I cani capiscono causa ed effetto?
Dalle loro reazione a volte sembra che i cani capiscono causa e effetto, ma è davvero così? Scopriamolo insieme
I cani sono animali molto intelligenti, a volte infatti si sente ripetere il detto secondo cui al cane manchi solo l’uso della parola. Questo dipende dal fatto che le sue capacità intellettive gli permettono di comunicare con l’uomo attraverso il linguaggio del corpo. Ma i cani sono in grado di comprendere le conseguenze delle loro azioni?
Spesso ci si trova a dover impiegare molto tempo per educare un cane a correggere comportamenti sbagliati. Quando ci si riesce, si crede che sia perché i cani capiscono causa e effetto. In realtà è tutta una questione di addestramento e memoria. Vediamo di cosa si tratta.
Fin dove arriva l’intelligenza di un cane: le sue abilità
Molte persone credono che il loro cane sia il più intelligente al mondo, perché riesce a far capire quali sono i suoi bisogni. In effetti i cani sono da considerarsi tra le specie più intelligenti e ci sono studi scientifici che lo dimostrano.
Dal momento che non hanno l’uso della parola, i cani comunicano con il linguaggio del corpo e con il tempo hanno imparato a manifestare il loro stato d’animo e ad esprimere i loro bisogni attraverso gesti e comportamenti.
Le abilità intellettive dei cani derivano da quelle dei loro progenitori. Hanno infatti una forte base ereditaria e fanno parte dell’intelligenza istintiva del soggetto. Tra le più comuni ci sono la comprensione delle strutture sociali e dei loro obblighi. A questo bisogna aggiungere la capacità di interpretare il linguaggio del corpo umano e quella di comprendere il tono di voce con cui vengono dati i comandi.
I cani sono anche capaci di comprendere il significato di un certo numero di parole, di capire la prospettiva dell’interlocutore, riprodurre le azioni degli altri e chiedere aiuto. Queste capacità li mettono in una posizione privilegiata rispetto ad altri mammiferi. Tuttavia, per quanto riguarda abilità, come l’orientamento nello spazio, l’apprendimento condizionato, le valutazioni numeriche, l’autocoscienza e le capacità empatiche sono equivalenti agli altri mammiferi.
Ci sono alcune attitudini, infine, che dipendono dalle razze. Ecco perché, per esempio, un cane pastore sembra poco intelligente se deve apprendere tecniche di caccia o un labrador se deve imparare a condurre un gregge.
Quando sembra che i cani capiscono causa e effetto, i segnali
Mettiamo subito le cose in chiaro, il vostro cane ha una comprensione limitata di causa ed effetto. Il suo potere di ragionare è stato limitato sempre di più man mano che è diventato un animale domestico. Una volta era quasi un lupo, che aveva bisogno di sviluppare le sue capacità cognitive per affrontare la vita selvaggia, ora è solo un docile animale da casa.
Vivere in famiglia ha reso il cane dipendente da voi, anche se questo non deve spaventarvi perché è possibile insegnare al cane ad essere indipendente. Tuttavia non è in grado di comprendere quando le conseguenze di un una sua azione sono positive o negative. Può però rendersene conto dalla vostra reazione e mostrare dei segnali inequivocabili. Ricordate infatti che il cane usa il linguaggio del corpo per comunicare con voi, quindi dovete imparare a riconoscere i suoi messaggi.
Se al vostro rientro a casa trovare i cuscini del divano alla rinfusa e il cane con il pelo scomposto, sicuramente la vostra reazione non sarà di gioia. Fido in quel momento non avrà la percezione che l’effetto della sua azione è stato quello di creare confusione. Il vostro tono irritato probabilmente gli farà capire di aver sbagliato. A quel punto mostrerà segni di sottomissione come tenere le orecchie basse, scodinzolare e non guardarvi negli occhi.
Alcune volte i cani, come segno della loro colpevolezza, mostrano una sorta di sorriso ma i cani non sanno ridere. Ancora una volta è solo un modo per manifestare sottomissione.
Ci sono casi in cui, soprattutto di fronte ad una vostra reazione più esagerata, il cane diventi addirittura aggressivo. Probabilmente si allontanerà, abbaiando o ringhiando, oppure vi fisserà mantenendo una posizione rigida e vigile come se si preparasse ad attaccare, perché si sente minacciato.
Azioni giuste e sbagliate per i cani, questione di memoria
I cani non sono in grado di comprendere il legame che c’è tra causa ed effetto. Non capiscono quindi quando la conseguenza di una loro azione sarà positiva o negativa. Loro la fanno e basta, seguono l’istinto che li spinge in molte occasioni della loro vita.
Tuttavia i cani che vivono in casa con voi possono capire dalla vostra reazione se il gesto che hanno appena compiuto è positivo o negativo. Nel paragrafo precedente abbiamo visto i segnali che mostra il cane con il suo linguaggio del corpo quando percepisce, dalla vostra reazione, che l’azione che ha commesso è sbagliata.
Il vostro “no” deciso ad un gesto che non avrebbe dovuto fare o il vostro rinforzo positivo con coccole o cibo dati come premio sono la chiave che serve al vostro amico a quattro zampe per capire come si è comportato.
Il suo cervello, in futuro, assocerà un rinforzo negativo o un rinforzo positivo – a seconda dei casi – alle sue azioni e quindi si comporterà di conseguenza. Il cane infatti ha una grande capacità di memorizzazione. La stessa che gli fa imparare il significato di gesti e parole.
Le basi dell’addestramento
Capita spesso di impiegare tanto tempo prima di correggere un comportamento sbagliato di un cane. Ma non è impossibile e quando ci si riesce la soddisfazione è grande. A questo punto sembrerà che i cani capiscono causa e effetto ma non è così. Il vostro cane non sarà realmente in grado di capire che ciò che ha fatto è bene o male, ma avrà memorizzato nella sua testa “l’effetto” positivo o negativo della sua azione in base al vostro comportamento.
Si tratta, in buona sostanza, di un addestramento. Le capacità mnemoniche del cane infatti sono alla base di quelle che permettono l’addestramento. A questo punto torna in mente il detto “repetita iuvant”, cioè ripetere le azioni aiuta a memorizzare.
Ci vuole molta pazienza ma i vostri amici a quattro zampe sapranno ricompensare i vostri sforzi. È in questo modo che i comportamenti sbagliati dei cani vengono corretti, mentre quelli positivi vengono premiati. Così, proprio facendo leva sulla sua capacità di memorizzare, è possibile educare un cane.