Cane salvato dopo essere stato gettato da un camion in movimento
In Messico, qualche giorno fa, una persona senza scrupoli è stata capace di gettare un cucciolo fuori dal suo camion in movimento. L’ennesima storia che lascia l’amaro in bocca ma che si conclude fortunatamente con un bellissimo lieto fine.
Una camionista evidentemente con un cuore di pietra, ha gettato un cucciolo chiuso dentro un sacchetto dell’immondizia, fuori dal finestrino della grossa vettura in movimento. Un uomo che si trovava nella zona ha notato l’orribile gesto, ma non si sarebbe mai immaginato il contenuto del sacco.
Oscar Rangel, il dipendente testimone, è accorso immediatamente nelle vicinanze del sacco per raccoglierlo e gettarlo a sua volta dove sarebbe stato più consono, cioè nella spazzatura.
Quando aprì il sacchetto però rimase stupito; un piccolo ed adorabile cucciolo si trovava li dentro. L’uomo portò subito il cucciolo in officina per accertarsi delle condizioni e per dargli almeno dell’acqua.
Il piccolo parse fin dal primo momento abbastanza impaurito, come naturale che sia. Fuori faceva freddo e Oscar, insieme ad un collega decisero di coprire il povero cucciolo che in seguito chiameranno Chalán.
Chalán capì che quei due omoni dal cuore grande erano li per aiutarla, e si calmò. Nel tempo trascorso insieme i tre si divertirono molto e continuano a farlo ancora oggi. Chalán è diventata la mascotte dell’officina.
I due uomini, specializzati in costruzioni industriali, non ci hanno messo molto per regalare al piccolo cagnolino una meravigliosa cuccia gialla. I due hanno anche portato il cane a sostenere le solite visite veterinarie di routine, non riscontrando nessun problema fortunatamente.
La storia di Chalán è stata pubblicata da Oscar sui social, e anche questa volta ha riscontrato un enorme successo, proprio grazie alla disponibilità e all’amore messo in gioco dallo stesso Oscar e il suo collega.
Questi uomini, con questa storia, hanno dimostrato come l’ingiustizia si può sempre combattere, e che non bisogna mai lasciar scorrere tutto ma si deve cercare sempre di operare nel bene di tutti quanti.