Cane salvato in un rifugio a Cipro: Bronson muore nel Regno Unito per i fuochi d’artificio

Questa è la triste storia di Bronson, un cane salvato in un rifugio a Cipro dove gli animali vengono spesso soppressi, per mancanza di spazio, fondi, umanità. Per fortuna una donna che vive nel Regno Unito era riuscita ad adottarlo, dando al cane di razza Segugio Italiano una nuova possibilità al cucciolotto. Cane che, però, ha trovato la morte nella sua nuova casa, per colpa dei fuochi d’artificio.

Il Segugio Italiano è stato trovato morto in un fossato. Era scappato di casa per paura dei fuochi d’artificio. Viveva nel Galles, nella cittadina di Sandycroft, con la sua nuova mamma umana Maxine Williams, che lo aveva adottato sei anni fa a Cipro.

La donna lo aveva salvato da un kill shelter, rifugi che accettano tutti gli animali abbandonati. Per mancanza di spazio, periodicamente i cani che vivono in questi luoghi da più tempo finiscono nel braccio della morte. Poco prima della Notte di Guy Fawkes, il cane è scappato di casa, impaurito come molti animali da petardi e spettacoli pirotecnici.

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Maxine Williams lavorava nel suo pub. Quando la sera è tornata a casa non ha trovato Bronson. Prima ha pensato a un rapimento, poi ha scoperto che era s cappato, saltando un cancello alto 180 cm, per paura dei petardi scoppiati.

Alcune persone che passavano di lì in auto lo hanno visto correre, ma non hanno fatto in tempo a fermarlo. Sparito nel bosco, Maxine Williams lo ha cercato continuamente nei giorni successivi. Fino a quando qualcuno non ha scoperto il suo corpo privo di vita in un fossato.

Qualcuno, infatti, ha trovato il corpo senza vita del cane. Probabilmente ha avuto un incidente con un’auto e poi è andato lì a morire. La donna è disperata, perché da sei anni conviveva con il cane e lo amava alla follia.

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