Caneterapia: benefici e privilegi di vivere con un cane
Cos'è la caneterapia? E come ci aiuta? Scopriamo tutti gli effetti benefici di vivere con Fido
Negli ultimi anni in Italia è stata approvata la legge che legittima la caneterapia, quella disciplina che ha lo scopo di migliorare le condizioni vitali degli individui grazie all’aiuto di Fido.
Molti di noi sanno bene come un cane riesca a migliorare la qualità di vita di un individuo, ma oggi vogliamo fare un piccolo “ripasso” che spieghi a tutti quanto benefica per la salute possa essere la sua presenza.
Caneterapia e salute fisica
I cani vengono impiegati anche come cani guida per i soggetti affetti da cecità e non solo. Non è infatti una novità che il cane e la sua influenza facciano bene alla salute. Il cane abbassa i valori della pressione arteriosa e diminusce gli attacchi d’asma.
Ha inoltre una forte influenza nei soggetti affetti d’obesità e diabete, che spesso vanno anche di pari passo. Essere circondati dall’amore di un peloso a quattro zampe è la cosa migliore che possa capitare ad un essere umano.
La caneterapia, ha a tutti gli effetti lo scopo di aiutare le persone con difficoltà: viene ufficialmente impiegata quando si hanno difficoltà fisiche, per coadiuvare le terapie tradizionali. Questa unione ha dato dei risultati sorprendenti.
La terapia tradizionale, specifica per ogni singola malattia, ha triplicato la propria efficacia con l’ausilio della pet therapy con che si può affrontare con tutti gli animali d’affezione. In questo articolo parleremo solo della terapia attraverso l’ausilio del cane.
Caneterapia e benessere mentale
I cani da terapia sono impiegati anche per chi soffre di problemi psicologici, di attacchi d’ansia, di panico, di stress. Sono un valido supporto alla psicoterapia e vengono spesso ospitati nei reparti di psichiatria, dove alleviano le tensioni dei pazienti.
Vengono anche consigliati a tutti coloro che hanno difficoltà a entrare in contatto con la propria parte emotiva: una persona introversa tenderà ad aprirsi di più con il prossimo grazie all’ausilio del cane.
Ma non è tutto qui: è stato dimostrato che la caneterapia aiuta anche sul versante cognitivo. Qui viene allenata la parte della memoria. I cani in questo caso hanno lo scopo di far ricordare ai pazienti il tipo di razza, il sesso o l’età.
Infine, la pet therapy con Fido aiuta a sviluppare nuove forme relazionali: incentiva la socializzazione con altri individui e diminuisce lo stato di insicurezza.
Chi ne trae più benefici?
Tutti traggono benefici dalla caneterapia. Tuttavia ci sono dei soggetti che traggono più profitto rispetto ad altri.
Bambini, anziani e soggetti psicologicamente instabili riescono ad essere non solo più propensi a questo tipo di relazione, ma ne sono addirittura coinvolti a tal punto che non possono più farne a meno.
Dove si fa?
La caneterapia, che avviene sempre attraverso l’ausilio di un medico, affianca la terapia che un individuo deve fare per ogni specifica malattia.
Bisogna precisare che la terapia con i cani non ha lo scopo di sostituire la medicina tradizionale. Questa ha solo lo scopo di affiancarla per meglio affrontare uno stato di salute sia fisico che mentale precaria.
Questa può essere svolta o in ospedale o a casa o nei centri privati. Tanti fattori influiscono questa scelta, in primis il grado e la tipologia della malattia.
I cani addestrati accompagnano il paziente durante la terapia e aiutano il paziente stesso a sopportare le difficoltà che essa comporta e migliora anche l’umore del paziente stesso.