Cane vuole venire in bagno con te, che cosa può significare?
Il rapporto bipede-quadrupede è talmente simbiotico ormai che non è raro vedere un cane che vuole venire in bagno con te. Tutte le ragioni
Perché il cane vuole venire in bagno con te? Se decidiamo di adottare un amico a quattro zampe, possiamo stare tranquilli su un aspetto: non ci sentiremo mai soli. Soprattutto negli ultimi decenni, il legame tra due specie così diverse, eppure così simili, si è intensificato a tal punto da essere come quello tra un padre e un figlio.
La presenza del nostro amato Fido è talmente importante da diventare irrinunciabile. Vive sempre in nostra compagnia, la sua salute è la nostra priorità e lo trattiamo alla stregua di un figlio. Queste considerazioni già ci fanno capire il motivo per cui si mettono in atto delle dinamiche che agli occhi di chi non ha esperienze simili potrebbero sembrare quantomeno surreali.
Uno sguardo di insieme
Il cane che vuole venire in bagno con te cela delle motivazioni che hanno dei significati davvero molto particolari, che ci faranno ancora di più (se fosse possibile) innamorare di questa splendida palla di pelo.
Non si tratta di detti che nascono per caso o di proverbi sterili, quello che si dice sugli amici a quattro zampe è tutto vero. Vediamo cosa prova un amico a quattro zampe e stupiamoci come poche volte nella vita.
Colpevole, io!
Il cane vuole venire in bagno con te perché si sente profondamente in colpa. Questo è una delle ragioni per cui potremmo ritrovarcelo dietro la porta supplicante di aprirla (e noi a quel punto cederemmo). Anche se potrebbe sembrare solo una gran faccia tosta, in realtà Fido dimostra un grande attaccamento a chi considera famiglia in questo modo.
I cosiddetti ‘occhi da cucciolo’ gli umani li fanno con l’intenzione di scaturire pietà, di ottenere quello che vogliono con una caricatura della tenerezza. Se a farlo però è il nostro amico a quattro zampe vuol dire che si fida di noi ciecamente e che sarebbe disposto a tutto per farci felici.
La generosità di Fido
Indipendentemente da dove ci troviamo potrebbe capitare anche alla toelette, se un quadrupede ci viene vicino con qualcosa fra i denti, e la lascia in prossimità dei nostri piedi, significa che ci vuole un gran bene e che è un animale estremamente generoso.
Questo principio vale in special modo se il regalo in questione è uno dei suoi giocattoli preferiti a cui non rinuncerebbe nemmeno per tutto l’oro del mondo. Non ci stiamo sciogliendo lentamente, man mano che va avanti questa conoscenza un po’ più approfondita del nostro piccolo peloso?
Una cuccia atipica, ma pur sempre una cuccia
Se il cane vuole venire in bagno con te e si accoccola sul tappetino, vuol dire che anche il riposino merita di essere trascorso in vostra compagnia. Cosa possiamo volere di più?
Il pasto, per quanto sia il momento più atteso della giornata, soprattutto se abbiamo adottato un cane traumatizzato che ha dovuto lottare per ottenere qualsiasi cosa nella propria vita, ma anche quello più stressante.
Non è raro, infatti, che mangi in fretta e furia (causando dei disturbi gastrointestinali non indifferenti) per paura che qualcuno arrivi di soppiatto a rubargli quello che è suo di diritto perché ci vuole bene ed è sempre al nostro fianco. Se subito dopo sceglie noi come compagno/vedetta del suo momento di relax, vuol dire che gli infondiamo sicurezza, senso di protezione e tranquillità.
Un sesto senso sorprendente
Il gap linguistico inevitabile tra bipede e quadrupede si sta riducendo sempre di più a forza di convivere a stretto contatto. Questo si traduce anche in una straordinaria intesa in cui non è necessario nemmeno usare le parole.
Il nostro amico a quattro zampe non ha bisogno di conoscere il nostro vocabolario per capire che qualcosa non va. Gli è sufficiente guardarci negli occhi per comprendere che c’è bisogno del suo intervento contro la tristezza (che, barattolo di gelato da un chilo, spostati!). Si avvicina ed è come se volesse dirci: ” Io non ti abbandonerò mai, sarò sempre al tuo fianco qualsiasi cosa accada. Andrà tutto per il meglio, fidati di me!”.
Questo concetto, senza dubbio, vale anche per i momenti di gioia: Fido è contentissimo di condividerli e di scodinzolare in nostra compagnia. Non urlerà dalla gioia, ma i suoi ululati sono di tutto rispetto.
La privacy, questa sconosciuta
Se il cane ti vuole seguire sempre in bagno è un buon segno, ormai lo abbiamo capito. Anche se soprattutto all’inizio potremmo storcere il naso e rivendicare il nostro diritto a un po’ di riservatezza, quasi certamente saremo noi a cedere e la negoziazione la vincerà il quadrupede che avrà libero accesso a tutta la casa, toelette compresa.
In realtà ci sta dicendo una cosa bellissima e ne dobbiamo tenere conto, anche se poi opteremo per un addestramento ad hoc per ripristinare una gerarchia degli spazi. “Mamma, papà, siete la mia famiglia e in con voi voglio condividere ogni momento”: questa è l’ennesima dimostrazione di affetto di cui è capace Fido. Incredibile.
Ogni giorno è sempre festa
Se, indipendentemente dalla parte della casa in cui ci troviamo, il cane ci lecca il viso e il corpo ci sta comunicando tutto il suo amore. La lingua, chi ha dei pelosi in giro per casa non sarà certo uno schizzinoso, è un mezzo che usa per manifestare sentimenti positivi.
Nello specifico, oltretutto, riesce a ridurre il livello di stress che lo sta facendo stare male. Quando si dice: “Due piccioni con una fava”, insomma.
Finalmente a casa
Quando decidiamo di adottare un amico a quattro zampe, anzi prima, valutiamo se abbiamo le risorse economiche ed emozionali per prenderci cura di lui finché morte non ci separi. Fido non è un peluche e l’abbandono non è una opzione.
Anche il tempo che abbiamo a disposizione è una discriminante non di poco conto. Il cane ha bisogno di essere coccolato e considerato, se dobbiamo stare via tutta la giornata per lavoro (e succede spesso) lui ne soffrirà. Nei casi più gravi si arriva a parlare di ansia da separazione nel cane, e ci sono delle razze più predisposte a questo tipo di disturbo.
Questo è il motivo per cui, quando rincasiamo, troviamo Fido davanti alla porta ad aspettarci. In alcuni casi, ci dimostra tanto affetto da schierare tutti i suoi giocattoli in fila sul pavimento. È anche una strategia abbastanza eloquente per farci sapere che vorrebbe giocare un po’ con noi.
Mamma, il miglior cuscino che ci sia
Le palle di pelo, cani o gatti che siano, non nascondono i loro sentimenti: hanno una capacità di esternazione fuori dal comune, soprattutto se pensiamo ai felini che nell’immaginario collettivo non sono particolarmente espansivi (non è vero!). Se Fido ci salta addosso quando rincasiamo, anche se siamo mancati solo due minuti, ci sta facendo sapere che gli siamo mancati e che è contento di vederci di nuovo.
Un altro modo di esprimere affetto è quando sceglie noi come giaciglio su cui riposare. Si tratta di una grande dimostrazione di fiducia, quella di lasciarsi andare e di concedersi un momento di estrema vulnerabilità accanto a noi.
Ma non è solo sicurezza. Ha bisogno di ricevere una buona dose di coccole e ha bisogno di sentire vicino l’odore di colui che considera parte integrante della famiglia, del branco addirittura.
Tantissimi modi per dimostrare il proprio affetto, senza la necessità di usare le parole, insomma. Chi adotta un cane non salva una vita sola, ne salva due. Oltre a quella di Fido c’è la propria, che improvvisamente acquisterà un significato straordinario e conoscerà l’amore incondizionato.