Cane viene crudelmente aggredito alle spalle con una spada
Un povero cane ha davvero rischiato la vita solamente perché randagio, solamente perché diverso. Purtroppo alcune persone non solo non degnano di alcun rispetto i cani randagi, ma vanno addirittura oltre, cercando di porre fine alle loro vite.
Un comportamento che di umano ha poco o niente, anzi, non ha proprio nulla. Attaccare un animale indifeso, per di più incolpevole, è una barbarie e come tale deve essere punita.
Accade in Romania, in una città non specificata ma nota per le violenze sugli animali, nella fattispecie sui cani randagi. Qui Sabby, una cagnolina di 5 anni, ha davvero rischiato la vita a causa di un vero e proprio “assalto”.
Una persona, ancora non identificata, ha tentato di porre fine alla vita della cagnolina con una spada. Si, avete capito bene, proprio una spada che ha recato a Sabby una grossa ferita sulla schiena.
Un taglio pauroso, profondo, al quale il cane è sopravvissuto per miracolo. Per fortuna sono intervenute delle persone che hanno trovato il cane accasciato vicino un muretto, quasi privo di sensi.
Dei soccorritori locali, dopo i primi medicamenti, hanno trasferito il cane nel Regno Unito, nel Safe Rescue for Dogs di Norfolk. La cagnolina sta passando nel rifugio gran parte del suo tempo, cercando di guarire dalla grave ferita.
Il personale del rifugio è rimasto scioccato dalla storia di Sabby, ma ancora di più dalla sua ferita, definita niente di meno che “mortale”. L’incontro con quella persona poteva costare caro all’ex cane randagio.
Il cane è diffidente nei confronti degli esseri umani e i volontari, che l’assistono tutto il giorno, non la biasimano affatto. Nonostante tutto si è rivelata essere una cagnolina molto socievole con gli altri cani, insomma, non è difficile fare amicizia con lei.
Un post su Facebook del rifugio ha annunciato che tra qualche mese si cominceranno a valutare le richieste d’adozione. D’altronde Sabby ha ancora tempo per acquisire di nuovo la fiducia negli esseri umani, ha ancora tempo per credere nella felicità.