I cani capiscono che i peluche sono giocattoli?

I cani capiscono che i peluche sono giocattoli? Il quesito nasce spontaneo nel momento in cui vediamo uno dei nostri amici a quattro zampe giocare con un pupazzetto, magari che richiama proprio un cagnolino. Un affetto che può apparire come immotivato ma che può spingere Fido a passare molto tempo con il suo peluche.

Molti cani, infatti, vengono un po’ come attratti magneticamente dai pupazzi, che utilizzano come oggetti da mordere, leccare, coccolare o come compagni di avventura durante le ore notturne. Un amico del cuore più che un giocattolo con il quale avere a che fare nel corso della giornata. Ma i nostri amici a quattro zampe si rendono conto che al loro cospetto hanno un oggetto inanimato? Proviamo a comprendere la questione nel dettaglio.

Giochi per cani

Prima di comprendere se i cani capiscono che i peluche sono giocattoli, partiamo da un presupposto: l’importanza di far giocare, distrarre e divertire Bau. Si tratta di un aspetto fondamentale, irrinunciabile, anche per mantenere alto il morale del nostro fedele amico ed evitare che possa annoiarsi.

Per questo i giochi per cani rivestono un compito assolutamente rilevante. Pensare che basti nutrire, curare l’igiene e assicurare un posto comodo dove dormire a Fido significa trascurare una parte importante dei suoi bisogni che ha a che fare con il bisogno di attenzioni, di affetto e con la necessità di divertirsi. Ecco perché i giochi sono molto importanti. A tal proposito, la palla per il cane può avere molteplici valenze.

Giochi per tenere impegnato il cane

Tra i giochi, rivestono eguale importanza quelli che servono a distrarre il cane lì sul momento e quelli che invece richiedono un ricorso alle capacità cognitive del nostro amico: stiamo parlando, nello specifico, dei cosiddetti giochi di attivazione mentale, utili non solo a distrarre ma anche a tenere impegnato Fido.

Si tratta di giochi che possono anche includere un dispendio di energie fisiche utile a tenere l’animale allenato e quindi anche in un eccellente stato di salute. Per esempio, i giochi da caccia possono assolutamente fare al caso nostro. Così come i percorsi o, d’estate, i giochi nell’acqua.

Se ad affiancare Bau in queste attività ci siamo anche noi, il nostro cane non potrà che apprezzare. Così come non disdegnerà affatto un premio al termine di un gioco o di un esercizio eseguito bene: cibo e coccole possono gratificare il nostro cane e invogliarlo a ripetere in futuro questo tipo di attività. Mens sana in corpore sano, come dicevano i latini.

Il rapporto tra cane e peluche

Ma torniamo alla domanda che ci eravamo posti all’inizio, ovvero: ma i cani capiscono che i peluche sono giocattoli? La risposta, in linea di principio, è affermativa. Per molti di loro si tratta di oggetti con i quali trascorrere del tempo, divertirsi, da mordicchiare, magari da distruggere semplicemente per gioco.

Possono esserci casi in cui questa cosa non vale e in quel caso bisogna eventualmente comprenderne la ragione. A tal proposito, il consiglio è quello di rivolgersi al nostro veterinario di fiducia che, conoscendo eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza, può eventualmente indirizzarci verso un esperto di comportamenti così da renderci conto se c’è qualcosa che effettivamente non sta andando per il verso giusto.

Peluche per cani indistruttibile

Esistono peluche che riescono a resistere alla forza d’urto dei cani? Domanda che si pongono in molti ma che sposta l’attenzione dalla reale necessità per i nostri amici a quattro zampe, ovvero quella di avere a che fare con prodotti che siano sicuri e che non comportino eventuali problemi di salute, per esempio in caso di ingestione di eventuali parti.

Ma non tutti i cani trattano i peluches allo stesso modo: Labrador e Golden Retriever, per esempio, hanno una presa gentile che non presenta dei “rischi” per il pupazzetto. Terrier e Pastori ad alta energia potrebbero riservare ben altro tipo di trattamento al giocattolo in questione.

Come sempre, il comportamento di ogni singolo esemplare è assolutamente soggettivo.
Frantumare, fare a pezzi, strappare: sono questi i verbi che vanno per la maggiore quando parliamo del rapporto tra cani e peluches. Va tutto bene, a patto che il rapporto tra Fido e pupazzetto non diventi ossessivo o addirittura possessivo. In quel caso, come già detto in precedenza, bisogna correre ai ripari per apportare eventuali correttivi.

Cane e peluche, rapporto morboso

Se i cani capiscono che i peluche sono giocattoli, è possibile comunque che possano sviluppare un rapporto di eccessiva dipendenza rispetto al pupazzetto. Ma proviamo a comprendere le ragioni di alcuni comportamenti.

Per esempio, se il nostro cane succhia il peluche in modo compulsivo potrebbe trattarsi di ansia o magari è stato svezzato in modo prematuro dalla mamma. In questo caso, potrebbe rivelarsi opportuno consultare il veterinario. Nel frattempo, se questo comportamento riesce a calmare Fido, potremmo anche lasciare che succeda, a patto di riuscire a gestire questi momenti e di potere decidere quando interromperli.

Giochi per cani sicuri

Detto questo, come accennavamo prima, l’aspetto legato alla sicurezza del giocattolo non può essere in alcun modo trascurato. Proprio per questo motivo, dobbiamo assicurarci che il pupazzetto contenga un’imbottitura adatta ai cani, che non causi alcun tipo di irritazione a zone delicate e sensibili come possono essere le gengive.

E poi c’è la questione delle componenti, più o meno piccole. Un cane che strappa parti di peluche potrebbe anche essere indotto a ingerirle. Assicuriamoci che il giocattolo in questione non contenga piccoli elementi che, se ingeriti, potrebbero farlo soffocare. Un rischio che non possiamo assolutamente correre.

In ogni caso, è opportuno affidarsi a professionisti del settore nella scelta del prodotto con cui far divertire il nostro amico a quattro zampe: da uno resistente a uno che emette dei suoni o che magari rimbalza, come per esempio una pallina da tennis.

In ogni caso, qualora si verificassero dei cambiamenti nel comportamento del nostro cane, avvertire il veterinario è la prima cosa da fare così da renderci conto se siamo dinanzi a un problema o a una nostra semplice preoccupazione. L’importante è mantenere la lucidità e non perdere la calma. In fondo stiamo pur sempre parlando di un peluche.