Cani e oli: 4 alleati naturali da aggiungere alla dieta
Solitamente è sconsigliato somministrare oli ai cani. Cani e oli però non sono sempre una brutta accoppiata;ecco quali sono quelli consentiti
Proprio come gli esseri umani, i cani necessitano di integrare degli elementi necessari per riuscire a mantenere il proprio benessere. Cani e oli non sono sempre una brutta accoppiata e molti oli sono davvero salutari e ricchi di nutrienti; non tutti gli oli però fanno bene ai cani e a seguire è possibile sapere quelli che sono sicuri per il vostro peloso.
Olio di pesce
Quando si parla di cani e oli sicuri per il loro benessere, il primo olio che salta alla mente è l’olio di pesce che contiene tutti gli omega 3 e che aiutano in caso di artrosi del cane; inoltre questo olio ha anche degli effetti benefici per cercare di prevenire il cancro e infine migliora anche la memoria del cane.
Gli omega3 inoltre producono un effetto anti-infiammatorio che può aiutare ad affievolire eventuali infezioni, infiammazioni e perfino eventuali dolori. L’olio di pesce solitamente proviene dai pesci che stanno più in alto nella catena alimentare, come il salmone.
Olio di krill
L’olio di krill proviene da degli organismi che possono vagamente ricordare i gamberetti, ma che comunque si trovano in una posizione più bassa della catena alimentare rispetto ai crostacei; tuttavia proprio per la loro posizione, questo olio ha meno rischi che possa essere contaminato dal mercurio.
Inoltre i cani essendo onnivori e mangiando quindi di tutto, riescono tranquillamente ad assorbirne gli effetti.
Olio di cocco e di semi di lino
Quando si parla di cani e oli non bisogna pensare solo agli oli di origine animale, ma anche di origine vegetale. L’olio di cocco può essere considerato un ottimo sostituto per proteggere la salute del cane e anche degli uomini. È stato infatti appurato che questo olio riduce i grassi saturi e quelli più elaborati; aiuta a perdere peso, è ricco di energie e dona sollievo in caso di secchezza della bocca e della gola.
L’olio di semi di lino invece è un olio ricco dell’acido alfa linolenico e omega 3 utili per migliorare e aumentare la salute del cuore. Inoltre risulta essere molto utile in caso di dolori articolari causati dall’artrite nel cane ed è ottima per migliorare la pressione sanguigna.
Come dare l’olio al cane?
Fortunatamente la maggior parte di questi oli non sono in stato liquido, ma si presentano sotto forma di capsule, quindi risulta più facile somministrarlo al cane. Inoltre a lungo andare l’olio invecchia e potrebbe perdere tutte quelle sostanze nutritive preziose che garantirebbero la salute del vostro cane.
Nel caso in cui aveste dell’olio nello stato liquido, potete tranquillamente metterle nel cibo che consuma il cane; date una mescolata al cibo con dell’olio e somministrateglielo.
Quantità dell’olio
Appurato che cani e oli risultano una buona accoppiata è da tener presente che è del tutto sconsigliato somministrare una quantità eccessiva di olio al cane. Troppo olio non solo può farlo ingrassare, ma può provocargli dei seri problemi al tratto gastrointestinale e potrebbe provocare una pancreatite del cane. Quantità eccessive di olio inoltre possono comportare una carenza di vitamina E e provocare diarrea nel cane e vomito nel cane.
In definitiva i cani possono tranquillamente consumare questi oli; per le quantità è necessario rivolgervi al vostro veterinario che in base alla stazza, al peso e al quadro clinico del peloso potrà non solo darvi le quantità specifiche, ma potrà darvi consiglio su tutti gli oli e sulle modalità di somministrazione.