Cane stressato nella stiva dell’aereo perde i denti masticando la gabbietta

I nostri amici a quattrozampe possono soffrire di stress in situazioni che per loro sono anomale e nelle quali non si sentono a loro agio. Come durante un viaggio aereo senza avere il proprio proprietario accanto per cercare di calmarsi un po’. Come nel caso del cane stressato nella stiva dell’aereo durante il volo che ha perso tutti i denti. Ha cercato di masticare la gabbietta per uscire e trovare un posto più sicuro.

Il personale dell’aeroporto dove è atterrato il velivolo non poteva credere a quello che aveva fatto il cane. Sulla sua gabbia c’era un buco enorme, che il cagnolino aveva creato semplicemente rosicchiando quella plastica dura. Il cucciolo stava volando nella stiva dell’aereo dalla Turchia, per raggiungere l’aeroporto di Amsterdam Schiphol. Il fattaccio è stato scoperto solo all’arrivo. Bob Doornheim, addestratore di cani presso Persvoorlichter Koninklijke Marechaussee, azienda che si occupa della gestione dei cani in arrivo all’aeroporto di Schipol, ha raccontato quello che è successo.

Nei video e nelle foto diffusi si può vedere la testa del cane che spunta dal buco della gabbia alla fine del suo volo. Il personale addetto alla sua gestione si è messo ad accarezzarlo e a fargli le coccole per rassicurarlo, perché era chiaro quanto avesse sofferto in tutte quelle ore. “La proprietaria era emozionata e scioccata, ma anche molto grata per il nostro aiuto nel garantire la sicurezza del suo cane. Data la nostra esperienza con i cani, sappiamo cosa fare in queste situazioni per ridurre al minimo lo stress per l’animale. Quando siamo arrivati, abbiamo ordinato al gestore della compagnia aerea di rimuovere il cane dal trasportino il più rapidamente possibile“.

Il cane si era così stressato dentro la stiva di quell’aereo che aveva perso i denti per masticare la gabbia. “Abbiamo contattato rapidamente il proprietario e abbiamo chiesto ai nostri colleghi del Koninklijke Marechaussee di riunirli. È fondamentale che i cani che mostrano questo comportamento ritrovino i loro proprietari il prima possibile, poiché spesso sperimentano uno stress significativo, che può essere pericoloso per la vita.”