Il cane vuole acchiappare il pesce rosso: come insegnargli a non provarci?
Il cane vuole acchiappare il pesce rosso? Una scena piuttosto comune in una casa con animali diversi, tuttavia è meglio evitare che possa succedere davvero
In una casa in cui c’è una forte passione per gli animali, non è affatto raro incappare nella dinamica di un cane che vuole acchiappare il pesce rosso. Magari per gioco, per noia o semplicemente per curiosità, il nostro amico a quattro zampe può mettere in serio pericolo l’esistenza del pesciolino creando una situazione potenzialmente dannosa.
Non è razionale, spesso, il comportamento a cui si lascia andare Fido. Non è cattiveria, semplicemente a prevalere è l’istinto che regola molti degli atteggiamenti che contraddistinguono le giornate del cane. Per questo risulta quanto mai opportuno cercare di intervenire, in modo tempestivo, per limitare o ancor meglio evitare eventuali danni.
Convivenza pacifica tra cane e pesce rosso
Come già detto, il cane che vuole acchiappare il pesce rosso è una scena a cui si può assistere piuttosto abitualmente. Potremmo quasi definirlo un cliché della convivenza tra questi due esemplari così diversi. Eppure, esiste la possibilità di rendere pacifica la condivisione del medesimo ambiente tra Bau e il nostro simpatico rappresentante della fauna marina.
D’altronde può capitare che nella stessa casa convivano animali di specie diverse: basti pensare alla presenza in un medesimo appartamento di cani (o gatti) con criceti, tartarughe, uccelli. Oppure di cani e gatti, o ancora di due esemplari diversi della medesima specie. Insomma, gli animali possono vivere insieme e senza neppure grosse difficoltà. Bisogna soltanto fissare delle regole: in questo senso il nostro ruolo è quantomai fondamentale.
Bisogna mettere in chiaro alcune cose
La presenza di un altro animale domestico potrebbe suscitare nel cane due reazioni tra loro diverse: o la felicità di avere un amico con cui condividere il tempo oppure la minaccia di vedere messo a repentaglio il proprio predominio. Assai più raramente a prevalere potrebbe essere l’indifferenza. D’altronde, i nostri amici a quattro zampe sono caratterizzati da una forte emotività e rimanere insensibili non è proprio una caratteristica che li contraddistingue.
A quel punto, bisogna attuare piccole ma semplici strategie in grado di orientare positivamente i comportamenti di Fido. Se la reazione risulta particolarmente entusiastica, è opportuno evitare che il nostro cagnolino possa travolgere, letteralmente, con il suo affetto la boccia o la vasca in cui il pesce rosso vive. Un gesto o un movimento inconsulto potrebbero creare un problema di non poco conto.
Al contrario, se i sentimenti di Bau sono rabbiosi o rancorosi, bisogna proteggere il pesciolino da possibili attacchi volti a eliminarlo. In questo caso, un rimprovero risoluto può essere una soluzione momentanea. Con il trascorrere del tempo, bisogna far comprendere al cane che anche il pesce fa parte della famiglia e che la sua presenza non metterà mai a rischio il suo ruolo di amico fedele e capace di donarci quotidianamente amore.
I comportamenti sospetti del pesce rosso
Ma perché il cane vuole acchiappare il pesce rosso? In realtà i motivi possono essere i più disparati. Molto spesso, i cani dinanzi a movimenti che non riescono a comprendere o a interpretare diventano sospettosi. Non si tratta di comportamenti razionali quanto di un istinto che si sviluppa in maniera quasi inconsapevole. La natura di Fido lo spinge a essere guardingo, alle volte.
In questo senso, un pesce rosso che si muove all’interno di una boccia o di una vasca non aiuta. Infatti, con i suoi scatti e le nuotate che ogni tanto possono essere placide e in altri casi anche più rapide, scattanti, finisce presto o tardi per incuriosire, stimolare o mettere in allerta il nostro amico a quattro zampe che può trascorrere anche diverse ore a fissare e a studiare il contenitore che ospita il pesce rosso.
Meglio tenere sott’occhio le reazioni del cane: se abbaia e in che modo, se ringhia e si pone in posizione di attacco oppure se scodinzola. Ogni dettaglio può fare la differenza e può fungere da spia dello stato d’animo che in quel momento contraddistingue Fido. Se ci rendiamo conto di un potenziale pericolo per il nostro simpatico rappresentante della fauna marina, meglio giocare d’anticipo e intervenire in sua difesa.
Un modo piuttosto semplice per risolvere eventuali contese può essere fornito da una distrazione: nel momento in cui Bau è pronto ad attaccare la boccia o la vaschetta, attirare la sua attenzione con qualcosa di diverso e possibilmente divertente può aiutarci a dissuaderlo da possibili comportamenti tutt’altro che amichevoli.
L’attrazione fatale dell’acqua
Uno degli aspetti che può attirare maggiormente l’attenzione del nostro cane è la presenza dell’acqua all’interno della vasca. Il liquido può affascinarlo e incuriosirlo, oppure essere interpretato come un gioco nuovo da provare. O ancora come una sorta di fonte o di fontana dalla quale potere bere, quasi come se fosse la cosa più naturale del mondo.
Succede infatti ai cani, ma anche ai gatti, che possano decidere di bere proprio dalla vasca in cui si trova un pesce: l’acqua solitamente è fresca, può essere raggiunta senza troppa difficoltà e magari può anche essere una prima forma d’approccio con un animale così diverso da loro. A quel punto dal semplice avvicinamento alla possibilità di inserire una zampa basta veramente poco.
Magari per gioco oppure per vedere la reazione del pesce, per il quale in realtà un gesto del genere potrebbe risultare fatale. Meglio non rischiare e intervenire prima che il nostro amico a quattro zampe possa combinare disastri. Non necessariamente con un rimprovero, magari con un semplice richiamo così da indurlo a cambiare ambiente e a recarsi in un’altra zona della casa.
Soluzioni pratiche e immediate
Per evitare che il cane che vuole acchiappare il pesce rosso riesca nel suo obiettivo, ci sono delle soluzioni pratiche e immediate capaci di rivelarsi efficaci. D’altronde dato che, come è noto, prevenire è meglio che curare può essere opportuno scegliere un piccolo acquario chiuso, magari con il filtro per il ricambio dell’acqua, per tutelare il nostro pesciolino.
Oppure esistono in commercio anche delle vasche rettangolari dotate di coperchio, così da evitare che il cane riesca ad arrivare all’acqua. Altra soluzione, anche per evitare che il nostro cane possa rovesciare la boccia o la vaschetta, è porre quest’ultima in una zona non raggiungibile dal cane, magari in un ripiano in alto, assicurandoci che questo sia resistente e non possa crollare da un momento all’altro comportando la rottura dell’ambiente in cui il nostro pesce rosso vive. Con semplici accortezze e un pizzico di attenzione, la convivenza tra cane e pesce rosso è possibile.