Cane traumatizzato, come si comporta?
Purtroppo non sono rari i casi di maltrattamento. Vediamo allora come potere riconoscere e aiutare un cane traumatizzato.
Il cane traumatizzato ha bisogno di essere aiutato e di sentire di avere una possibilità di riscatto. Ha assoluta necessità di una famiglia che gli dimostri che quello vissuto in precedenza non è l’unica possibilità.
Spesso non si sa cosa fare per aiutarlo, si perde la pazienza facilmente e, nei casi più estremi (da condannare e denunciare), il cane viene abbandonato un’altra volta. Vediamo allora come fare ad aiutare una piccola anima bisognosa di tanto amore.
I sintomi del cane traumatizzato
Perché il mio cane ha paura di tutto? Come posso fare se ha paura, è ansioso e trema frequentemente? Queste sono domande che chiunque abbia avuto a che fare con un cane traumatizzato si è fatto almeno una volta, e purtroppo anche di più.
Sapere quali sono i sintomi è fondamentale per poterlo guarire, comunicare con lui e stabilire un rapporto di fiducia reciproca.
Il ruolo principale lo giocheranno la pazienza e la dedizione verso un piccolo amico buono e indifeso che ha bisogno di riacquistare sicurezza.
Ecco i sintomi principali:
- Diffidenza nei confronti delle persone. Fugge e si nasconde quando viene avvicinato, oppure mostra i denti in segno di avvertimento.
- Coda tra le gambe
- Problemi di socializzazione con i suoi simili
- Apatia e spossatezza
- Rapporto simbiotico con la cuccia
- Oggetti di uso comune – come la scopa, giornale o bottiglia – lo spaventano perché gli ricordano il trauma subito
- Si nasconde per passare inosservato
- Ansia e paura ogni volta che rimane da solo
Cosa fare con un cane traumatizzato
La prima cosa è ristabilire la sua autostima e aiutarlo a ritrovare fiducia in se stesso e negli altri.
Un cane traumatizzato non capisce la ragione del torto subito e penserà sempre di aver fatto qualcosa di sbagliato per meritarsi un simile trattamento. Ecco perché si parla spesso di ansia da separazione nel cane.
Ecco i passi da seguire per aiutarlo:
- Procuragli un posto tranquillo dove stare prima che arrivi nella sua nuova casa, lontano da zone di passaggio.
- Tenere un tono di voce basso per trasmettergli tranquillità e fiducia. Mai urlare.
- Sorridere il più possibile per infondere dolcezza e tranquillità in ogni gesto rivolto verso di lui.
- Movimenti lenti, mai bruschi e improvvisi
- Non fargli fare nulla contro la sua volontà e mai punirlo
- Rinforzo positivo per premiare i comportamenti apprezzati
- Uscire spesso insieme perché si rilassi e liberi endorfine, gli ormoni responsabili della felicità
- Stabilire una routine, degli orari fissi perché possa avere delle certezze quotidiane
Come tranquillizzare un cane traumatizzato
La cosa più importante e credere in lui e non abbandonarlo mai. Ha bisogno di comprensione, pazienza e affetto.
A tal proposito potrebbe aiutare sapere come far capire ai cani che gli vogliamo bene.
Nei casi più seri ci si può rivolgere a un etologo esperto o a un educatore cinofilo specializzato in comportamento.
Se notiamo che il cane è nervoso, non obblighiamolo ad affrontare la sua paura: la situazione non potrà che peggiorare. Manteniamo la voce calma e cerchiamo di tranquillizzarlo anche con dei movimenti lenti e rassicuranti.
Bisogna sempre tenere a mente che la rieducazione del cane traumatizzato è un percorso lungo, però grazie alla perseveranza si creerà un vincolo che non si spezzerà mai e che porterà tante soddisfazioni per cui ne sarà valsa la pena. Avremo la gratitudine del nostro amato quadrupede a vita.