di potassio che aiuta proprio il sistema cardiovascolare a funzionare bene. Qualche semino assunto regolarmente tiene a bada la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca, scongiurando eventuali rischi per la salute del quattro zampe.
I semi di lino, poi, contengono tante fibre che aiutano a proteggere stomaco e intestino, favorendo la corretta digestione e l’assimilazione dei nutrienti essenziali per la vita del cane. Questi semini, inoltre, contengono i lignani, cioè delle sostanze dall’azione antiossidante e che molti studi sostengono possano prevenire perfino il cancro. Per non parlare poi delle vitamine, specialmente quelle del gruppo B, che favoriscono il metabolismo del cane, e di minerali come calcio, fosforo e magnesio, che rendono ossa e denti più forti.
Attenzione alle quantità
Ok, i cani possono mangiare i semi di lino perché fanno bene alla loro salute. Ma attenzione sempre alle quantità: non è che se un cibo viene chiamato “superfood” significa che puoi riempirci la ciotola di Fido! Come tutti gli alimenti, i semi di lino funzionano e apportano benefici alla salute del cane solo se li inserisci in un piano alimentare specifico, che tenga conto delle esigenze nutrizionali del quattro zampe. I pasti devono essere completi e mai costituiti da un solo ingrediente. La parola d’ordine è, come sempre, equilibrio!
Naturalmente per essere certo di andare nella giusta direzione devi chiedere consiglio al tuo veterinario di fiducia. Razza, età, stile di vita ed eventuali problemi di salute sono tutte le variabili di cui devi tenere conto quando metti la pappa nella ciotola del tuo cane. Per questo motivo è importantissimo affidarsi ai consigli di un esperto, in modo da vedere solo i benefici e mai gli effetti negativi. Ricorda sempre che anche gli alimenti naturali al cento per cento, come frutta e verdure, possono nascondere delle insidie per le nostre palle di pelo.
Qualche esempio? Troppi semi di lino nei cani possono provocare problemi digestivi, non gravissimi ma comunque fastidiosi e debilitanti. Fido potrebbe avere la diarrea per qualche giorno, o anche mal di pancia e gonfiore addominale, motivo per cui generalmente si sconsiglia il loro consumo per le cagnoline in gravidanza.
Come dare i semi di lino ai cani
Le quantità di semi di lino da dare ai cani possiamo stabilirle solo con l’aiuto del veterinario. Ma, premesso ciò, come glieli dobbiamo fare mangiare? La buona notizia è che i cani li possono ingerire interi, anche perché non sono di grandi dimensioni e non gli viene difficile masticarli e mordicchiarli. Ciò non significa darglieli per tutto il giorno senza tenere un conto: le quantità devono essere minime, adatte alla loro età e al loro peso e soprattutto, essendo un nuovo alimento, dobbiamo introdurli a poco a poco nella dieta. Non è un male fare qualche ricerchina nel web per prendere informazioni, ma ricorda sempre di dare l’ultima parola al veterinario!
La soluzione più rapida è dare i semi di lino al cane interi, quindi aggiungendoli così nella pappa. Ma alcuni studi hanno dimostrato che consumare i semini interi potrebbe dare al cane qualche problemino di digestione. Ecco perché sarebbe meglio sminuzzarli o persino tritarli nella ciotola.
Un altro modo per dare semi di lino al cane è utilizzarli sotto forma di olio, che si trova in qualunque erboristeria e anche nei supermercati. C’è soltanto una piccola “controindicazione” quando si mette l’olio di semi di lino nella pappa del cane: accelera il deterioramento del cibo, perciò devi assicurarti di usarlo sempre fresco e di ripulire per bene la ciotola quando Fido finisce di mangiare.
Altro piccolo appunto: ricorda che alcuni prodotti alimentari per cani – in particolare le crocchette – contengono già al loro interno i semi di lino e altri “superfood”. In questo caso non è necessario aggiungerli alla pappa, perché rischi un sovradosaggio e i problemi digestivi di cui abbiamo parlato prima.