Come riconoscere un cane veramente affamato?
I cani mangerebbero di tutto, sono animali molto golosi, ma cosa si nasconde dietro questo comportamento? Come si riconosce un cane veramente affamato?
I cani sono animali molto golosi, mangerebbero di tutto e in grandi quantità.
Ma ovviamente non è sempre possibile permettergli di mangiare quello che vogliono.
L’alimentazione di un cane comporta una certa attenzione per evitargli problemi di salute e per mantenerlo in forma.
Per questo motivo è molto importante capire, insieme al vostro veterinario, quale sia il piano alimentare più adatto a lui.
La palla dunque passa a noi che siamo gli unici responsabili del suo stato di salute.
Quindi il livello dell’attenzione deve essere sempre costante e molto alto.
Nonostante ciò sappiate che il cane vi chiederà a suo modo di mangiare sempre e comunque.
Ma come riconoscere un cane veramente affamato? Cerchiamo di capirlo insieme.
Perché il mio cane è sempre affamato?
Le motivazioni possono essere molteplici, molte delle quali potrebbero riguardare il suo stato di salute.
Ma un cane veramente affamato si riconosce da alcuni e precisi comportamenti.
La voracità con cui finisce il suo pranzo o le richieste continue di cibo, il suo ma anche il nostro.
Perché accade? Quali sono le motivazioni più profonde che determinano una fame eccessiva del nostro cane?
Come prima cosa bisogna ricordare la storia dei nostri cani e da dove provengono.
Discendono dai lupi, i quali i più forti cacciavano e le prede venivano divise in relazione ai ruoli all’interno del branco.
Chi era più forte avrebbe avuto la razione migliore, viceversa i lupi più deboli avrebbero ricevuto gli scarti.
Questo atteggiamento si è trasformato nel tempo in fame competitiva.
I cani cioè chiedono costantemente cibo mangiandolo anche velocemente, se hanno paura che qualcuno glielo tolga.
Questa spiegazione, per quanto affascinante, alcune volte non regge.
Se un cane è troppo affamato è molto probabile che abbia qualche problema di salute.
Se notate alcuni atteggiamenti particolarmente strani, è importante approfondire la questione col veterinario.
Analisi periodiche possono escludere preventivamente il presentarsi di alcune patologie legate all’alimentazione. Come per esempio l’ipotiroidismo, diabete o problemi all’intestino.
Inoltre è importante anche capire se il cane sta ricevendo tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno o se è necessario cambiare piano alimentare perché manchevole di qualcosa.
Ma cosa fare se un cane è troppo affamato?
Esclusi i problemi di salute del nostro cane, è importante piano piano riequilibrare la sua alimentazione.
Molto probabilmente il nostro cane è troppo vorace e affamato perché nella sua dieta mancano delle sostanze nutritive importanti e continua a ricercarle ovunque.
Anche l’attività fisica e come passa le sue giornate sono elementi da non sottovalutare.
Se un cane ha una vita troppo sedentaria o non ha rapporti sociali con altri animali, è molto probabile che preso dalla noia possa ricercare del cibo per distrarsi.
Ma capiamo insieme come poter gestire un cane troppo affamato:
Ad ognuno il suo: ogni cane dovrebbe seguire una dieta personalizzata. In relazione alla razza, peso, altezza e sesso, ogni cane ha le sue esigenze.
Ciò comporta che anche il numero di pasti durante il giorno deve seguire una precisa regola.
Per esempio i cuccioli possono mangiare tre volte al giorno, i cani anziani invece dovrebbero mangiare una o due volte al giorno considerando anche le dosi che in questo caso devono essere molto contenute.
Per le altre tipologie di cani il numero dei pasti non deve superare le tre volte al giorno.
Non superare le dosi: se ad un cane è permessa una certa quantità di dose giornaliera è importante che questa non venga superata.
Quindi cercate di non riempire la ciotola in modo eccessivo e cercate, per quanto vi è possibile, di ignorare le ulteriori richieste di crocchette.
Distraetelo: per evitare che vi chieda cibo provate a distrarlo.
Quindi ben vengano le passeggiate al parco con altri cani, giochi, attività fisica e coccole.
In questo modo non avrà altro pensiero se non di concentrarsi su un’altra attività maggiormente soddisfacente.
Nessun extra: sono assolutamente proibiti gli extra durante il giorno.
Gli snack golosi sono però molto utili per educare il nostro cane.
Spesso l’educazione del cane passa attraverso dei piccoli premi che gli facciamo se hanno obbedito ai nostri comandi.
Ma questo non significa che lo snack debba essere donato tutte le volte.
Quindi massima allerta a dosare anche i premi.
Eliminare la ciotola: dopo che ha consumato il suo pasto, togliete la ciotola, in questo modo non chiederà altro cibo.
Mantenete però sempre sotto le sue zampe una ciotola dell’acqua fresca.
Anche l’idratazione è fondamentale per mantenere sempre attivo l’organismo.
Cibo casalingo o scatolette?
Confrontatevi col vostro veterinario di fiducia, il quale saprà assolutamente darvi dei suggerimenti preziosi per quanto riguarda il piano alimentare da seguire.
L’ideale sarebbe variare tra cibo preparato in casa e scatolette acquistate in negozi per animali.
L’importante è che abbiate sempre a mente il giusto apporto di proteine, carboidrati, vitamine e sali minerali di cui il cane ha bisogno.
Quindi potrete sbizzarrivi in cucina, ma con la giusta consapevolezza che quello che mangiamo noi non è adatto, delle volte, per il nostro cane.
I veterinari raccomandano inoltre di sapere equilibrare cibo secco dal cibo umido perché in grado di regolare anche l’intestino.
Inoltre l’attività fisica è quella che maggiormente deve essere considerata.
I cani hanno bisogno di muoversi, correre e incontrare altri loro simili.
La socialità così come un buon rapporto con il proprio padrone lo rendono felice e sereno. Quindi sì a lunghe passeggiate in spiaggia, al parco e molte corse.
Ad ogni modo la prevenzione è sempre l’elemento più importante, soprattutto perché vi darà un quadro preciso di quello che è lo stato di salute del vostro cane.
Quindi massima attenzione alla sua dieta, alla sua forma fisica e programmazione periodica di controlli medici.
Esistono diverse patologie legate all’alimentazione del cane che lo rendono troppo affamato e esami specifici possono allentare il rischio di ammalarsi.
Vi basterà seguire poche e semplici consigli per riequilibrare la sua voracità rendendolo sazio, ma soprattutto in forma smagliante.
Importante anche tenere sempre un filo diretto col vostro veterinario di fiducia per sfatare qualsiasi tipo di problema o riconoscerlo in tempo e quindi risolverlo tranquillamente.