Cane vissuto sempre in un recinto salvato: i proprietari non lo volevano in casa

Questa è la storia di Jessie, un cane vissuto sempre in un recinto: lo hanno salvato dopo una vita trascorsa sotto le intemperie, al freddo pungente o al caldo estremo. Questo perché i proprietari non lo volevano in casa: non gli permettevano assolutamente di varcare la soglia per poter stare un po’ al riparo. Per fortuna qualcuno gli ha dato una seconda possibilità.

Deb Henderson è una donna che vive a Benton Harbor, in Michigan, insieme al suo marito. Quando la coppia si è appena trasferita qui, l’uomo ha espresso il desiderio di prendere un cane. La coppia ha visto su un giornale l’annuncio per un “cane gratis in una buona casa. Siamo andati a controllare il cane e abbiamo trovato un bellissimo Labrador nero di nome Jessie“. L’animale aveva 2 anni: il cane aveva vissuto in un recinto prima di essere salvato. Aveva sempre vissuto all’aperto, perché i suoi proprietari non lo volevano in casa. La sua famiglia umana ha deciso di sbarazzarsi di lui perché voleva prendere più gatti.

La coppia si è innamorata a prima vista di quel cane di razza Labrador, dal mantello nero. Arrivata a casa, si vedeva chiaramente che non era mai entrato all’interno di un’abitazione. Ci sono voluti due anni prima che potesse salire su un mobile: adesso ha capito che il divanetto che gli hanno sistemato in salotto è per lui. “Abbiamo rischiato di perderla poche settimane dopo averla portata a casa perché si è scoperto che era positiva alla filariosi ed era un caso grave“. La famiglia precedente, in realtà, voleva liberarsene perché era malata. I nuovi proprietari hanno iniziato a curarlo e si è ripreso completamente.

Jessie è una cagnolina affettuosa che fa da mamma a tutti gli altri cuccioli pelosi. “Possiamo solo immaginare cosa ha dovuto affrontare nei primi due anni della sua vita (è terrorizzata dai veicoli a quattro ruote), ma l’amore che ci ha dato negli ultimi 12 anni è stato incommensurabile”.