Cane salvato dagli abusi finalmente si trova al sicuro

Cane salvato dagli abusi finalmente si trova al sicuro e non può credere ai suoi occhi di aver finalmente cambiato vita

Charli è un bellissimo cucciolone di razza Shar Pei che ha vissuto una vita davvero difficile. Il cane è stato salvato dagli abusi a cui era stato abituato per tutta la sua vita. Quando finalmente si è trovato al sicuro, non poteva credere ai suoi occhi. La sua nuova vita era lì, pronta per essere vissuta in modo felice e sereno, come non era mai stato in tutta la sua esistenza.

Cane Shar Pei triste
Fonte foto da Instagram di austinpetsalive

Charli è un cane vittima di abusi, salvato dalle segnalazioni di alcuni cittadini che lo avevano visto legato dietro a un camion in Texas, Lo stavano trascinando e le sue zampe erano piene di ferite, perché cercava di non cadere dietro a quel mezzo che andava veloce. L’esemplare femmina di razza Shar Pei di circa un anno ha trovato rifugio sicuro grazie ai volontari della Austin Pets Alive! (Apa!), che ha trasportato Charli a Chicago sperando di trovargli una casa per sempre che potesse accoglierlo. Aveva davvero un disperato bisogno di cambiare vita e sperare in un futuro migliore.

“Nonostante tutto quello che Charli ha passato, ha il cuore ancora molto gentile”. Questo il commento dei volontari che si sono presi cura di lui, come fanno ogni anno con i quasi tremila animali che accolgono da rifugi con risorse insufficienti nel Texas meridionale e centrale. “Ora è il turno di Charli e la cosa che desidera di più è trovare una famiglia“. Il personale del rifugio ha iniziato a coccolare tantissimo questa nuova creatura bisognosa di amore. Quell’affetto che le hanno sempre negato nel corso della sua vita precedente.

Adesso Charli può godersi la sua nuova vita, sperando che presto una famiglia possa accoglierlo e donargli l’esistenza che ha sempre meritato. Per un Charli che può sperare in un futuro migliore, chissà quanti animali là fuori stanno soffrendo le pene dell’inferno nell’indifferenza generale.

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